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31 DICEMBRE 2021: BUON 2022!
"Siamo giunti alla conclusione di un nuovo anno, un anno difficile, complicato, pieno di domande, dubbi, incertezze… Un anno in cui abbiamo avuto bisogno di fiducia, speranza. Luce.
Un anno in cui ognuno di voi ha giocato la sua parte e in cui avete camminato al nostro fianco.
Grazie di cuore a chiunque fa parte della nostra Associazione, di questa grande famiglia che accoglie chiunque e in cui chiunque può essere se stesso.
Grazie infinite per aver scelto di divenire Testimone della Memoria, di aiutarci ad aiutare e di rispondere all’odio con il bene.
In questo anno la nostra Associazione non si è fermata e il merito è anche di tutti i nostri volontari che ci aiutano costantemente, dei docenti e degli studenti che prendono parte ai nostri incontri, laboratori e mostre itineranti, a tutti gli educatori, bibliotecari, Comuni…. A chiunque, direttamente o indirettamente, ci aiuta ad andare avanti.
Nonostante le varie restrizioni abbiamo continuato a lavorare al fianco degli studenti con la didattica a distanza, siamo rimasti vicini ai Sopravvissuti al dramma della Shoah, abbiamo organizzato incontri, allestito la mostra itinerante “Io sono Anna Frank”, abbiamo lanciato il cortometraggio “Il nostro nome è Anna”, vincitore di numerosi presi in festival del cinema internazionali e progetto educativo che ha raggiunto numerosi studenti in Italia e oltre… abbiamo preso parte a documentari e ci siamo avvicinati a persone come Eva Schloss, sopravvissuta al dramma della Shoah e sorellastra di Anne Frank… continuiamo a sostenere bambini in Paesi in via di sviluppo e a dare una voce a chi, per qualsiasi motivo, non può averne una.
Attraverso i nostri programmi educativi ci avviciniamo alla nuova generazione – ma non solo – incoraggiando a non dimenticare, a riflettere sul valore delle nostre scelte e sull’importanza delle nostre responsabilità. Promuovendo la pace, il rispetto, la gentilezza, l’accettazione e l’inclusione. E incoraggiando a rimanere chi siamo, a cadere e rialzarsi, a mettere una gamba davanti all’altra e a celebrare la nostra individualità e autenticità.
Perché la bellezza, quella vera, è dentro ognuno di noi.
Grazie infinite a voi per far parte di tutto questo.
Grazie di cuore a TE per permetterci di aiutare, di portare speranza, di tenere accesa la candela della Memoria, di far sentire il prossimo amato e incluso.
Grazie per far parte della speranza dell’umanità.
Buon 2022.
Un nuovo anno insieme.
Grazie per far parte della nostra famiglia.
Con gratitudine,
Federica Pannocchia
Presidente dell’Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank"
Un anno in cui ognuno di voi ha giocato la sua parte e in cui avete camminato al nostro fianco.
Grazie di cuore a chiunque fa parte della nostra Associazione, di questa grande famiglia che accoglie chiunque e in cui chiunque può essere se stesso.
Grazie infinite per aver scelto di divenire Testimone della Memoria, di aiutarci ad aiutare e di rispondere all’odio con il bene.
In questo anno la nostra Associazione non si è fermata e il merito è anche di tutti i nostri volontari che ci aiutano costantemente, dei docenti e degli studenti che prendono parte ai nostri incontri, laboratori e mostre itineranti, a tutti gli educatori, bibliotecari, Comuni…. A chiunque, direttamente o indirettamente, ci aiuta ad andare avanti.
Nonostante le varie restrizioni abbiamo continuato a lavorare al fianco degli studenti con la didattica a distanza, siamo rimasti vicini ai Sopravvissuti al dramma della Shoah, abbiamo organizzato incontri, allestito la mostra itinerante “Io sono Anna Frank”, abbiamo lanciato il cortometraggio “Il nostro nome è Anna”, vincitore di numerosi presi in festival del cinema internazionali e progetto educativo che ha raggiunto numerosi studenti in Italia e oltre… abbiamo preso parte a documentari e ci siamo avvicinati a persone come Eva Schloss, sopravvissuta al dramma della Shoah e sorellastra di Anne Frank… continuiamo a sostenere bambini in Paesi in via di sviluppo e a dare una voce a chi, per qualsiasi motivo, non può averne una.
Attraverso i nostri programmi educativi ci avviciniamo alla nuova generazione – ma non solo – incoraggiando a non dimenticare, a riflettere sul valore delle nostre scelte e sull’importanza delle nostre responsabilità. Promuovendo la pace, il rispetto, la gentilezza, l’accettazione e l’inclusione. E incoraggiando a rimanere chi siamo, a cadere e rialzarsi, a mettere una gamba davanti all’altra e a celebrare la nostra individualità e autenticità.
Perché la bellezza, quella vera, è dentro ognuno di noi.
Grazie infinite a voi per far parte di tutto questo.
Grazie di cuore a TE per permetterci di aiutare, di portare speranza, di tenere accesa la candela della Memoria, di far sentire il prossimo amato e incluso.
Grazie per far parte della speranza dell’umanità.
Buon 2022.
Un nuovo anno insieme.
Grazie per far parte della nostra famiglia.
Con gratitudine,
Federica Pannocchia
Presidente dell’Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank"
23 DICEMBRE 2021: EVA SCHLOSS CI MOSTRA LA LEICA, MACCHINA FOTOGRAFICA CON CUI OTTO FRANK FOTOGRAFAVA LE FIGLIE MARGOT E ANNE!
Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione: "Con immenso onore recentemente ho incontrato Eva Schloss, Sopravvissuta al dramma della Shoah e sorellastra di Anne Frank. Ho incontrato Eva a casa sua, a Londra, e lei mi ha parlato molto della sua vita, di Anne e di Otto. Poterla ascoltare, guardare negli occhi ed essere avvolta dalla sua purezza è stata un’esperienza indimenticabile.
Otto, prima della guerra e prima di essere costretto a nascondersi, fotografava spesso le sue figlie Margot e Anne con la sua Leica, macchina fotografica che successivamente - dopo la liberazione dai campi di sterminio - ha donato a Eva permettendole di lavorare e di avere una carriera.
Eva ha ancora quella stessa macchina fotografica che ha immortalato Margot e Anne e che Otto poi le ha passato. Una macchina fotografica che è passata di mano in mano, che racchiude ricordi, speranza, paure e sogni.
Ho chiesto a Eva se fosse possibile vedere la macchina fotografica, senza volerle portare alcun disturbo. Eva ha immediatamente accettato e dopo la sua intervista per il documentario “La Voce della Memoria” a cura di Giuseppe Mazzola, è andata a recuperare la Leica e ce l’ha mostrata.
Abbiamo scattato una foto, insieme.
Io, Eva, e quella macchina fotografica che è stata tra le mani di Otto, che ha visto Anne e Margot, che ha dato speranza a Eva stessa.
Le emozioni e la gratitudine sono state tantissime.
E adesso una nuova macchina fotografica, nelle talentuose mani di Giuseppe Mazzola, ha immortalato questo scatto che vivrà per sempre.
Grazie di cuore a Eva per la sua generosità e disponibilità. A Giuseppe per questo scatto meraviglioso e per aver ideato il documentario “Le Voci della Memoria” di cui con immenso onore fa parte anche la nostra Associazione insieme a testimonianze che spero possano giungere al cuore di tante persone, per far riflettere, per unire, per continuare a lottare.
Questo è un viaggio straordinario, in cui il passato si unisce al presente. Mi sono da subito ritrovata negli ideali del documentario e di Giuseppe Mazzola stesso, come un naturale proseguo di chi sono, della mia missione per incoraggiare a rispondere oggi all'odio con il bene imparando dagli errori del passato.
Si tratta di forza, speranza, gratitudine e bisogno.
E so che non sono sola.
Quindi, naturalmente, grazie di cuore anche a chiunque cammina giornalmente al nostro fianco.
Perché, esattamente come la Leica, ognuno di noi è portatore di testimonianze, racconti e verità. Ognuno di noi può scegliere di non dimenticare e di celebrare l’amore, la gentilezza, il rispetto e l’inclusione.
Otto, prima della guerra e prima di essere costretto a nascondersi, fotografava spesso le sue figlie Margot e Anne con la sua Leica, macchina fotografica che successivamente - dopo la liberazione dai campi di sterminio - ha donato a Eva permettendole di lavorare e di avere una carriera.
Eva ha ancora quella stessa macchina fotografica che ha immortalato Margot e Anne e che Otto poi le ha passato. Una macchina fotografica che è passata di mano in mano, che racchiude ricordi, speranza, paure e sogni.
Ho chiesto a Eva se fosse possibile vedere la macchina fotografica, senza volerle portare alcun disturbo. Eva ha immediatamente accettato e dopo la sua intervista per il documentario “La Voce della Memoria” a cura di Giuseppe Mazzola, è andata a recuperare la Leica e ce l’ha mostrata.
Abbiamo scattato una foto, insieme.
Io, Eva, e quella macchina fotografica che è stata tra le mani di Otto, che ha visto Anne e Margot, che ha dato speranza a Eva stessa.
Le emozioni e la gratitudine sono state tantissime.
E adesso una nuova macchina fotografica, nelle talentuose mani di Giuseppe Mazzola, ha immortalato questo scatto che vivrà per sempre.
Grazie di cuore a Eva per la sua generosità e disponibilità. A Giuseppe per questo scatto meraviglioso e per aver ideato il documentario “Le Voci della Memoria” di cui con immenso onore fa parte anche la nostra Associazione insieme a testimonianze che spero possano giungere al cuore di tante persone, per far riflettere, per unire, per continuare a lottare.
Questo è un viaggio straordinario, in cui il passato si unisce al presente. Mi sono da subito ritrovata negli ideali del documentario e di Giuseppe Mazzola stesso, come un naturale proseguo di chi sono, della mia missione per incoraggiare a rispondere oggi all'odio con il bene imparando dagli errori del passato.
Si tratta di forza, speranza, gratitudine e bisogno.
E so che non sono sola.
Quindi, naturalmente, grazie di cuore anche a chiunque cammina giornalmente al nostro fianco.
Perché, esattamente come la Leica, ognuno di noi è portatore di testimonianze, racconti e verità. Ognuno di noi può scegliere di non dimenticare e di celebrare l’amore, la gentilezza, il rispetto e l’inclusione.
13 DICEMBRE 2021: LA MOSTRA ITINERANTE "IO SONO ANNA FRANK" RAGGIUNGE 500 STUDENTI!
Con immenso onore la mostra itinerante "Io sono Anna Frank", a cura della nostra Associazione, è attualmente allestita negli spazi della scuola secondaria di primo grado dell’istituto scolastico comprensivo di Folignano e Maltignano. Grazie infinite al profondo impegno dell'Istituto di storia per il movimento di Liberazione nelle Marche, a tutti i docenti e ai numerosi studenti.
Uniti, per non dimenticare.
Per costruire oggi una società di bene.
Uniti, per non dimenticare.
Per costruire oggi una società di bene.
6 dicembre 2021: laboratorio con numerosi studenti inglesi!
Con immenso onore abbiamo lavorato con ben tre classi della scuola inglese Dinglewell Junior School, grazie al profondo impegno della docente Sarah Powings e delle sue colleghe.
Attraverso momenti di confronto e di scambio gli studenti hanno approfondito le proprie conoscenze sul dramma della Shoah e sulla storia di Anne Frank riflettendo sul valore delle nostre scelte e delle nostre responsabilità.
Ringraziamo profondamente tutti gli studenti per il coraggio e la preziosa sensibilità e per aver risposto a tutte le domande del laboratorio mettendosi in gioco e imparando ad esprimersi e ad ascoltare il prossimo. Per costruire insieme un mondo migliore, partendo dalla nuova generazione.
Per non far cadere un velo di silenzio sulla Memoria e rispondere oggi all’odio con il bene, abbattendo ogni forma di indifferenza, antisemitismo, bullismo, discriminazione e razzismo.
Attraverso momenti di confronto e di scambio gli studenti hanno approfondito le proprie conoscenze sul dramma della Shoah e sulla storia di Anne Frank riflettendo sul valore delle nostre scelte e delle nostre responsabilità.
Ringraziamo profondamente tutti gli studenti per il coraggio e la preziosa sensibilità e per aver risposto a tutte le domande del laboratorio mettendosi in gioco e imparando ad esprimersi e ad ascoltare il prossimo. Per costruire insieme un mondo migliore, partendo dalla nuova generazione.
Per non far cadere un velo di silenzio sulla Memoria e rispondere oggi all’odio con il bene, abbattendo ogni forma di indifferenza, antisemitismo, bullismo, discriminazione e razzismo.
4 dicembre 2021: incontro con eva schloss, sopravvissuta al dramma della shoah e sorellastra di anne frank!
Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank: "Qualche giorno fa ho incontrato nuovamente Eva Schloss, Sopravvissuta al dramma della Shoah e sorellastra di Anne Frank.
Entrare nella sua casa qua a Londra ed essere accolta dal suo sorriso e da quell’atmosfera calda e rassicurante è straordinario.
Sono tornata a trovarla grazie al meraviglioso lavoro di Giuseppe Mazzola, fotografo e persona che stimo immensamente, il quale sta realizzando il documentario “La voce della Memoria” che raccoglie testimonianze di Sopravvissuti al dramma della Shoah e voci di persone come me che attraverso il proprio lavoro lottano per preservare la Memoria e costruire una società di bene.
Non vedo l’ora di potervi raccontare di più su questo straordinario progetto. Quello che intanto ci tengo a condividere oggi con ognuno di voi è il dono immenso che ho avuto nel poter parlare di nuovo con Eva. Sia Eva sia la sua gentilissima assistente Elizabeth ci hanno accolte con the e biscotti.
Mi sono seduta a parlare con Eva prima e dopo l’intervista. Abbiamo parlato tanto, di diversi argomenti, dei suoi prossimi incontri, del mio lavoro con gli studenti.
Eva aveva preparato per me numerosi libri da donarmi, sulla sua storia, sul dramma della Shoah, su Otto Frank e naturalmente su Anne Frank. Mi ha anche donato un bigliettino che apparteneva a Otto.
Riuscire a controllare le emozioni davanti a tutto questo è stato molto difficile. Avrei così tanto voluto abbracciare Eva e stringerla a me e ringraziarla con tutto il mio amore.
Sapere che Eva Schloss crede in me e nel mio lavoro, tanto da fornirmi anche materiale educativo da cui prendere spunto per i miei prossimi incontri con gli studenti, è per me straordinario.
Eva mi ha invitata ad altri eventi, al suo fianco. Eva mi ha detto che non sa per quanto tempo sarà ancora qua con noi. Mi ha guardata dritta negli occhi e io le ho detto che non smetterò mai di incoraggiare a Ricordare, a sapere e a imparare dagli errori del passato. In questa foto le ho chiesto se potessi poggiare la mia mano sulla sua. Eva ha accettato immediatamente. Avevo il cuore pieno di amore e gratitudine.
Grazie infinite, Eva.
E grazie di cuore a chiunque decide di divenire Testimone della Memoria e di abbattere ogni forma di indifferenza, razzismo, antisemitismo, bullismo e discriminazione."
Entrare nella sua casa qua a Londra ed essere accolta dal suo sorriso e da quell’atmosfera calda e rassicurante è straordinario.
Sono tornata a trovarla grazie al meraviglioso lavoro di Giuseppe Mazzola, fotografo e persona che stimo immensamente, il quale sta realizzando il documentario “La voce della Memoria” che raccoglie testimonianze di Sopravvissuti al dramma della Shoah e voci di persone come me che attraverso il proprio lavoro lottano per preservare la Memoria e costruire una società di bene.
Non vedo l’ora di potervi raccontare di più su questo straordinario progetto. Quello che intanto ci tengo a condividere oggi con ognuno di voi è il dono immenso che ho avuto nel poter parlare di nuovo con Eva. Sia Eva sia la sua gentilissima assistente Elizabeth ci hanno accolte con the e biscotti.
Mi sono seduta a parlare con Eva prima e dopo l’intervista. Abbiamo parlato tanto, di diversi argomenti, dei suoi prossimi incontri, del mio lavoro con gli studenti.
Eva aveva preparato per me numerosi libri da donarmi, sulla sua storia, sul dramma della Shoah, su Otto Frank e naturalmente su Anne Frank. Mi ha anche donato un bigliettino che apparteneva a Otto.
Riuscire a controllare le emozioni davanti a tutto questo è stato molto difficile. Avrei così tanto voluto abbracciare Eva e stringerla a me e ringraziarla con tutto il mio amore.
Sapere che Eva Schloss crede in me e nel mio lavoro, tanto da fornirmi anche materiale educativo da cui prendere spunto per i miei prossimi incontri con gli studenti, è per me straordinario.
Eva mi ha invitata ad altri eventi, al suo fianco. Eva mi ha detto che non sa per quanto tempo sarà ancora qua con noi. Mi ha guardata dritta negli occhi e io le ho detto che non smetterò mai di incoraggiare a Ricordare, a sapere e a imparare dagli errori del passato. In questa foto le ho chiesto se potessi poggiare la mia mano sulla sua. Eva ha accettato immediatamente. Avevo il cuore pieno di amore e gratitudine.
Grazie infinite, Eva.
E grazie di cuore a chiunque decide di divenire Testimone della Memoria e di abbattere ogni forma di indifferenza, razzismo, antisemitismo, bullismo e discriminazione."
5 NOVEMBRE 2021: "IL NOSTRO NOME E' ANNA" RICEVE ALTRI DUE PREMI!
Federica Pannocchia, presidente della nostra Associazione di volontariato e ideatrice del cortometraggio "Il nostro nome è Anna": 'Non so neanche come cominciare a descrivere la felicità e la gratitudine che sto provando in questi giorni. Quando mi è venuta l’idea per il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” mai avrei pensato a tanto. Invece, oggi, eccoci qua. Con un cortometraggio composto da una squadra meravigliosa, con tante persone che ci seguono e che ci supportano e con tanti premi vinti in numerosi festival, anche internazionali. Anna e i suoi messaggi hanno recentemente raggiunto lo
Zero Plus International Film Festival; un festival russo devoto alla promozione e valorizzazione di film che possano generare una visione del mondo positiva, creativa e formativa nei giovani e nei bambini, rafforzando i valori della famiglia, infanzia, amicizia, gentilezza, amicizia e amore.
Il festival è di base a Tjumen, un capoluogo della Siberia Occidentale.
“Il nostro nome è Anna” ha vinto due premi, come Miglior Film nella sezione cortometraggi e una menzione speciale della giuria dei bambini per l'importanza sul tema dell'uguaglianza.
Si tratta dei premi più importanti ricevuti finora all'estero e, come dice il nostro straordinario regista Mattia Mura: " E' è una grandissima emozione vedere che il messaggio del corto supera le barriere dei nostri confini italiani, venendo compreso ed apprezzato anche in un luogo così distante da noi."
Perché ognuno di noi può scegliere di aiutare, di far sentire la propria voce, di prendere posizione e di celebrare la nostra individualità.
Dunque, continuiamo a sperare e a costruire oggi una società di bene, proprio come ci insegna Anna, la protagonista del nostro cortometraggio, che speriamo presto possa raggiungere ognuno di voi (sì, stiamo davvero lavorando sulle varie anteprime!)
Grazie, di cuore, a tutti.
Inoltre, il 20 Novembre “Il nostro nome è Anna” sarà al CortiSonanti Short Film Festival di Napoli per una nuova proiezione come finalisti di categoria! Se siete in zona veniteci a trovare!
Grazie, grazie, grazie!!!"
Zero Plus International Film Festival; un festival russo devoto alla promozione e valorizzazione di film che possano generare una visione del mondo positiva, creativa e formativa nei giovani e nei bambini, rafforzando i valori della famiglia, infanzia, amicizia, gentilezza, amicizia e amore.
Il festival è di base a Tjumen, un capoluogo della Siberia Occidentale.
“Il nostro nome è Anna” ha vinto due premi, come Miglior Film nella sezione cortometraggi e una menzione speciale della giuria dei bambini per l'importanza sul tema dell'uguaglianza.
Si tratta dei premi più importanti ricevuti finora all'estero e, come dice il nostro straordinario regista Mattia Mura: " E' è una grandissima emozione vedere che il messaggio del corto supera le barriere dei nostri confini italiani, venendo compreso ed apprezzato anche in un luogo così distante da noi."
Perché ognuno di noi può scegliere di aiutare, di far sentire la propria voce, di prendere posizione e di celebrare la nostra individualità.
Dunque, continuiamo a sperare e a costruire oggi una società di bene, proprio come ci insegna Anna, la protagonista del nostro cortometraggio, che speriamo presto possa raggiungere ognuno di voi (sì, stiamo davvero lavorando sulle varie anteprime!)
Grazie, di cuore, a tutti.
Inoltre, il 20 Novembre “Il nostro nome è Anna” sarà al CortiSonanti Short Film Festival di Napoli per una nuova proiezione come finalisti di categoria! Se siete in zona veniteci a trovare!
Grazie, grazie, grazie!!!"
3 novembre 2021: presentazione del libro "le mani sporche della shoah"!
Questa sera alle ore 20.30 si terrà la presentazione del libro “Le mani sporche della Shoah”, del professor Antimo Marandola.
La presentazione sarà a cura di Giuseppe Verdi. A conclusione, interverrà anche Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank per una riflessione legata all’indifferenza e alle nostre responsabilità oggi.
Per maggiori informazioni e per chiunque volesse partecipare alla diretta:
DIRETTA FACEBOOK
DIRETTA YOUTUBE
La presentazione sarà a cura di Giuseppe Verdi. A conclusione, interverrà anche Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank per una riflessione legata all’indifferenza e alle nostre responsabilità oggi.
Per maggiori informazioni e per chiunque volesse partecipare alla diretta:
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20 OTTOBRE 2021: "IL NOSTRO NOME E' ANNA", RICEVE UN ATTESTATO DALL'INTERNATIONAL TOUR FILM FESTIVAL!
Direttamente dall'International Tour Film Festival di Civitavecchia, il certificato di partecipazione per il cortometraggio "Il nostro nome è Anna."
Federica Pannocchia: "Che dire... grazie. Ma un grazie non è abbastanza. Mi sembra ieri quando mi è venuta l'idea di scrivere questo cortometraggio, arricchito poi dal talento di persone straordinarie. E oggi eccoci qua. E Anna viaggia, si fa conoscere, incontra studenti, partecipa a Festival, riceve premi e attestati... Perchè "Il nostro nome è Anna" non è 'solo' un cortometraggio, è molto di più. Vuole essere una missione, un grido nel silenzio dell'indifferenza. Per ricordarci che la vita è meravigliosa, che le nostre scelte - grandi o piccole - sono importanti, che ognuno di noi può aiutare e che è stupendo rimanere chi siamo.
Grazie di cuore all'intera organizzazione e a tutte le persone che compongono il cast artistico e tecnico de "Il nostro nome è Anna".
A chiunque, direttamente o indirettamente, cammina al nostro fianco. Siete eccezionali!"
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: Ludovica Nasti Adelmo Togliani Serena Bilanceri Claudio Mazzenga Licia Amendola
Coach attori: Leonardo Sartogo
Federica Pannocchia: "Che dire... grazie. Ma un grazie non è abbastanza. Mi sembra ieri quando mi è venuta l'idea di scrivere questo cortometraggio, arricchito poi dal talento di persone straordinarie. E oggi eccoci qua. E Anna viaggia, si fa conoscere, incontra studenti, partecipa a Festival, riceve premi e attestati... Perchè "Il nostro nome è Anna" non è 'solo' un cortometraggio, è molto di più. Vuole essere una missione, un grido nel silenzio dell'indifferenza. Per ricordarci che la vita è meravigliosa, che le nostre scelte - grandi o piccole - sono importanti, che ognuno di noi può aiutare e che è stupendo rimanere chi siamo.
Grazie di cuore all'intera organizzazione e a tutte le persone che compongono il cast artistico e tecnico de "Il nostro nome è Anna".
A chiunque, direttamente o indirettamente, cammina al nostro fianco. Siete eccezionali!"
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: Ludovica Nasti Adelmo Togliani Serena Bilanceri Claudio Mazzenga Licia Amendola
Coach attori: Leonardo Sartogo
DAL 18 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE LA MOSTRA ITINERANTE "IO SONO ANNA FRANK" RAGGIUNGE ASCOLI PICENO!
Siamo immensamente onorati di farvi sapere che l'allestimento della mostra itinerante "Io sono Anna Frank" ( a cura della nostra Associazione) è di nuovo iniziato e ci è possibile raggiungere un crescente numero di studenti.
Grazie al profondo impegno della dott.ssa Albertini, da oggi 18 ottobre al 5 novembre la mostra itinerante "Io sono Anna Frank" sarà allestita in collaborazione con l'Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche e dell’ Età Contemporanea di Ascoli Piceno.
Numerose saranno le scuole coinvolte che visiteranno la mostra, i pannelli, il materiale da scavo a cura di UsArmy1944.com , la riproduzione 3d dell'Alloggio Segreto, libri sul dramma della Shoah e molto altro.
Grazie di cuore alla dott.ssa Albertini e all'intera organizzazione e grazie infinite a tutte le scuole coinvolte.
La mostra itinerante "Io sono Anna Frank" per questo anno scolastico ha già ricevuto richieste di prenotazioni fino a maggio 2022, ma sono aperte le iscrizioni per prenotare l'allestimento l'anno scolastico 2022 - 2023.
Grazie al profondo impegno della dott.ssa Albertini, da oggi 18 ottobre al 5 novembre la mostra itinerante "Io sono Anna Frank" sarà allestita in collaborazione con l'Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche e dell’ Età Contemporanea di Ascoli Piceno.
Numerose saranno le scuole coinvolte che visiteranno la mostra, i pannelli, il materiale da scavo a cura di UsArmy1944.com , la riproduzione 3d dell'Alloggio Segreto, libri sul dramma della Shoah e molto altro.
Grazie di cuore alla dott.ssa Albertini e all'intera organizzazione e grazie infinite a tutte le scuole coinvolte.
La mostra itinerante "Io sono Anna Frank" per questo anno scolastico ha già ricevuto richieste di prenotazioni fino a maggio 2022, ma sono aperte le iscrizioni per prenotare l'allestimento l'anno scolastico 2022 - 2023.
13 OTTOBRE 2021: DALLA PARTE DEI BAMBINI!
Abbiamo ricevuto notizie dall'India, in cui sosteniamo S.Emaculat, bambina di 8 anni (in foto).
S. Emaculat ci ringrazia per il sostegno attraverso questo disegno pieno di colori e coraggio, con la speranza che la situazione e le restrizioni possano presto migliorare in tutto il mondo.
Attraverso il nostro sostegno permettiamo a S.Emaculat di nutrirsi, avere accesso alla sanità, studiare e giocare.
Affinché possa essere una bambina e avere un'infanzia. E opportunità.
Grazie di cuore a chiunque ci sostiene e ci permette di aiutare.
I bambini sono il nostro presente. Il nostro futuro.
Un grazie infinito all'Associazione Assefa Alessandra che da anni si occupa del sostegno a distanza di numerosi bambini.
S. Emaculat ci ringrazia per il sostegno attraverso questo disegno pieno di colori e coraggio, con la speranza che la situazione e le restrizioni possano presto migliorare in tutto il mondo.
Attraverso il nostro sostegno permettiamo a S.Emaculat di nutrirsi, avere accesso alla sanità, studiare e giocare.
Affinché possa essere una bambina e avere un'infanzia. E opportunità.
Grazie di cuore a chiunque ci sostiene e ci permette di aiutare.
I bambini sono il nostro presente. Il nostro futuro.
Un grazie infinito all'Associazione Assefa Alessandra che da anni si occupa del sostegno a distanza di numerosi bambini.
22 SETTEMBRE 2021: I NOSTRI PROGETTI EDUCATIVI SU " LE CHIAVI DELLA CITTA'"!
Con immenso onore comunichiamo che anche quest’anno scolastico i nostri laboratori fanno parte del progetto “Chiavi della Città” del Comune di Firenze.
Obiettivi:
Il progetto educativo “Il nostro nome è Anna” - a cura dell'Ass.ne Un ponte per Anne Frank -, permette agli studenti di approfondire le proprie conoscenze sulla storia di Anne Frank e sul periodo in cui il nazionalsocialismo era al potere, riflettendo però su atteggiamenti discriminatori e di indifferenza in chiave moderna.
La Memoria oggi. Il suo valore. Gli ideali di Anne Frank come chiave moderna per un’educazione che promuove il rispetto, l’amore e la speranza nel prossimo. Un incontro dove passato e presente si uniscono e dove i messaggi scritti nel libro Il Diario di Anne Frank sono protagonisti nel cortometraggio Il nostro nome è Anna, che vede come ruolo principale un’adolescente dei giorni nostri, per lottare oggi contro il bullismo, razzismo e indifferenza. Promuovendo l’inclusione e la nostra individualità.
Di conseguenza, gli ideali di Anne Frank diventano uno stimolo e un appiglio ai giovani di oggi, che si interrogano sulla Storia e sul nostro presente. Per rendersi conto che siamo noi gli artefici della nostra vita. Per imparare dagli errori del passato e per lottare contro ogni forma di discriminazione, persecuzione e indifferenza oggi.
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Grazie di cuore al Comune di Firenze per la preziosa occasione e a tutte le scuole che annualmente collaborano con noi.
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MAGGIORI INFORMAZIONI: CLICCA QUI
Obiettivi:
Il progetto educativo “Il nostro nome è Anna” - a cura dell'Ass.ne Un ponte per Anne Frank -, permette agli studenti di approfondire le proprie conoscenze sulla storia di Anne Frank e sul periodo in cui il nazionalsocialismo era al potere, riflettendo però su atteggiamenti discriminatori e di indifferenza in chiave moderna.
La Memoria oggi. Il suo valore. Gli ideali di Anne Frank come chiave moderna per un’educazione che promuove il rispetto, l’amore e la speranza nel prossimo. Un incontro dove passato e presente si uniscono e dove i messaggi scritti nel libro Il Diario di Anne Frank sono protagonisti nel cortometraggio Il nostro nome è Anna, che vede come ruolo principale un’adolescente dei giorni nostri, per lottare oggi contro il bullismo, razzismo e indifferenza. Promuovendo l’inclusione e la nostra individualità.
Di conseguenza, gli ideali di Anne Frank diventano uno stimolo e un appiglio ai giovani di oggi, che si interrogano sulla Storia e sul nostro presente. Per rendersi conto che siamo noi gli artefici della nostra vita. Per imparare dagli errori del passato e per lottare contro ogni forma di discriminazione, persecuzione e indifferenza oggi.
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Grazie di cuore al Comune di Firenze per la preziosa occasione e a tutte le scuole che annualmente collaborano con noi.
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24 AGOSTO 2021: CRISTIANA, PAOLO, CLAUDIO E ALICE SARA IN VISITA ALLA CASA/MUSEO DI ANNE FRANK DI AMSTERDAM!
Con immenso piacere qualche settimana fa siamo stati contattati da Cristiana, la quale con entusiasmo ci ha fatto sapere che suo figlio Claudio avrebbe festeggiato il suo compleanno ad Amsterdam e avrebbero tanto voluto visitare la Casa/Museo di Anne Frank.
Abbiamo così deciso di rendere la giornata ancora più indimenticabile per tutta la famiglia aggiungendo ai biglietti un tour gratuito dedicato esclusivamente a loro; con una visita nell’Alloggio Segreto realizzata da Fanni - nostra meravigliosa collega al Museo -, che ringraziamo profondamente.
Fanni ha fatto vivere in prima persona l’esperienza a Cristiana, Paolo, Claudio (11 anni) e Alice Sara (7 anni) permettendo loro di avvicinarsi maggiormente ad Anne, alla sua famiglia e ai clandestini nell’Alloggio Segreto. Anche attraverso i rumori, la percezione del buio…
Per non dimenticare, mai.
Per riflettere.
Per rispondere all'odio con il bene.
Grazie di cuore a questa splendida famiglia per la preziosa sensibilità, per aver deciso di sapere, di vedere, di riflettere e di costruire oggi una società di bene, amore, pace, tolleranza e inclusione.
E, per chiunque stesse programmando un viaggio ad Amsterdam e alla Casa/Museo di Anne Frank, noi siamo a completa disposizione per qualsiasi aiuto e per accogliervi in maniera speciale all’interno dell’Alloggio Segreto.
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Di seguito, le toccanti parole della famiglia che ci donano infinita speranza:
"Siamo, Cristiana, Paolo, Claudio e Alice Sara, una famiglia, con due bambini di 11 e 7 anni. Durante il lockdown, la maestra del grande ha letto alcune pagine del Diario di Anna Frank, non potevamo, andando ad Amsterdam, non andare a vedere la sua casa museo.
Ma grazie al Ponte per Anna, la nostra visita al museo è stata molto di più.
Grazie a Federica, preziosa con le sue spiegazioni a misura di bambino, abbiamo conosciuto Anna...la ragazza, la promettente giornalista e la nostra visita al museo si è trasformata in una magnifica visita "a casa di Anna".
Anna è magicamente diventata una giovane amica, quasi coetanea, con i suoi sogni, con la voglia di evasione, con i suoi dubbi di adolescente, con le sue paure.
I ragazzi hanno detto "Anna, una di noi".
Già, perché ora Anna è per noi ancora di più il simbolo della speranza, e , purtroppo, della follia umana.
Leggeremo il suo "diario segreto", con l'animo pronto a cogliere la sua voce: la voce di ragazzina, il cuore pieno di progetti, come quello di ogni coetaneo, ieri come oggi.
Noi adulti abbiamo pensato alla fatica dei suoi genitori, non fare perdere ad Anna e Margot la gioia di vivere, sollecitare e tenere viva la speranza e la voglia di coltivare i sogni, la fatica di nascondere loro la paura e il pensiero di poterle perdere; i nostri bambini hanno immaginato le ore di vuoto, il terrore e la noia, il sentimento di ingiustizia, l'invidia per i compagni di scuola ariani, e chissà....forse anche la rabbia verso mamma e papà...di averli fatti nascere diversi.
A noi tutti restano i pensieri positivi che vogliamo comunque tenere nel cuore, la meravigliosa amicizia di di chi li ha aiutati, perché nell'orrore, sapere che un pizzico di bene c'è sempre ci aiuta a coltivare la speranza di un mondo migliore.
Grazie di cuore, per aver ridato ad Anna e Margot vita.
Non è un museo...è la casa di Anna e Margot...due di noi.
...Il signor Otto sarebbe felice di saperlo."
Abbiamo così deciso di rendere la giornata ancora più indimenticabile per tutta la famiglia aggiungendo ai biglietti un tour gratuito dedicato esclusivamente a loro; con una visita nell’Alloggio Segreto realizzata da Fanni - nostra meravigliosa collega al Museo -, che ringraziamo profondamente.
Fanni ha fatto vivere in prima persona l’esperienza a Cristiana, Paolo, Claudio (11 anni) e Alice Sara (7 anni) permettendo loro di avvicinarsi maggiormente ad Anne, alla sua famiglia e ai clandestini nell’Alloggio Segreto. Anche attraverso i rumori, la percezione del buio…
Per non dimenticare, mai.
Per riflettere.
Per rispondere all'odio con il bene.
Grazie di cuore a questa splendida famiglia per la preziosa sensibilità, per aver deciso di sapere, di vedere, di riflettere e di costruire oggi una società di bene, amore, pace, tolleranza e inclusione.
E, per chiunque stesse programmando un viaggio ad Amsterdam e alla Casa/Museo di Anne Frank, noi siamo a completa disposizione per qualsiasi aiuto e per accogliervi in maniera speciale all’interno dell’Alloggio Segreto.
- -
Di seguito, le toccanti parole della famiglia che ci donano infinita speranza:
"Siamo, Cristiana, Paolo, Claudio e Alice Sara, una famiglia, con due bambini di 11 e 7 anni. Durante il lockdown, la maestra del grande ha letto alcune pagine del Diario di Anna Frank, non potevamo, andando ad Amsterdam, non andare a vedere la sua casa museo.
Ma grazie al Ponte per Anna, la nostra visita al museo è stata molto di più.
Grazie a Federica, preziosa con le sue spiegazioni a misura di bambino, abbiamo conosciuto Anna...la ragazza, la promettente giornalista e la nostra visita al museo si è trasformata in una magnifica visita "a casa di Anna".
Anna è magicamente diventata una giovane amica, quasi coetanea, con i suoi sogni, con la voglia di evasione, con i suoi dubbi di adolescente, con le sue paure.
I ragazzi hanno detto "Anna, una di noi".
Già, perché ora Anna è per noi ancora di più il simbolo della speranza, e , purtroppo, della follia umana.
Leggeremo il suo "diario segreto", con l'animo pronto a cogliere la sua voce: la voce di ragazzina, il cuore pieno di progetti, come quello di ogni coetaneo, ieri come oggi.
Noi adulti abbiamo pensato alla fatica dei suoi genitori, non fare perdere ad Anna e Margot la gioia di vivere, sollecitare e tenere viva la speranza e la voglia di coltivare i sogni, la fatica di nascondere loro la paura e il pensiero di poterle perdere; i nostri bambini hanno immaginato le ore di vuoto, il terrore e la noia, il sentimento di ingiustizia, l'invidia per i compagni di scuola ariani, e chissà....forse anche la rabbia verso mamma e papà...di averli fatti nascere diversi.
A noi tutti restano i pensieri positivi che vogliamo comunque tenere nel cuore, la meravigliosa amicizia di di chi li ha aiutati, perché nell'orrore, sapere che un pizzico di bene c'è sempre ci aiuta a coltivare la speranza di un mondo migliore.
Grazie di cuore, per aver ridato ad Anna e Margot vita.
Non è un museo...è la casa di Anna e Margot...due di noi.
...Il signor Otto sarebbe felice di saperlo."
20 AGOSTO 2021: PER NON DIMENTICARE - FRANCESCA VISITA IL MUSEO DI ANNE FRANK A BERLINO E IL CAMPO DI DETENZIONE DI SACHSENHAUSEN!
Ringraziamo di cuore Francesca, nostra cara amica e sostenitrice, la quale recentemente ha visitato a Berlino il Museo dedicato ad Anne Frank e il campo di detenzione di Sachsenhausen, a 35 km da Berlino.
Francesca da anni visita luoghi della Memoria per non dimenticare, per riflettere, per sapere e per testimoniare. E ha deciso di condividere questa sua preziosa e toccante esperienza con ognuno di noi.
Grazie di cuore, Francesca, abbiamo bisogno di persone come te.
E, naturalmente, grazie infinite a chiunque sceglie di ricordare e di divenire Testimone della Memoria, per costruire oggi una società di bene.
Francesca: “La visita al campo di detenzione di Sachsenhausen è stata forte e indimenticabile, è necessario testimoniare e preservare il valore della Memoria in qualsiasi modo possibile. Il museo su Anne Frank è toccante, ricco di materiale, libri e laboratori. È un Museo davvero molto, molto bello e mi ha colpita profondamente. Come Anne, io credo nel buono delle persone, e i suoi insegnamenti mi permettono di andare avanti anche quando vivo situazioni difficili.”
- -
Nota: Grazie a Francesca anche per le bellissime foto dal Museo di Anne Frank a Berlino. Le foto del campo di detenzione di Sachsenhausen, invece, appartengono ai proprietari.
Francesca da anni visita luoghi della Memoria per non dimenticare, per riflettere, per sapere e per testimoniare. E ha deciso di condividere questa sua preziosa e toccante esperienza con ognuno di noi.
Grazie di cuore, Francesca, abbiamo bisogno di persone come te.
E, naturalmente, grazie infinite a chiunque sceglie di ricordare e di divenire Testimone della Memoria, per costruire oggi una società di bene.
Francesca: “La visita al campo di detenzione di Sachsenhausen è stata forte e indimenticabile, è necessario testimoniare e preservare il valore della Memoria in qualsiasi modo possibile. Il museo su Anne Frank è toccante, ricco di materiale, libri e laboratori. È un Museo davvero molto, molto bello e mi ha colpita profondamente. Come Anne, io credo nel buono delle persone, e i suoi insegnamenti mi permettono di andare avanti anche quando vivo situazioni difficili.”
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Nota: Grazie a Francesca anche per le bellissime foto dal Museo di Anne Frank a Berlino. Le foto del campo di detenzione di Sachsenhausen, invece, appartengono ai proprietari.
18 AGOSTO 2021: UNA NUOVA MOSTRA SU ANNE FRANK ALLA CASA / MUSEO DI AMSTERDAM!
La mostra “A room full of dreams – una camera piena di sogni” è stata inaugurata il 3 luglio 2021 alla Casa/Museo di Anne Frank di Amsterdam.
La mostra, attraverso numerose immagini, riflette la vita di Anne Frank, i suoi sogni e i suoi interessi.
Anne aveva iniziato a collezionare cartoline e foto di star del cinema ancora prima di nascondersi con la sua famiglia nell’Alloggio Segreto. Ha portato con sé la sua collezione dalla casa di Merwedeplein fino al nascondiglio.
Anne Frank, 11 luglio 1942: "Finora la nostra cameretta con quelle pareti nude era molto spoglia; grazie a papà che aveva già portato per tempo tutta la mia collezione di stelle del cinema e cartoline, ho spennellato con la colla tutto il muro e la camera ne è venuta fuori una meraviglia".
Anne ha dedicato molto tempo alla sua collezione, ampliandola anche con nuove immagini che trovava nelle riviste che le consegnavano i suoi benefattori. Toglieva alcune foto, ne aggiungeva di nuove o le incollava su quelle più vecchie. Le immagini sottostanti sono state rese visibili con la "stampa lenticolare", che crea un effetto 3D unico. Oltre al cinema e alla regalità, Anne era interessata alla storia dell'arte, come dimostrano le immagini di un'opera di Rembrandt, la Pietà di Michelangelo ed altre ancora.
Nella mostra, un grande touchscreen interattivo consente ai visitatori di vivere un’esperienza a 360 gradi nella camera di Anne, con possibilità di zoom in diverse immagini fornite con informazioni di base.
La mostra “A room full of dreams – una camera piena di sogni” si trova alla fine del percorso museale nella Casa di Anna Frank, dopo l'Alloggio Segreto e la Stanza del Diario. Le immagini originali sono ancora in mostra nella camera da letto di Anne nell'Alloggio segreto.
© Info: Anne Frank House Newsletter
Copyright 2021 Anne Frank Stichting, All rights reserved.
La mostra, attraverso numerose immagini, riflette la vita di Anne Frank, i suoi sogni e i suoi interessi.
Anne aveva iniziato a collezionare cartoline e foto di star del cinema ancora prima di nascondersi con la sua famiglia nell’Alloggio Segreto. Ha portato con sé la sua collezione dalla casa di Merwedeplein fino al nascondiglio.
Anne Frank, 11 luglio 1942: "Finora la nostra cameretta con quelle pareti nude era molto spoglia; grazie a papà che aveva già portato per tempo tutta la mia collezione di stelle del cinema e cartoline, ho spennellato con la colla tutto il muro e la camera ne è venuta fuori una meraviglia".
Anne ha dedicato molto tempo alla sua collezione, ampliandola anche con nuove immagini che trovava nelle riviste che le consegnavano i suoi benefattori. Toglieva alcune foto, ne aggiungeva di nuove o le incollava su quelle più vecchie. Le immagini sottostanti sono state rese visibili con la "stampa lenticolare", che crea un effetto 3D unico. Oltre al cinema e alla regalità, Anne era interessata alla storia dell'arte, come dimostrano le immagini di un'opera di Rembrandt, la Pietà di Michelangelo ed altre ancora.
Nella mostra, un grande touchscreen interattivo consente ai visitatori di vivere un’esperienza a 360 gradi nella camera di Anne, con possibilità di zoom in diverse immagini fornite con informazioni di base.
La mostra “A room full of dreams – una camera piena di sogni” si trova alla fine del percorso museale nella Casa di Anna Frank, dopo l'Alloggio Segreto e la Stanza del Diario. Le immagini originali sono ancora in mostra nella camera da letto di Anne nell'Alloggio segreto.
© Info: Anne Frank House Newsletter
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4 agosto 2021: NUOVI VIDEO DA “LA CASA DI ANNE FRANK” DI AMSTERDAM PER RICORDARE LA STORIA DI ANNE FRANK!
Il 4 agosto 2021, per ricordare il giorno dell’arresto della famiglia Frank e degli altri clandestini dell’Alloggio Segreto, la Casa/Museo di Anne Frank di Amsterdam ha lanciato il seguito dei video che, attraverso immagini forti, raccontate in chiave contemporanea, aiutano a non dimenticare la storia di Anne Frank e a riflettere sul nostro ruolo nella società oggi.
Nei due ultimi episodi vediamo il racconto dedicato all'arresto e alla deportazione.
Per vedere i filmati (con sottotitoli in lingua inglese);
Primo episodio CLICCA QUI
Secondo episodio CLICCA QUI
Foto © copyright Anne Frank Stichting, photography Ray van der Bas.
Nei due ultimi episodi vediamo il racconto dedicato all'arresto e alla deportazione.
Per vedere i filmati (con sottotitoli in lingua inglese);
Primo episodio CLICCA QUI
Secondo episodio CLICCA QUI
Foto © copyright Anne Frank Stichting, photography Ray van der Bas.
25 LUGLIO 2021: "IL NOSTRO NOME E' ANNA" RICEVE DUE PREMI ALLO SCREEN POWER FILM FESTIVAL!
"Il nostro nome è Anna", nato da un'idea di Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank, ha ricevuto altri due premi allo Screen Power Film Festival. La nostra protagonista, la bravissima Ludovica Nasti nel ruolo di Anna, ha vinto come miglior attrice, al fianco di Mattia Mura, nostro eccezionale regista. Complimenti a loro e a tutta la squadra, senza di cui questo cortometraggio non avrebbe mai potuto prendere vita e incoraggiare, oggi, a rispondere all'odio con il bene.
Lo Screen Power Film Festival ha alla base l'idea di celebrare powerful independent films. Inoltre, ha come ulteriore obiettivo quello di creare un dialogo all'interno della comunità dei film indipendenti. Proprio per questo, lo Screen Power Film Festival conferisce stagionalmente premi a progetti - cortometraggi e non - internazionali in tutte le diverse categorie.
Tanti sono stati i riconoscimenti per “Il nostro nome è Anna” e ne sono felicissima e immensamente grata! Ricordiamo il premio come "Best Movie" al Vesuvius International Film Fest e quello "Miglior Cortometraggio" al KIMFF Film Festival.
Accanto a Ludovica, gli attori del cast sono Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga.
Il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” è distribuito dalla Siberia Distribution e prodotto da Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura.
Per leggere tutto il comunicato stampa CLICCA QUI
Lo Screen Power Film Festival ha alla base l'idea di celebrare powerful independent films. Inoltre, ha come ulteriore obiettivo quello di creare un dialogo all'interno della comunità dei film indipendenti. Proprio per questo, lo Screen Power Film Festival conferisce stagionalmente premi a progetti - cortometraggi e non - internazionali in tutte le diverse categorie.
Tanti sono stati i riconoscimenti per “Il nostro nome è Anna” e ne sono felicissima e immensamente grata! Ricordiamo il premio come "Best Movie" al Vesuvius International Film Fest e quello "Miglior Cortometraggio" al KIMFF Film Festival.
Accanto a Ludovica, gli attori del cast sono Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga.
Il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” è distribuito dalla Siberia Distribution e prodotto da Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura.
Per leggere tutto il comunicato stampa CLICCA QUI
23 LUGLIO 2021: LA NOSTRA ASSOCIAZIONE PATROCINIA IL PREMIO NAZIONALE "MONTE CARMIGNANO PER L'EUROPA, MEMORIA E RICONCILIAZIONE", 2021!
Il premio Monte Carmignano per l’Europa è un premio letterario italiano conferito dall’Associazione Monte Carmignano per l’Europa con il Comune di Caiazzo, con cadenza annuale. E’ stato istituito per commemorare le vittime della terribile strage di Caiazzo del 13 ottobre 1943 e la riconciliazione dei popoli nell’ottica della cultura dell’Europa.
Potranno concorrere al Premio Monte Carmignano per l’Europa le opere di autori italiani pubblicate in Italia negli anni 2020-2021 su argomenti storici del Novecento, in particolare la giuria prenderà in considerazione le opere riguardanti la Seconda Guerra Mondiale: il fascismo, la resistenza, le stragi naziste, la memoria dei civili.
Potranno concorrere al Premio le opere di autori stranieri nella sezione Europa su argomenti storici del Novecento pubblicate negli anni 2020-2021.
LE SEZIONI
Il Premio verrà conferito ad autori di opere storiografiche e divulgative e prevede quattro sezioni:
1. Saggistica;
2. Romanzi storici, saggi brevi pubblicati in riviste o web magazine, opere multimediali
3. Campania, opere edite riguardanti la storia del territorio della Terra di Lavoro e della Campania
4. Europa, libri o saggi di autori stranieri
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare è necessario inviare:
1. Due copie del lavoro pubblicato in formato cartaceo;
2. Il formato digitale dell’opera (preferibilmente in formato Pdf)
3. Una breve scheda biografica degli autori completa dei contatti;
Le opere dovranno essere inviate entro il 10 agosto 2021 a: Associazione Monte Carmignano per l'Europa, c/o dr. Tommaso Sgueglia, via Nicola de Simone 1, 81013 Caiazzo (Ce).
Le opere in formato digitale dovranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica’: [email protected]
I membri della giuria fino al 31 agosto 2021 potranno indicare direttamente i lavori ritenuti meritevoli di concorrere al premio e non inviati.
LA GIURIA
La Giuria è composta da non più di otto membri, oltre al Presidente, scelti tra i membri del Comitato Scientifico dell’Associazione Monte Carmignano per l’Europa e tra gli esperti di chiara fama. La composizione della giuria potrà variare anno per anno e sarà nominata dal Presidente dell’Associazione Monte Carmignano per l’Europa. I membri della giuria potranno indicare i lavori ritenuti meritevoli e non inviati alla data di scadenza del presente bando.
FINALISTI
Entro la fine del mese di settembre 2021 verranno annunciati i finalisti delle varie sezioni che concorreranno alla fase finale.
PREMIAZIONE
Verranno premiati i vincitori delle quattro sezioni indicate nel presente bando.
La cerimonia di premiazione avverrà il 9 ottobre 2021 nella città di Caiazzo alla presenza dei vincitori, delle autorità e delle personalità della cultura. I vincitori saranno ospitati dall'Associazione nelle strutture alberghiere del territorio.
RITIRO DEI PREMI
I premi dovranno essere ritirati dai vincitori nel corso della Cerimonia di premiazione, a pena di decadenza.
CONTATTI.
Segreteria del Premio Monte Carmignano per l’Europa, via Nicola de Simone 1
81013 Caiazzo
E-mail: [email protected]
Potranno concorrere al Premio Monte Carmignano per l’Europa le opere di autori italiani pubblicate in Italia negli anni 2020-2021 su argomenti storici del Novecento, in particolare la giuria prenderà in considerazione le opere riguardanti la Seconda Guerra Mondiale: il fascismo, la resistenza, le stragi naziste, la memoria dei civili.
Potranno concorrere al Premio le opere di autori stranieri nella sezione Europa su argomenti storici del Novecento pubblicate negli anni 2020-2021.
LE SEZIONI
Il Premio verrà conferito ad autori di opere storiografiche e divulgative e prevede quattro sezioni:
1. Saggistica;
2. Romanzi storici, saggi brevi pubblicati in riviste o web magazine, opere multimediali
3. Campania, opere edite riguardanti la storia del territorio della Terra di Lavoro e della Campania
4. Europa, libri o saggi di autori stranieri
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare è necessario inviare:
1. Due copie del lavoro pubblicato in formato cartaceo;
2. Il formato digitale dell’opera (preferibilmente in formato Pdf)
3. Una breve scheda biografica degli autori completa dei contatti;
Le opere dovranno essere inviate entro il 10 agosto 2021 a: Associazione Monte Carmignano per l'Europa, c/o dr. Tommaso Sgueglia, via Nicola de Simone 1, 81013 Caiazzo (Ce).
Le opere in formato digitale dovranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica’: [email protected]
I membri della giuria fino al 31 agosto 2021 potranno indicare direttamente i lavori ritenuti meritevoli di concorrere al premio e non inviati.
LA GIURIA
La Giuria è composta da non più di otto membri, oltre al Presidente, scelti tra i membri del Comitato Scientifico dell’Associazione Monte Carmignano per l’Europa e tra gli esperti di chiara fama. La composizione della giuria potrà variare anno per anno e sarà nominata dal Presidente dell’Associazione Monte Carmignano per l’Europa. I membri della giuria potranno indicare i lavori ritenuti meritevoli e non inviati alla data di scadenza del presente bando.
FINALISTI
Entro la fine del mese di settembre 2021 verranno annunciati i finalisti delle varie sezioni che concorreranno alla fase finale.
PREMIAZIONE
Verranno premiati i vincitori delle quattro sezioni indicate nel presente bando.
La cerimonia di premiazione avverrà il 9 ottobre 2021 nella città di Caiazzo alla presenza dei vincitori, delle autorità e delle personalità della cultura. I vincitori saranno ospitati dall'Associazione nelle strutture alberghiere del territorio.
RITIRO DEI PREMI
I premi dovranno essere ritirati dai vincitori nel corso della Cerimonia di premiazione, a pena di decadenza.
CONTATTI.
Segreteria del Premio Monte Carmignano per l’Europa, via Nicola de Simone 1
81013 Caiazzo
E-mail: [email protected]
1 luglio 2021: buon compleanno, andra bucci!
In una giornata speciale come questa abbiamo inviato ad Andra tantissimi Auguri da parte di tutti noi di Un ponte per Anne Frank. Per un compleanno pieno di amore, salute e speranza!
Questa, la sua gentile risposta: "Grazie per gli auguri. Si sto bene e tra pochi giorni in viaggio per l’Italia. Un abbraccio, Andrà"
Ancora tantissimi Auguri da parte di tutti noi cara Andra!
Questa, la sua gentile risposta: "Grazie per gli auguri. Si sto bene e tra pochi giorni in viaggio per l’Italia. Un abbraccio, Andrà"
Ancora tantissimi Auguri da parte di tutti noi cara Andra!
29 GIUGNO 2021: "IL NOSTRO NOME E' ANNA" E' IN SELEZIONE UFFICIALE AL SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL!
Un'altra grande soddisfazione per il cortometraggio “Il nostro nome è Anna”, che questa volta è stato selezionato al Social Film Festival.
Tutto ciò mi riempie di forza, felicità e speranza.
Perchè attraverso la storia di Anna vogliamo ricordare quanto sia importante prendere le nostre scelte e aiutare il prossimo, abbattendo così ogni forma di indifferenza.
Grazie di cuore a tutte le persone meravigliose che ne fanno parte e a chiunque ogni giorno cammina al nostro fianco.
Uniti, per non dimenticare. Uniti, per rispondere oggi all'odio con il bene.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: LUDOVICA NASTI Serena Bilanceri Adelmo Togliani Licia Amendola Claudio Mazzenga
Coach attori: Leonardo Sartogo
Tutto ciò mi riempie di forza, felicità e speranza.
Perchè attraverso la storia di Anna vogliamo ricordare quanto sia importante prendere le nostre scelte e aiutare il prossimo, abbattendo così ogni forma di indifferenza.
Grazie di cuore a tutte le persone meravigliose che ne fanno parte e a chiunque ogni giorno cammina al nostro fianco.
Uniti, per non dimenticare. Uniti, per rispondere oggi all'odio con il bene.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: LUDOVICA NASTI Serena Bilanceri Adelmo Togliani Licia Amendola Claudio Mazzenga
Coach attori: Leonardo Sartogo
27 GIUGNO 2021: USCITO IL LIBRO "SIAMO CHI ERAVAMO" SCRITTO DA FEDERICA PANNOCCHIA, PRESIDENTE DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO UN PONTE PER ANNE FRANK!
Un nuovo libro da parte della nostra Associazione, scritto direttamente da Federica Pannocchia, Presidente.
Federica: "Sono contentissima di condividere tutto ciò con voi. L’uscita del mio nuovo libro; “Siamo chi eravamo”, una raccolta di testimonianze e voci che si uniscono al racconto della mia vita per ricordarci quanto sia importante non dimenticare, imparare dal passato e rimanere davvero chi siamo, celebrando la nostra individualità e accogliendo gli altri per come sono.
“Siamo chi eravamo” è la voce di ognuno di noi, è una missione, è una raccolta di esperienze e incontri con Sopravvissuti al dramma della Shoah, visite nei luoghi della Memoria, storie di narrativa che si concentrano sul dramma della Shoah per incoraggiare a imparare dagli errori del passato e a rispondere oggi all’odio con il bene. Consigli, esperienze, incoraggiamenti a combattere contro ogni forma di discriminazione e indifferenza. Ricordandoci che non siamo soli. Che possiamo scegliere di mettere una gamba davanti all’altra, per quanto difficile una situazione possa essere.
Scrivere questo libro è stato un viaggio dentro me stessa, forte, doloroso, meraviglioso, ricco di speranza ed emozioni. Perché ci tengo con tutta me stessa a condividere la mia strada con ognuno di voi, così come le preziose testimonianze di incontri con persone come Liliana Segre e Sami Modiano, Sopravvissuti al dramma della Shoah, e così come insegnamenti che arrivano da ogni parte del mondo grazie a testimonianze di eroi contemporanei: persone che hanno deciso di condividere la loro esperienza, ciò che hanno imparato e le loro scelte per costruire, insieme, un mondo migliore.
“Siamo chi eravamo” è inoltre e soprattutto un grido, un incoraggiamento, perché ognuno di noi dovrebbe avere il diritto e la scelta di rimanere chi è davvero. È una lotta contro il bullismo, il razzismo, l’indifferenza e la discriminazione.
È la voce di chi non ne ha una o di chi grida ma non ha i mezzi per essere ascoltato.
“Siamo chi eravamo” non è mio, è nostro.
È un lavoro di squadra composto da decine e decine di mani diverse, pronto ad arrivare al cuore di chi saprà e vorrà accoglierlo.
Grazie di cuore a tutti voi, per camminare sempre al mio fianco. Per non dimenticare. Per aver deciso di far vincere il bene.
E grazie infinite alla squadra di Porto Seguro Editori, che da subito hanno creduto in questo libro."
Per acquistarlo con dedica:
Versamento PayPal all’indirizzo e-mail [email protected]
Euro 25 (spese di acquisto e spese di spedizione tracciabili incluse). Si richiede gentilmente di specificare il proprio indirizzo di spedizione e a chi scrivere la dedica. Grazie.
Oppure versamento sull’IBAN IT68P3608105138217604217615Euro 25 (spese di acquisto e spese di spedizione tracciabili incluse). Si richiede gentilmente di specificare il proprio indirizzo di spedizione e a chi scrivere la dedica. Grazie.
Per acquistare il libro “Siamo chi eravamo” senza dedica, direttamente dal sito ufficiale dell’editore Porto Seguro; http://www.portoseguroeditore.com/product/siamo-chi-eravamo/
Federica: "Sono contentissima di condividere tutto ciò con voi. L’uscita del mio nuovo libro; “Siamo chi eravamo”, una raccolta di testimonianze e voci che si uniscono al racconto della mia vita per ricordarci quanto sia importante non dimenticare, imparare dal passato e rimanere davvero chi siamo, celebrando la nostra individualità e accogliendo gli altri per come sono.
“Siamo chi eravamo” è la voce di ognuno di noi, è una missione, è una raccolta di esperienze e incontri con Sopravvissuti al dramma della Shoah, visite nei luoghi della Memoria, storie di narrativa che si concentrano sul dramma della Shoah per incoraggiare a imparare dagli errori del passato e a rispondere oggi all’odio con il bene. Consigli, esperienze, incoraggiamenti a combattere contro ogni forma di discriminazione e indifferenza. Ricordandoci che non siamo soli. Che possiamo scegliere di mettere una gamba davanti all’altra, per quanto difficile una situazione possa essere.
Scrivere questo libro è stato un viaggio dentro me stessa, forte, doloroso, meraviglioso, ricco di speranza ed emozioni. Perché ci tengo con tutta me stessa a condividere la mia strada con ognuno di voi, così come le preziose testimonianze di incontri con persone come Liliana Segre e Sami Modiano, Sopravvissuti al dramma della Shoah, e così come insegnamenti che arrivano da ogni parte del mondo grazie a testimonianze di eroi contemporanei: persone che hanno deciso di condividere la loro esperienza, ciò che hanno imparato e le loro scelte per costruire, insieme, un mondo migliore.
“Siamo chi eravamo” è inoltre e soprattutto un grido, un incoraggiamento, perché ognuno di noi dovrebbe avere il diritto e la scelta di rimanere chi è davvero. È una lotta contro il bullismo, il razzismo, l’indifferenza e la discriminazione.
È la voce di chi non ne ha una o di chi grida ma non ha i mezzi per essere ascoltato.
“Siamo chi eravamo” non è mio, è nostro.
È un lavoro di squadra composto da decine e decine di mani diverse, pronto ad arrivare al cuore di chi saprà e vorrà accoglierlo.
Grazie di cuore a tutti voi, per camminare sempre al mio fianco. Per non dimenticare. Per aver deciso di far vincere il bene.
E grazie infinite alla squadra di Porto Seguro Editori, che da subito hanno creduto in questo libro."
Per acquistarlo con dedica:
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Per acquistare il libro “Siamo chi eravamo” senza dedica, direttamente dal sito ufficiale dell’editore Porto Seguro; http://www.portoseguroeditore.com/product/siamo-chi-eravamo/
26 giugno 2021: LA MOSTRA ITINERANTE “IO SONO ANNA FRANK” HA RAGGIUNTO NUMEROSI STUDENTI IN SVIZZERA!
Con immenso onore siamo riusciti a esporre parte della mostra itinerante “Io sono Anna Frank” presso la scuola secondaria di primo grado di Barbengo, nel comune Svizzero, grazie al profondo impegno di Ida Lurati, la quale ha stampato i pannelli della mostra riuscendo in questo modo ad allestirla nell’Istituto stesso.
La mostra itinerante “Io sono Anna Frank” è stata visitata da numerosi studenti e i ragazzi della IIB hanno partecipato con grande interesse e sensibilità all’attività di peer guide, che li ha visti divenire guide per i compagni più piccoli.
Inoltre, la mostra è stata visitata dall’Ambasciatore israeliano, già in sede per ritirare un premio.
Grazie di cuore a chiunque ha reso possibile tutto ciò. Per non dimenticare, per imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società di bene.
Sarà un onore proseguire il nostro percorso educativo con gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Barbengo e i loro docenti.
La mostra itinerante “Io sono Anna Frank” è stata visitata da numerosi studenti e i ragazzi della IIB hanno partecipato con grande interesse e sensibilità all’attività di peer guide, che li ha visti divenire guide per i compagni più piccoli.
Inoltre, la mostra è stata visitata dall’Ambasciatore israeliano, già in sede per ritirare un premio.
Grazie di cuore a chiunque ha reso possibile tutto ciò. Per non dimenticare, per imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società di bene.
Sarà un onore proseguire il nostro percorso educativo con gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Barbengo e i loro docenti.
26 GIUGNO 2021: IL CORTOMETRAGGIO "IL NOSTRO NOME E' ANNA" SELEZIONATO AL CIAK FILM FESTIVAL!
Il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” è stato selezionato al Ciak Film Festival, ed è un grandissimo onore.
Le vicende di Anna, e di tutti i personaggi che compongono la sua storia, continuano a viaggiare e a raggiungere persone, ed è straordinario.
Per riflettere sugli errori del passato, sull’importanza delle nostre scelte. Per celebrare, oggi, l’unione, l’inclusione e la nostra individualità.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile tutto ciò!
Grazie, di cuore, a chiunque cammina con noi ogni singolo giorno decidendo di divenire Testimone della Memoria e di costruire oggi una società di bene.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: LUDOVICA NASTI Serena Bilanceri Adelmo Togliani Licia Amendola Claudio Mazzenga
Coach attori: Leonardo Sartogo
Le vicende di Anna, e di tutti i personaggi che compongono la sua storia, continuano a viaggiare e a raggiungere persone, ed è straordinario.
Per riflettere sugli errori del passato, sull’importanza delle nostre scelte. Per celebrare, oggi, l’unione, l’inclusione e la nostra individualità.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile tutto ciò!
Grazie, di cuore, a chiunque cammina con noi ogni singolo giorno decidendo di divenire Testimone della Memoria e di costruire oggi una società di bene.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: LUDOVICA NASTI Serena Bilanceri Adelmo Togliani Licia Amendola Claudio Mazzenga
Coach attori: Leonardo Sartogo
20 GIUGNO 2021: ABBIAMO INCONTRATO EVA SCHLOSS, SOPRAVVISSUTA AL DRAMMA DELLA SHOAH E SORELLASTRA DI ANNE FRANK!
Federica Pannocchia, Presidente dell'Ass.ne di volontariato Un ponte per Anne Frank: "Con immenso onore ieri, 19 giugno 2021, ho incontrato Eva Schloss, Sopravvissuta al dramma della Shoah, sorellastra di Anne Frank e figlia adottiva di Otto Frank.
Le emozioni erano così tante e a ogni passo che facevo potevo sentire il cuore rimbombarmi ovunque.
Perché l’onore di incontrare persone come Eva, Sopravvissute al dramma della Shoah, è sempre enorme per me, così come la gratitudine. Ma sapere inoltre che Eva ha conosciuto Anne e che è cresciuta con Otto è incredibile. La famiglia Frank significa così tanto per me, la storia di Anne ha cambiato per sempre anche la mia vita.
Ho appuntamento con Eva, a casa sua, alle 11 di mattina. Eva vive a Londra.
Il cielo è grigio, eppure non piove. Eppure anche l’atmosfera sembra in attesa, magica. Speciale.
Mi ritrovo alla stazione metro con altre due persone eccezionali, Simone (cameraman per l’intervista) e Samantha (intervistatrice). Insieme ci rechiamo a casa di Eva. Ad accoglierci Elizabeth, la quale aiuta Eva organizzando i suoi incontri.
E poi è un attimo. Mi giro e vedo Eva. Vicino alla porta. Elegante, truccata. Bellissima.
La prima cosa che mi colpisce di lei sono i suoi occhi. Azzurri, profondi, vivi e pieni di una luce rara. Eva ci accoglie a braccia aperte e mi dispiace immensamente che a causa della pandemia non sia possibile abbracciarla davvero, stringerla a me e ringraziarla. Lo faccio a parole, però, e la ringrazio infinitamente a nome di tutti noi, di tutti voi, per aver accettato di rilasciare questa intervista alla nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank.
Andiamo in salotto. Una stanza ben curata, piena di disegni, ritratti e quadri. Uno, grande, che ritrae la mamma di Eva. Una donna stupenda.
Iniziamo subito a parlare e immediatamente mi sento a casa. È una sensazione strana, questa, indimenticabile; non appena comincio a parlare con Eva mi sento compresa e legata a lei. Lei vuole sapere tutto del mio lavoro in quanto Presidente e Fondatrice dell’Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank. Mi ascolta, mi chiede dei nostri programmi e mi ringrazia. Nella dedica che scrive sul suo libro, che mi dona, mi ringrazia per l’importante lavoro che svolgo ogni giorno. Ma sono io a ringraziare Eva. La quale decide quotidianamente di ricordare, di incoraggiare a sapere, a riflettere. Di costruire oggi una società migliore. Di bene.
Eva è allegra, sorridente. Parla con ognuno di noi con vivacità e curiosità. Poi però arriva il momento di iniziare l’intervista e comincia a parlare della sua infanzia. Della sua famiglia. Di come Anne fosse chiacchierona e sempre circondata da amici e ragazzi. Di come lei invece fosse una sportiva, di come si sia ritrovata rinchiusa dietro il filo spinato di un lager nazista. Le sue parole si rincorrono, pur di non dimenticare niente, pur di far sapere ogni dettaglio. Il carro bestiame, l’arrivo nel campo di sterminio di Auschwitz – Birkenau, il rapporto con la madre, la paura di aver perso il padre e il fratello e la segreta speranza che fossero ancora vivi. L’incontro con Mengele. Il freddo allucinante. La fame che toglieva il respiro. La voglia di vivere e la costante preoccupazione di morire. I miracoli che però l’hanno tenuta in vita e che hanno tenuto in vita la sua amata mamma. Come sia stata certa di aver visto un orso, nel gennaio 1945, per poi rendersi conto che si trattava di un soldato russo, ben vestito con cappotto e cappello. La liberazione. Il viaggio di ritorno. Non appartenere a nessun luogo. Sentirsi esclusa. Il graduale ritorno a una normalità che sembra uno schiaffo a ogni certezza. Il terrore che non rivedrà più suo padre e suo fratello. Un terrore che poi si trasforma in conferma. E le parole di suo fratello, dette rinchiusi nel carro bestiame, che le chiedono di andare a recuperare i disegni che aveva nascosto, nel caso lui non ce l’avesse fatta.
E così Eva mantiene quella promessa. Heinz, suo fratello, era un bravissimo artista, seppur non avesse mai studiato pittura. Cieco da un occhio, dedicava la sua vita a suonare il pianoforte, ma al momento di nascondersi ed essendo pericoloso fare rumore, cominciò a esprimersi attraverso la pittura.
Eva mi mostra alcune copie dei capolavori di suo fratello Heinz. E sentire la sua voce che mi racconta tutto ciò ha un impatto fortissimo in me.
La sua testimonianza si unisce al ricordo di come, poco dopo la liberazione, Eva avesse pensato al suicidio. Perché odiava tutti. Odiava il mondo. È stato Otto Frank a dirle di continuare a vivere, incoraggiandola a non odiare. Ma a concentrarsi sull’amore.
E così Eva ha fatto. Costruendosi una vita. Mettendo una gamba davanti all’altra e testimoniando, girando il mondo, incontrando persone in carcere e studenti a scuola. Vuole dare voce alla storia di suo fratello. Vuole incoraggiare a sapere partendo dalla storia di Anne Frank. Vuole testimoniare ciò che ha vissuto. E vuole costruire oggi una società di amore, pace, tolleranza, rispetto e inclusione.
L’intervista che ho realizzato ad Eva sarà resa a breve pubblica attraverso un video, visionabile gratuitamente. Affinché sia possibile per ognuno ascoltare le sue parole, conoscere la sua testimonianza e ricordarci quanto sia importante imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società migliore. Partendo dai piccoli gesti, che possono portare a una grande differenza.
Ho parlato tanto con Eva, ed è una Donna meravigliosa. Consiglio assolutamente la lettura dei suoi libri. Ci siamo promesse che ci rivedremo. Le ho promesso che farò di tutto per far conoscere la storia di suo fratello Heinz e per incoraggiare a non dimenticare e a rispondere oggi all’odio con il bene.
Ho anche invitato Eva a venire a parlare in Italia e lei ha accolto l’invito a braccia aperte.
È un onore enorme.
Grazie di cuore a Simone, Samantha ed Elizabeth.
Grazie infinite a Eva, persona straordinaria che ammiro infinitamente.
E, naturalmente, grazie di cuore a ognuno di voi per esserci sempre e per aver scelto di divenire Testimoni della Memoria."
Le emozioni erano così tante e a ogni passo che facevo potevo sentire il cuore rimbombarmi ovunque.
Perché l’onore di incontrare persone come Eva, Sopravvissute al dramma della Shoah, è sempre enorme per me, così come la gratitudine. Ma sapere inoltre che Eva ha conosciuto Anne e che è cresciuta con Otto è incredibile. La famiglia Frank significa così tanto per me, la storia di Anne ha cambiato per sempre anche la mia vita.
Ho appuntamento con Eva, a casa sua, alle 11 di mattina. Eva vive a Londra.
Il cielo è grigio, eppure non piove. Eppure anche l’atmosfera sembra in attesa, magica. Speciale.
Mi ritrovo alla stazione metro con altre due persone eccezionali, Simone (cameraman per l’intervista) e Samantha (intervistatrice). Insieme ci rechiamo a casa di Eva. Ad accoglierci Elizabeth, la quale aiuta Eva organizzando i suoi incontri.
E poi è un attimo. Mi giro e vedo Eva. Vicino alla porta. Elegante, truccata. Bellissima.
La prima cosa che mi colpisce di lei sono i suoi occhi. Azzurri, profondi, vivi e pieni di una luce rara. Eva ci accoglie a braccia aperte e mi dispiace immensamente che a causa della pandemia non sia possibile abbracciarla davvero, stringerla a me e ringraziarla. Lo faccio a parole, però, e la ringrazio infinitamente a nome di tutti noi, di tutti voi, per aver accettato di rilasciare questa intervista alla nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank.
Andiamo in salotto. Una stanza ben curata, piena di disegni, ritratti e quadri. Uno, grande, che ritrae la mamma di Eva. Una donna stupenda.
Iniziamo subito a parlare e immediatamente mi sento a casa. È una sensazione strana, questa, indimenticabile; non appena comincio a parlare con Eva mi sento compresa e legata a lei. Lei vuole sapere tutto del mio lavoro in quanto Presidente e Fondatrice dell’Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank. Mi ascolta, mi chiede dei nostri programmi e mi ringrazia. Nella dedica che scrive sul suo libro, che mi dona, mi ringrazia per l’importante lavoro che svolgo ogni giorno. Ma sono io a ringraziare Eva. La quale decide quotidianamente di ricordare, di incoraggiare a sapere, a riflettere. Di costruire oggi una società migliore. Di bene.
Eva è allegra, sorridente. Parla con ognuno di noi con vivacità e curiosità. Poi però arriva il momento di iniziare l’intervista e comincia a parlare della sua infanzia. Della sua famiglia. Di come Anne fosse chiacchierona e sempre circondata da amici e ragazzi. Di come lei invece fosse una sportiva, di come si sia ritrovata rinchiusa dietro il filo spinato di un lager nazista. Le sue parole si rincorrono, pur di non dimenticare niente, pur di far sapere ogni dettaglio. Il carro bestiame, l’arrivo nel campo di sterminio di Auschwitz – Birkenau, il rapporto con la madre, la paura di aver perso il padre e il fratello e la segreta speranza che fossero ancora vivi. L’incontro con Mengele. Il freddo allucinante. La fame che toglieva il respiro. La voglia di vivere e la costante preoccupazione di morire. I miracoli che però l’hanno tenuta in vita e che hanno tenuto in vita la sua amata mamma. Come sia stata certa di aver visto un orso, nel gennaio 1945, per poi rendersi conto che si trattava di un soldato russo, ben vestito con cappotto e cappello. La liberazione. Il viaggio di ritorno. Non appartenere a nessun luogo. Sentirsi esclusa. Il graduale ritorno a una normalità che sembra uno schiaffo a ogni certezza. Il terrore che non rivedrà più suo padre e suo fratello. Un terrore che poi si trasforma in conferma. E le parole di suo fratello, dette rinchiusi nel carro bestiame, che le chiedono di andare a recuperare i disegni che aveva nascosto, nel caso lui non ce l’avesse fatta.
E così Eva mantiene quella promessa. Heinz, suo fratello, era un bravissimo artista, seppur non avesse mai studiato pittura. Cieco da un occhio, dedicava la sua vita a suonare il pianoforte, ma al momento di nascondersi ed essendo pericoloso fare rumore, cominciò a esprimersi attraverso la pittura.
Eva mi mostra alcune copie dei capolavori di suo fratello Heinz. E sentire la sua voce che mi racconta tutto ciò ha un impatto fortissimo in me.
La sua testimonianza si unisce al ricordo di come, poco dopo la liberazione, Eva avesse pensato al suicidio. Perché odiava tutti. Odiava il mondo. È stato Otto Frank a dirle di continuare a vivere, incoraggiandola a non odiare. Ma a concentrarsi sull’amore.
E così Eva ha fatto. Costruendosi una vita. Mettendo una gamba davanti all’altra e testimoniando, girando il mondo, incontrando persone in carcere e studenti a scuola. Vuole dare voce alla storia di suo fratello. Vuole incoraggiare a sapere partendo dalla storia di Anne Frank. Vuole testimoniare ciò che ha vissuto. E vuole costruire oggi una società di amore, pace, tolleranza, rispetto e inclusione.
L’intervista che ho realizzato ad Eva sarà resa a breve pubblica attraverso un video, visionabile gratuitamente. Affinché sia possibile per ognuno ascoltare le sue parole, conoscere la sua testimonianza e ricordarci quanto sia importante imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società migliore. Partendo dai piccoli gesti, che possono portare a una grande differenza.
Ho parlato tanto con Eva, ed è una Donna meravigliosa. Consiglio assolutamente la lettura dei suoi libri. Ci siamo promesse che ci rivedremo. Le ho promesso che farò di tutto per far conoscere la storia di suo fratello Heinz e per incoraggiare a non dimenticare e a rispondere oggi all’odio con il bene.
Ho anche invitato Eva a venire a parlare in Italia e lei ha accolto l’invito a braccia aperte.
È un onore enorme.
Grazie di cuore a Simone, Samantha ed Elizabeth.
Grazie infinite a Eva, persona straordinaria che ammiro infinitamente.
E, naturalmente, grazie di cuore a ognuno di voi per esserci sempre e per aver scelto di divenire Testimoni della Memoria."
13 GIUGNO 2021: "IL NOSTRO NOME E' ANNA" PREMIATO IN SVEZIA COME MIGLIOR CORTOMETRAGGIO!
Anna non si ferma, Anna esplora, Anna raggiunge nuove persone. Anna lotta. E incoraggia a lottare.
Siamo così felici e grati che il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” (nato da un'idea di Federica Pannocchia - Presidente e Fondatrice della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank - e scritto al fianco di Cristiana Bertolotti e Mattia Mura Vannuzzi, regista dello stesso), abbia ottenuto un altro riconoscimento, stavolta vincendo un premio in Svezia.
Grazie, di cuore, a tutti.
Non vediamo l’ora di poterci ritrovare e guardare “Il nostro nome è Anna” insieme.
La gioia, la gratitudine, le emozioni, la speranza e la voglia di fare sono così tante, così come la voglia di condividerlo e di celebrare insieme l’amore, la Memoria, la pace, l’inclusione, la tolleranza e la nostra individualità.
Perché: “Ognuno di noi può scegliere chi essere!”
GRAZIE infinite all’intera squadra e a chiunque, ogni giorno, cammina con noi e con Anna.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: LUDOVICA NASTI Serena Bilanceri Licia Amendola Claudio Mazzenga Adelmo Togliani
Coach attori: Leonardo Sartogo
Siamo così felici e grati che il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” (nato da un'idea di Federica Pannocchia - Presidente e Fondatrice della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank - e scritto al fianco di Cristiana Bertolotti e Mattia Mura Vannuzzi, regista dello stesso), abbia ottenuto un altro riconoscimento, stavolta vincendo un premio in Svezia.
Grazie, di cuore, a tutti.
Non vediamo l’ora di poterci ritrovare e guardare “Il nostro nome è Anna” insieme.
La gioia, la gratitudine, le emozioni, la speranza e la voglia di fare sono così tante, così come la voglia di condividerlo e di celebrare insieme l’amore, la Memoria, la pace, l’inclusione, la tolleranza e la nostra individualità.
Perché: “Ognuno di noi può scegliere chi essere!”
GRAZIE infinite all’intera squadra e a chiunque, ogni giorno, cammina con noi e con Anna.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: LUDOVICA NASTI Serena Bilanceri Licia Amendola Claudio Mazzenga Adelmo Togliani
Coach attori: Leonardo Sartogo
12 giugno 2021: buon complanno anne frank!
Oggi, 12 giugno 2021, Anne Frank avrebbe compiuto 92 anni, e tutti i nostri auguri vanno a lei.
Anne, il simbolo di tutti i bambini vittime della Shoah.
Anne, la voce di chi non ne ha una. O di chi grida, ma non ha i mezzi necessari per essere ascoltato.
Anne, una ragazzina comune. Che però ha vissuto in modo speciale la sua vita.
Anne, i cui ideali sono ancora oggi fonte di coraggio e speranza per ognuno di noi.
È grazie alla sua storia, alla sua forza e alla sua positività se la nostra Associazione esiste, se possiamo essere sempre più d’impatto e aiutare oggi chi ha bisogno. Perché vuole essere un ponte verso tutti gli ideali in cui Anne ha sempre creduto; di pace, Memoria, amore, tolleranza e inclusione.
Per ricordare ogni singola vittima.
E siamo certi che oggi Anne con la sua curiosità, saggezza e amore stia celebrando un meraviglioso compleanno.
Sei in tutti i nostri cuori Anne, e lo sarai sempre.
Tantissimi auguri e GRAZIE.
Anne, il simbolo di tutti i bambini vittime della Shoah.
Anne, la voce di chi non ne ha una. O di chi grida, ma non ha i mezzi necessari per essere ascoltato.
Anne, una ragazzina comune. Che però ha vissuto in modo speciale la sua vita.
Anne, i cui ideali sono ancora oggi fonte di coraggio e speranza per ognuno di noi.
È grazie alla sua storia, alla sua forza e alla sua positività se la nostra Associazione esiste, se possiamo essere sempre più d’impatto e aiutare oggi chi ha bisogno. Perché vuole essere un ponte verso tutti gli ideali in cui Anne ha sempre creduto; di pace, Memoria, amore, tolleranza e inclusione.
Per ricordare ogni singola vittima.
E siamo certi che oggi Anne con la sua curiosità, saggezza e amore stia celebrando un meraviglioso compleanno.
Sei in tutti i nostri cuori Anne, e lo sarai sempre.
Tantissimi auguri e GRAZIE.
11 GIUGNO 2021: FEDERICA PANNOCCHIA PRESIDENTE DELL' ASS.NE UN PONTE PER ANNE FRANK OSPITE SU RETESOLE!
24 maggio 2021. Con immenso onore Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank, è stata intervistata per il programma L’Ottavo Giorno, su ReteSole. Il programma “L’Ottavo Giorno” è a cura del Comitato Nazionale Antidiscriminatorio per Persone con Disabilità, che ringraziamo calorosamente per tale occasione e per il profondo lavoro che portano avanti ogni singolo giorno. Per lottare contro qualsiasi forma di discriminazione e indifferenza. E, naturalmente, abbiamo subito accolto tale collaborazione con profonda gratitudine. Durante l’intervista Federica Pannocchia racconta la nascita della nostra Associazione, i programmi educativi che portiamo avanti, la vicinanza con la famiglia Frank e l’importanza di costruire oggi una società di bene partendo dagli ideali di Anne Frank, imparando dagli errori del passato per dare valore alla Memoria e all’importanza di ogni nostra scelta, celebrando l’amore, l’inclusione, il rispetto, l’accoglienza e la gentilezza. Grazie infinite per questo bellissimo incontro. Grazie infinite a Francesco Rossi Squillante per il prezioso aiuto e per camminare sempre al nostro fianco e, naturalmente, al dottor Armando Marcucci e Gaia Lorenzini per il meraviglioso lavoro che portano avanti quotidianamente. E grazie di cuore a chi, ogni singolo giorno, non dimentica.
10 giugno 2021: "il nostro nome e' anna" RICEVE UNA MENZIONE D'0NORE ad atene!
Siamo felicissimi di annunciare che il cortometraggio “Il nostro nome è Anna”, nato da un'idea di Federica Pannocchia (Presidente dell'Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank) e scritto al fianco di Cristiana Bertolotti e Mattia Mura Vannuzzi (regista dello stesso) ha ricevuto una Honorable Mention al Festival Athens International Monthly Art Film Award.
Grazie di cuore a tutta la squadra, senza ognuno di voi tutto ciò non sarebbe possibile.
E grazie infinite a chi cammina al nostro fianco ogni singolo giorno.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
Coach attori: Leonardo Sartogo
Grazie di cuore a tutta la squadra, senza ognuno di voi tutto ciò non sarebbe possibile.
E grazie infinite a chi cammina al nostro fianco ogni singolo giorno.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
Coach attori: Leonardo Sartogo
24 maggio 2021: LA NOSTRA ASSOCIAZIONE IN TELEVISIONE SU RETESOLE! (oggi, ore 20.30)
Con immenso onore Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank, è stata intervistata per il programma L’Ottavio Giorno, su ReteSole.
Il programma “L’Ottavo Giorno” è a cura del Comitato Nazionale Antidiscriminatorio per Persone con Disabilità, che ringraziamo calorosamente per tale occasione e per il profondo lavoro che portano avanti ogni singolo giorno. Per lottare contro qualsiasi forma di discriminazione e indifferenza. E, naturalmente, abbiamo subito accolto tale collaborazione con profonda gratitudine.
Durante l’intervista Federica Pannocchia racconta la nascita della nostra Associazione, i programmi educativi che portiamo avanti, la vicinanza con la famiglia Frank e l’importanza di costruire oggi una società di bene partendo dagli ideali di Anne Frank, imparando dagli errori del passato per dare valore alla Memoria e all’importanza di ogni nostra scelta, celebrando l’amore, l’inclusione, il rispetto, l’accoglienza e la gentilezza.
Grazie infinite per questo bellissimo incontro. Grazie infinite a Francesco Rossi Squillante per il prezioso aiuto e per camminare sempre al nostro fianco e, naturalmente, al dottor Armando Marcucci e Gaia Lorenzini per il meraviglioso lavoro che portano avanti quotidianamente. E grazie di cuore a chi, ogni singolo giorno, non dimentica.
Dove: Rete televisiva Retesole (canale 13 LCN), che copre tutta l'Umbria e parte del Lazio e della Toscana, e in contemporanea streaming nel sito della rete "http://www.retesole.it/streaming-umbria/" (sito disponibile anche nel vostro cellulare da qualsiasi parte d'Italia).
Quando: questa sera lunedì 24 maggio alle ore 20.30; mercoledì 26 maggio alle 11.30 e sabato 29 maggio alle 18.30.
Successivamente sarà disponibile sul canale YouTube della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank e sul canale Youtube della Cooperativa Meridiana Perugia.
Il programma “L’Ottavo Giorno” è a cura del Comitato Nazionale Antidiscriminatorio per Persone con Disabilità, che ringraziamo calorosamente per tale occasione e per il profondo lavoro che portano avanti ogni singolo giorno. Per lottare contro qualsiasi forma di discriminazione e indifferenza. E, naturalmente, abbiamo subito accolto tale collaborazione con profonda gratitudine.
Durante l’intervista Federica Pannocchia racconta la nascita della nostra Associazione, i programmi educativi che portiamo avanti, la vicinanza con la famiglia Frank e l’importanza di costruire oggi una società di bene partendo dagli ideali di Anne Frank, imparando dagli errori del passato per dare valore alla Memoria e all’importanza di ogni nostra scelta, celebrando l’amore, l’inclusione, il rispetto, l’accoglienza e la gentilezza.
Grazie infinite per questo bellissimo incontro. Grazie infinite a Francesco Rossi Squillante per il prezioso aiuto e per camminare sempre al nostro fianco e, naturalmente, al dottor Armando Marcucci e Gaia Lorenzini per il meraviglioso lavoro che portano avanti quotidianamente. E grazie di cuore a chi, ogni singolo giorno, non dimentica.
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Dove: Rete televisiva Retesole (canale 13 LCN), che copre tutta l'Umbria e parte del Lazio e della Toscana, e in contemporanea streaming nel sito della rete "http://www.retesole.it/streaming-umbria/" (sito disponibile anche nel vostro cellulare da qualsiasi parte d'Italia).
Quando: questa sera lunedì 24 maggio alle ore 20.30; mercoledì 26 maggio alle 11.30 e sabato 29 maggio alle 18.30.
Successivamente sarà disponibile sul canale YouTube della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank e sul canale Youtube della Cooperativa Meridiana Perugia.
23 maggio 2021: anne frank - per non dimenticare!
Un grandissimo grazie alla studentessa Maria Teresa, della classe III A della scuola Leonardo Da Vinci di Guidonia, per questo bellissimo disegno. Un progetto meraviglioso, che dona voce alla storia di Anne Frank e ai suoi ideali, attraverso la creatività di una giovane studentessa.
Grazie di cuore Maria Teresa per la preziosa sensibilità.
E' stato bellissimo per noi lavorare con te, con i tuoi compagni di classe e con i tuoi docenti.
Uniti, per non dimenticare.
Per costruire oggi una società di bene.
- -
Grazie di cuore a tutti gli studenti coinvolti, alla prof.ssa Natascia Palermo per il profondo impegno e alla nostra educatrice e volontaria Serena Manni per lo splendido lavoro.
Grazie di cuore Maria Teresa per la preziosa sensibilità.
E' stato bellissimo per noi lavorare con te, con i tuoi compagni di classe e con i tuoi docenti.
Uniti, per non dimenticare.
Per costruire oggi una società di bene.
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Grazie di cuore a tutti gli studenti coinvolti, alla prof.ssa Natascia Palermo per il profondo impegno e alla nostra educatrice e volontaria Serena Manni per lo splendido lavoro.
22 MAGGIO 2021: ZOE NAVACCI INTERPRETA ANNE FRANK!
Zoe è una giovanissima attrice romana, e grazie al profondo impegno della sua insegnante Chiara Alivernini, che da anni collabora con la nostra Associazione, si è esibita in una rassegna di monologhi portando un brano dedicato ad Anne Frank, in cui dà voce a un estratto del suo Diario per poi concludere con delle riflessioni attuali, da un brano scritto da Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank.
Complimenti Zoe, e grazie per far parte della nostra speranza, per la tua passione e per tutto il lavoro che porti avanti quotidianamente.
Complimenti Zoe, e grazie per far parte della nostra speranza, per la tua passione e per tutto il lavoro che porti avanti quotidianamente.
21 MAGGIO 2021: ABBIAMO INCONTRATO NUMEROSI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SAN MICHELE DI SERINO (I.C. AIELLO DEL SABATO)!
Con immenso piacere abbiamo lavorato con numerosi studenti della scuola secondaria di I grado di San Michele di Serino (I.C. Aiello del Sabato) con la proiezione del cortometraggio “Il nostro nome è Anna” e con il laboratorio “Lasciatemi essere me stessa” e sono stati incontri meravigliosi, condotti da Roberta Russo, nostra volontaria ed educatrice, che ringraziamo immensamente per lo straordinario lavoro.
Gli studenti, attenti, sensibili e partecipativi con molto coraggio e voglia di fare si sono confidati, confrontati, riflettendo sulle loro scelte, sulla difficoltà di rimanere noi stessi e sul valore della Memoria, partendo dagli ideali raccontati nel cortometraggio “Il nostro nome è Anna” che, attraverso una figura moderna di Anne Frank, promuove oggi la nostra individualità, incoraggiando a combattere ogni forma di discriminazione, indifferenza, bullismo, razzismo e violenza.
Grazie infinite a tutti gli studenti coinvolti, ai docenti che hanno permesso tutto ciò e a Roberta. Siete la nostra speranza.
Di seguito, con immenso onore condividiamo un articolo scritto dalla prof.ssa Bilotta Elisabetta, che ringraziamo immensamente, per aver reso possibile tutto ciò.
Siamo felicissimi di proseguire con voi questo percorso.
Per non dimenticare.
Per costruire oggi una società di bene.
VISIONE DEL CORTOMETRAGGIO “IL NOSTRO NOME E’ ANNA” E RELATIVO LABORATORIO DIDATTICO “LASCIATEMI ESSERE ME STESSA” CON GLI ALUNNI DELLE CLASSI I A, II A DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SAN MICHELE DI SERINO (I.C. AIELLO DEL SABATO)
Emozionante e accattivante la visione del cortometraggio “Il nostro nome è Anna” che ha attirato l’attenzione degli alunni delle classi I A e II A della Scuola Secondaria di primo grado di San Michele di Serino che incuriositi e interessati hanno seguito con viva partecipazione, cogliendone gli aspetti più significativi e profondi. Durante il laboratorio didattico “Lasciatemi essere me stessa”, guidati dalla docente di materie letterarie Prof.ssa Bilotta Elisabetta e dalla referente dell’associazione “Un ponte per Anna Frank” Roberta Russo, gli allievi hanno dato vita ad un entusiasmante dibattito, con scambio reciproco di idee e riflessioni personali sulle varie tematiche emergenti: bullismo, razzismo, solidarietà, diversità. Il confronto diretto sull’argomento della “diversità” è stato il fulcro centrale della discussione da cui sono emersi i pensieri più veri dei ragazzi che hanno condiviso in pieno la posizione della protagonista, altruista, aperta al mondo, ai deboli, lontana da ogni paura ed egoismo, proiettata con fiducia e consapevolezza all’aiuto sincero degli altri. Bellissime alcune delle frasi emerse “ Quando siamo appassionati a qualcosa e gli dedichiamo del tempo e dell’energia con pienezza e consapevolezza, siamo nella direzione giusta” – “ Tu, io, noi facciamo la differenza quando sappiamo lasciarci animare dalla nostra passione per qualcosa che suona da dentro e seguiamo con amore la voce del nostro cuore” – “Possiamo fare la differenza ovunque ci troviamo, non è necessario cambiare tutto, ma farlo in maniera appassionata, libera, senza condizionamenti, rispettando i valori della vita” – “La diversità è gioia, è arricchimento, è confronto con l’altro, è fonte di conoscenza nuova, non di discriminazione”- “Amare il prossimo in difficoltà costa fatica, sacrificio, significa andare contro gli stereotipi, ma gratifica tanto chi compie gesti di amore” “La protagonista Anna ci insegna ad amare, ad essere determinati, a portare a compimento un progetto di vita superando ogni ostacolo, paura e pregiudizio”- “In ognuno di noi è presente Anne, il suo mondo, i suoi ideali, basta farli saper emergere”.
Gli studenti, attenti, sensibili e partecipativi con molto coraggio e voglia di fare si sono confidati, confrontati, riflettendo sulle loro scelte, sulla difficoltà di rimanere noi stessi e sul valore della Memoria, partendo dagli ideali raccontati nel cortometraggio “Il nostro nome è Anna” che, attraverso una figura moderna di Anne Frank, promuove oggi la nostra individualità, incoraggiando a combattere ogni forma di discriminazione, indifferenza, bullismo, razzismo e violenza.
Grazie infinite a tutti gli studenti coinvolti, ai docenti che hanno permesso tutto ciò e a Roberta. Siete la nostra speranza.
Di seguito, con immenso onore condividiamo un articolo scritto dalla prof.ssa Bilotta Elisabetta, che ringraziamo immensamente, per aver reso possibile tutto ciò.
Siamo felicissimi di proseguire con voi questo percorso.
Per non dimenticare.
Per costruire oggi una società di bene.
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VISIONE DEL CORTOMETRAGGIO “IL NOSTRO NOME E’ ANNA” E RELATIVO LABORATORIO DIDATTICO “LASCIATEMI ESSERE ME STESSA” CON GLI ALUNNI DELLE CLASSI I A, II A DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SAN MICHELE DI SERINO (I.C. AIELLO DEL SABATO)
Emozionante e accattivante la visione del cortometraggio “Il nostro nome è Anna” che ha attirato l’attenzione degli alunni delle classi I A e II A della Scuola Secondaria di primo grado di San Michele di Serino che incuriositi e interessati hanno seguito con viva partecipazione, cogliendone gli aspetti più significativi e profondi. Durante il laboratorio didattico “Lasciatemi essere me stessa”, guidati dalla docente di materie letterarie Prof.ssa Bilotta Elisabetta e dalla referente dell’associazione “Un ponte per Anna Frank” Roberta Russo, gli allievi hanno dato vita ad un entusiasmante dibattito, con scambio reciproco di idee e riflessioni personali sulle varie tematiche emergenti: bullismo, razzismo, solidarietà, diversità. Il confronto diretto sull’argomento della “diversità” è stato il fulcro centrale della discussione da cui sono emersi i pensieri più veri dei ragazzi che hanno condiviso in pieno la posizione della protagonista, altruista, aperta al mondo, ai deboli, lontana da ogni paura ed egoismo, proiettata con fiducia e consapevolezza all’aiuto sincero degli altri. Bellissime alcune delle frasi emerse “ Quando siamo appassionati a qualcosa e gli dedichiamo del tempo e dell’energia con pienezza e consapevolezza, siamo nella direzione giusta” – “ Tu, io, noi facciamo la differenza quando sappiamo lasciarci animare dalla nostra passione per qualcosa che suona da dentro e seguiamo con amore la voce del nostro cuore” – “Possiamo fare la differenza ovunque ci troviamo, non è necessario cambiare tutto, ma farlo in maniera appassionata, libera, senza condizionamenti, rispettando i valori della vita” – “La diversità è gioia, è arricchimento, è confronto con l’altro, è fonte di conoscenza nuova, non di discriminazione”- “Amare il prossimo in difficoltà costa fatica, sacrificio, significa andare contro gli stereotipi, ma gratifica tanto chi compie gesti di amore” “La protagonista Anna ci insegna ad amare, ad essere determinati, a portare a compimento un progetto di vita superando ogni ostacolo, paura e pregiudizio”- “In ognuno di noi è presente Anne, il suo mondo, i suoi ideali, basta farli saper emergere”.
21 maggio 2021: numerosi incontri con la scuola "leonardo da vinci" di guidonia!
Con immenso piacere abbiamo lavorato con numerosi studenti della scuola media "Leonardo Da Vinci" di Guidonia, grazie alla profonda sensibilità della docente Natascia Palermo, attraverso la proiezione del cortometraggio "Il nostro nome è Anna" e il laboratorio "Lasciatemi essere me stessa".
Abbiamo incontrato gli studenti delle classi IIIA,C e D che, attraverso risposte, momenti di confronto e condivisione si sono dimostrati attenti, sensibili e partecipativi donandoci molta speranza.
Uniti, per non dimenticare e per costruire oggi una società di bene,
E’ davvero un onore per noi sapere che il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” abbia raggiunto anche tutti questi studenti che, con molto coraggio e tantissima voglia di fare si impegnano quotidianamente nel promuovere la pace, il rispetto, l’inclusione e l’accettazione.
Grazie infinite a tutti quanti, a chiunque ha reso possibile tutto ciò, alla prof.ssa Palermo e naturalmente a Serena Manni, nostra volontaria ed educatrice, per lo splendido lavoro svolto, con così tanta passione e sensibilità.
Abbiamo incontrato gli studenti delle classi IIIA,C e D che, attraverso risposte, momenti di confronto e condivisione si sono dimostrati attenti, sensibili e partecipativi donandoci molta speranza.
Uniti, per non dimenticare e per costruire oggi una società di bene,
E’ davvero un onore per noi sapere che il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” abbia raggiunto anche tutti questi studenti che, con molto coraggio e tantissima voglia di fare si impegnano quotidianamente nel promuovere la pace, il rispetto, l’inclusione e l’accettazione.
Grazie infinite a tutti quanti, a chiunque ha reso possibile tutto ciò, alla prof.ssa Palermo e naturalmente a Serena Manni, nostra volontaria ed educatrice, per lo splendido lavoro svolto, con così tanta passione e sensibilità.
20 MAGGIO 2021: NUOVO PREMIO PER "IL NOSTRO NOME E' ANNA"!
Il cortometraggio "Il nostro nome è Anna" ha vinto il premio come miglior cortometraggio - Best short film, al Košice International Monthly Film Festival. Siamo felicissimi e grati di questa premiazione.
Per non dimenticare, per costruire oggi una società di bene partendo dagli ideali di Anne Frank.
Grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
Per non dimenticare, per costruire oggi una società di bene partendo dagli ideali di Anne Frank.
Grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
18 MAGGIO 2021: ABBIAMO INCONTRATO 10 CLASSI DELL’ISTITUTO “P.CALAMANDREI” DI SESTO FIORENTINO!
Il 12 maggio abbiamo incontrato 10 classi dell'Istituto d'Istruzione Secondario Superiore Tecnica e Liceale, "P. Calamandrei", di Sesto Fiorentino, grazie al profondo impegno della prof.ssa Marta Galietta.
Gli studenti attenti, sensibili e partecipativi, hanno preso parte alla visione del cortometraggio “Il nostro nome è Anna” e al laboratorio “Lasciatemi essere me stessa”, per non dimenticare, imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società di bene, confrontandosi l’uno con l’altra, rispondendo a domande e riflettendo sul loro ruolo nella società. Per abbattere ogni forma di indifferenza, discriminazione, odio, razzismo, bullismo e violenza e celebrare l’amore, la pace, l’inclusione, il rispetto e la tolleranza.
Grazie infinite alla prof.ssa Galietta, al Dirigente Scolastico, a tutti i docenti coinvolti e naturalmente agli studenti. Siete la nostra speranza. E’ un onore per noi poter portare avanti questa preziosa collaborazione con tale Istituto, che ogni giorno si impegna per mandare avanti questi ideali attraverso numerosi progetti e iniziative di confronto, crescita e Memoria.
Gli studenti attenti, sensibili e partecipativi, hanno preso parte alla visione del cortometraggio “Il nostro nome è Anna” e al laboratorio “Lasciatemi essere me stessa”, per non dimenticare, imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società di bene, confrontandosi l’uno con l’altra, rispondendo a domande e riflettendo sul loro ruolo nella società. Per abbattere ogni forma di indifferenza, discriminazione, odio, razzismo, bullismo e violenza e celebrare l’amore, la pace, l’inclusione, il rispetto e la tolleranza.
Grazie infinite alla prof.ssa Galietta, al Dirigente Scolastico, a tutti i docenti coinvolti e naturalmente agli studenti. Siete la nostra speranza. E’ un onore per noi poter portare avanti questa preziosa collaborazione con tale Istituto, che ogni giorno si impegna per mandare avanti questi ideali attraverso numerosi progetti e iniziative di confronto, crescita e Memoria.
18 maggio 2021: TRE INCONT RI CON LA SCUOLA PROFESSIONALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI "LUIGI EINAUDI" DI BOLZANO!
Non ci fermiamo mai e continuiamo a incontrare studenti in tutta Italia, con la didattica a distanza, per riflettere insieme, incoraggiare a ricordare e a combattere oggi contro ogni forma di discriminazione, indifferenza, bullismo, razzismo e ingiustizia.
Grazie di cuore al nostro volontario Alberto Colombani per aver incontrato gli studenti della classe prima della Scuola professionale provinciale commercio, turismo e servizi "Luigi Einaudi" di Bolzano. Tre appuntamenti pieni di momenti di confronto, riflessioni e scambio. Per ricordare Anne Frank e tutte le vittime del dramma della Shoah. Per costruire oggi una società di bene.
Grazie di cuore ad Alberto per esserci sempre, ai docenti coinvolti e al Dirigente Scolastico per aver permesso tutto ciò. A
E, naturalmente, a tutti gli studenti per lo splendido lavoro e per far parte della nostra speranza.
Grazie di cuore al nostro volontario Alberto Colombani per aver incontrato gli studenti della classe prima della Scuola professionale provinciale commercio, turismo e servizi "Luigi Einaudi" di Bolzano. Tre appuntamenti pieni di momenti di confronto, riflessioni e scambio. Per ricordare Anne Frank e tutte le vittime del dramma della Shoah. Per costruire oggi una società di bene.
Grazie di cuore ad Alberto per esserci sempre, ai docenti coinvolti e al Dirigente Scolastico per aver permesso tutto ciò. A
E, naturalmente, a tutti gli studenti per lo splendido lavoro e per far parte della nostra speranza.
11 MAGGIO 2021: “IL NOSTRO NOME E' ANNA” E IL LABORATORIO “LASCIATEMI ESSERE ME STESSA” RAGGIUNGONO GLI STUDENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA “MARCONI” DI FIRENZE!
Con immenso onore attraverso il progetto “Chiavi della Città” del Comune di Firenze abbiamo incontrato numerosi studenti della scuola primaria “Marconi” di Firenze grazie al profondo impegno della loro maestra, Elena Banti, la quale ringraziamo di cuore per la preziosa sensibilità e per tutto il lavoro che quotidianamente svolge con i suoi studenti.
Dopo la proiezione del cortometraggio “Il nostro nome è Anna” gli studenti hanno partecipato al nostro progetto educativo “Lasciatemi essere me stessa” che attraverso un laboratorio incoraggia gli studenti stessi a pensare a chi ancora oggi viene discriminato per poter riflettere su come aiutare, sull’importanza di ogni nostra scelta, di ogni nostro gesto quotidiano. Perché basta davvero poco per fare una grande differenza.
Attraverso un disegno di un ippocastano – albero che donava infinita speranza ad Anne Frank – i bambini si sono espressi attraverso i loro pensieri, idee e opinioni. Uniti, per non dimenticare e per creare oggi una società migliore.
Grazie di cuore a ognuno di loro, alla maestra Banti, alle sue colleghe e alla Dirigente Scolastica per permetterci di poter proseguire questo cammino con la loro scuola, continuando a lavorare al fianco degli studenti. La nostra speranza.
Dopo la proiezione del cortometraggio “Il nostro nome è Anna” gli studenti hanno partecipato al nostro progetto educativo “Lasciatemi essere me stessa” che attraverso un laboratorio incoraggia gli studenti stessi a pensare a chi ancora oggi viene discriminato per poter riflettere su come aiutare, sull’importanza di ogni nostra scelta, di ogni nostro gesto quotidiano. Perché basta davvero poco per fare una grande differenza.
Attraverso un disegno di un ippocastano – albero che donava infinita speranza ad Anne Frank – i bambini si sono espressi attraverso i loro pensieri, idee e opinioni. Uniti, per non dimenticare e per creare oggi una società migliore.
Grazie di cuore a ognuno di loro, alla maestra Banti, alle sue colleghe e alla Dirigente Scolastica per permetterci di poter proseguire questo cammino con la loro scuola, continuando a lavorare al fianco degli studenti. La nostra speranza.
6 maggio 2021: "il nostro nome e' anna" all'international short & symbolic art film festival", russia!
Siamo felicissimi di annunciare che il cortometraggio "Il nostro nome è Anna" è stato selezionato anche al Film Festival internazionale "International Short & Symbolic Art Film Festival" #isaff!
Grazie di cuore a chiunque ha reso possibile tutto ciò, le emozioni sono tantissime, così come il bisogno di continuare a costruire una società di bene, ogni singolo giorno.
IL NOSTRO NOME E' ANNA
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali LUDOVICA NASTI, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola Claudio Mazzenga
Grazie di cuore a chiunque ha reso possibile tutto ciò, le emozioni sono tantissime, così come il bisogno di continuare a costruire una società di bene, ogni singolo giorno.
IL NOSTRO NOME E' ANNA
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali LUDOVICA NASTI, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola Claudio Mazzenga
5 MAGGIO 2021: ABBIAMO INCONTRATO 400 STUDEN TI DELLA SCUOLA IC REGINA MARGHERITA - LEONARDO DA VINCI DI AVELLINO!
Con immenso onore e tante emozioni oggi 5 maggio abbiamo incontrato con la didattica a distanza 19 classi della scuola IC Regina Margherita – Leonardo Da Vinci di Avellino, grazie al profondo impegno della prof.ssa Caterina Miele e alla preziosa sensibilità della Dirigente Scolastica dott.ssa Fiorella Pagliuca la quale ha reso possibile tutto ciò e che, attraverso momenti di condivisione, ha dimostrato come la scuola si impegni ogni singolo giorno per promuovere valori fondamentali, quali l’inclusione, la Memoria, il rispetto e la gentilezza.
Abbiamo così avuto modo di proiettare il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” a tutti i 400 studenti presenti, per poi avviare il laboratorio “Lasciatemi essere me stessa”, con domande rivolte agli studenti stessi, in cui si sono confrontati su tematiche attuali per una lotta contro qualsiasi forma di discriminazione, indifferenza, razzismo e bullismo.
All’incontro, si è unita a noi l’attrice Serena Bilanceri (una delle attrici principali nel cortometraggio “Il nostro nome è Anna”) la quale ringraziamo con affetto e stima per aver deciso di partecipare a questo incontro. Serena ha commentato attivamente le risposte degli studenti, ha dato preziosi consigli, ha risposto alle numerose domande e ha incoraggiato gli studenti a credere in loro stessi anche quando è difficile, e a lottare per i loro ideali.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile questo indimenticabile incontro. Siamo onorati di proseguire il percorso con la scuola IC Regina Margherita – Leonardo Da Vinci di Avellino.
I giovani sono la nostra speranza.
Il nostro presente e il nostro futuro.
Abbiamo così avuto modo di proiettare il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” a tutti i 400 studenti presenti, per poi avviare il laboratorio “Lasciatemi essere me stessa”, con domande rivolte agli studenti stessi, in cui si sono confrontati su tematiche attuali per una lotta contro qualsiasi forma di discriminazione, indifferenza, razzismo e bullismo.
All’incontro, si è unita a noi l’attrice Serena Bilanceri (una delle attrici principali nel cortometraggio “Il nostro nome è Anna”) la quale ringraziamo con affetto e stima per aver deciso di partecipare a questo incontro. Serena ha commentato attivamente le risposte degli studenti, ha dato preziosi consigli, ha risposto alle numerose domande e ha incoraggiato gli studenti a credere in loro stessi anche quando è difficile, e a lottare per i loro ideali.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile questo indimenticabile incontro. Siamo onorati di proseguire il percorso con la scuola IC Regina Margherita – Leonardo Da Vinci di Avellino.
I giovani sono la nostra speranza.
Il nostro presente e il nostro futuro.
3 MAGGIO 2021: LABORATORIO LASCIATEMI ESSERE ME STESSA, PRESSO LA SCUOLA PETRARCA DI FIRENZE!
Con immenso piacere abbiamo lavorato nuovamente con numerosi studenti della scuola primaria Petrarca di Firenze, grazie al prezioso impegno della maestra Donatella Taverni.
Questa volta, lo abbiamo fatto attraverso il laboratorio "Lasciatemi essere me stessa" che, dopo la visione del cortometraggio "Il nostro nome è Anna" incoraggia gli studenti stessi a riflettere sul proprio ruolo nella società oggi; per aiutare chi ha bisogno, celebrare la nostra individualità e abbattere ogni forma di indifferenza e ingiustizia.
A conclusione, gli studenti si sono ispirati all'ippocastano che donava tanta speranza ad Anne Frank durante il periodo chiusa nell'Alloggio Segreto e sulle varie foglie hanno scritto chi, oggi, viene ancora emarginato, riflettendo su ciò che ci circonda e su come possono aiutare chi è in difficoltà.
Grazie infinite alla maestra Donatella e a tutti gli studenti per il loro meraviglioso impegno, per la loro voglia di fare, per far parte della nostra speranza. Grazie, infinitamente.
Questa volta, lo abbiamo fatto attraverso il laboratorio "Lasciatemi essere me stessa" che, dopo la visione del cortometraggio "Il nostro nome è Anna" incoraggia gli studenti stessi a riflettere sul proprio ruolo nella società oggi; per aiutare chi ha bisogno, celebrare la nostra individualità e abbattere ogni forma di indifferenza e ingiustizia.
A conclusione, gli studenti si sono ispirati all'ippocastano che donava tanta speranza ad Anne Frank durante il periodo chiusa nell'Alloggio Segreto e sulle varie foglie hanno scritto chi, oggi, viene ancora emarginato, riflettendo su ciò che ci circonda e su come possono aiutare chi è in difficoltà.
Grazie infinite alla maestra Donatella e a tutti gli studenti per il loro meraviglioso impegno, per la loro voglia di fare, per far parte della nostra speranza. Grazie, infinitamente.
18 aprile 2021: la nostra associazione ospite su rai radio uno!
Con immenso onore questa sera Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank, rilascerà un'intervista radiofonica con la giornalista RAI Annamarina Giraldi, per "Spazio Libero" (RAI Parlamento), al fianco della docente Alessandra Bonfigli che stimiamo immensamente e con la quale portiamo avanti numerosi progetti educativi.
L'intervista ha spaziato molto sui nostri progetti e sui nostri obiettivi, per preservare il valore della Memoria oggi costruendo una società di bene.
L'intervista andrà in onda questa sera, 18 aprile, alle 23.50 su RAI RADIO UNO
(La redazione gentilmente consiglia di connettersi 5 minuti prima).
Grazie di cuore a chiunque ha reso possibile tutto ciò e a chiunque cammina giornalmente al nostro fianco.
Per non dimenticare MAI.
L'intervista ha spaziato molto sui nostri progetti e sui nostri obiettivi, per preservare il valore della Memoria oggi costruendo una società di bene.
L'intervista andrà in onda questa sera, 18 aprile, alle 23.50 su RAI RADIO UNO
(La redazione gentilmente consiglia di connettersi 5 minuti prima).
Grazie di cuore a chiunque ha reso possibile tutto ciò e a chiunque cammina giornalmente al nostro fianco.
Per non dimenticare MAI.
15 aprile 2021: "il nostro nome e' anna" ha vinto come miglior corto al "vesuvius film festival"!
Federica Pannocchia (Presidente della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank): "Le emozioni sono tantissime. La gioia è immensa.
E' arrivato il primo premio e al suo fianco tantissima speranza e felicità.
"Il nostro nome è Anna" ha vinto come miglior cortometraggio al #vesuviusfilmfestival e parallelamente è in concorso anche al Prato Film Festival e al SAFITER in Puglia!
Sono felicissima, e immensamente grata.
Quando ho avuto l'idea di questo cortometraggio, mai avrei pensato che saremmo arrivati a tanto. Ma di una cosa sono certa, non sarebbe mai stato possibile senza il vostro supporto e senza la meravigliosa squadra di professionisti che fa parte di questo corto, dal primo all'ultimo. Persone che ammiro immensamente.
Quindi, avanti tutta, che questo possa essere solo l'inizio.
Per ricordare oggi gli ideali di Anne Frank e per celebrare l'unione, l'amore, l'inclusione, l'accoglienza e la vita.
Grazie, infinite, a tutti quanti.
Regia:
Mattia Mura
Distribuzione:
Siberia Distribution
Produzione:
Studio Emme e
Helix Pictures
Idea: Federica Pannocchia
Sceneggiatura; Mattia Mura, Cristiana Bertolotti e Federica Pannocchia
Cast principale:
LUDOVICA NASTI
Serena Bilanceri
Adelmo Togliani
Licia Amendola
Claudio Mazzenga
E' arrivato il primo premio e al suo fianco tantissima speranza e felicità.
"Il nostro nome è Anna" ha vinto come miglior cortometraggio al #vesuviusfilmfestival e parallelamente è in concorso anche al Prato Film Festival e al SAFITER in Puglia!
Sono felicissima, e immensamente grata.
Quando ho avuto l'idea di questo cortometraggio, mai avrei pensato che saremmo arrivati a tanto. Ma di una cosa sono certa, non sarebbe mai stato possibile senza il vostro supporto e senza la meravigliosa squadra di professionisti che fa parte di questo corto, dal primo all'ultimo. Persone che ammiro immensamente.
Quindi, avanti tutta, che questo possa essere solo l'inizio.
Per ricordare oggi gli ideali di Anne Frank e per celebrare l'unione, l'amore, l'inclusione, l'accoglienza e la vita.
Grazie, infinite, a tutti quanti.
Regia:
Mattia Mura
Distribuzione:
Siberia Distribution
Produzione:
Studio Emme e
Helix Pictures
Idea: Federica Pannocchia
Sceneggiatura; Mattia Mura, Cristiana Bertolotti e Federica Pannocchia
Cast principale:
LUDOVICA NASTI
Serena Bilanceri
Adelmo Togliani
Licia Amendola
Claudio Mazzenga
15 APRILE 2021: PER RICORDARE 100 ANNI DALLA NASCITA DI SETTIMIA SPIZZICHINO!
Grazie, Settimia. Non ti dimenticheremo mai e non dimenticheremo MAI.
«Sono stata liberata il 15 aprile 1945 (il 15 aprile è il giorno del mio compleanno e tutte le cose importanti della mia vita sono avvenute il 15 aprile) dagli anglo-americani nel campo di concentramento di Bergen-Belsen dopo un anno e mezzo d’inferno. Sono giunta a Roma irriconoscibile – pesavo 30 chili – nonostante la mia giovane età (24 anni). Poi con l’aiuto dei parenti e delle amiche ho ricominciato a vivere. Non mi sono sposata e per 38 anni ho lavorato alle Poste».
- -
Tra le donne catturate il 16 ottobre 1943 Settimia fu l'unica a fare ritorno.
Una Donna coraggiosa, indimenticabile, che per tutta la sua vita ha lottato per preservare il valore della Memoria e per portare consapevolezza. Per onorare questo anniversario il prossimo 15 aprile, in occasione del centenario, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, su iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, emetteranno in suo ricordo un francobollo commemorativo in trecentomila esemplari. Ad essere accolta una richiesta dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane finalizzata a valorizzare il lascito, l’immensa eredità di una donna straordinaria. Anche per questo l’iniziativa sarà trasmessa in diretta, a partire dalle 11, sulla pagina Facebook UCEI e sulla webtv dell’Unione.
«Sono stata liberata il 15 aprile 1945 (il 15 aprile è il giorno del mio compleanno e tutte le cose importanti della mia vita sono avvenute il 15 aprile) dagli anglo-americani nel campo di concentramento di Bergen-Belsen dopo un anno e mezzo d’inferno. Sono giunta a Roma irriconoscibile – pesavo 30 chili – nonostante la mia giovane età (24 anni). Poi con l’aiuto dei parenti e delle amiche ho ricominciato a vivere. Non mi sono sposata e per 38 anni ho lavorato alle Poste».
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Tra le donne catturate il 16 ottobre 1943 Settimia fu l'unica a fare ritorno.
Una Donna coraggiosa, indimenticabile, che per tutta la sua vita ha lottato per preservare il valore della Memoria e per portare consapevolezza. Per onorare questo anniversario il prossimo 15 aprile, in occasione del centenario, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, su iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, emetteranno in suo ricordo un francobollo commemorativo in trecentomila esemplari. Ad essere accolta una richiesta dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane finalizzata a valorizzare il lascito, l’immensa eredità di una donna straordinaria. Anche per questo l’iniziativa sarà trasmessa in diretta, a partire dalle 11, sulla pagina Facebook UCEI e sulla webtv dell’Unione.
13 aprile 2021: laboratorio "cara anna..." con la s scuola primaria marconi di firenze!
Con grande onore abbiamo lavorato con gli studenti della scuola primaria Marconi di Firenze con le loro insegnanti, attraverso il progetto Chiavi della Città del Comune di Firenze.
Gli studenti hanno così partecipato al nostro laboratorio “Cara Anna…” che, partendo dalla storia e dalla vita di Anne Frank, incoraggia ad approfondire le proprie conoscenze sul dramma della Shoah, cause e conseguenze, fino a riflettere sul nostro ruolo nella società oggi.
A conclusione del laboratorio gli studenti hanno preso parte a un’attività creativa realizzando meravigliose poesie, disegni e messaggi per Anne Frank e per tutte quelle persone che, ancora oggi, non si sentono incluse.
Per non dimenticare.
Per rispondere oggi all’odio con il bene.
Grazie di cuore a tutti gli studenti coinvolti e ai loro docenti per la meravigliosa sensibilità.
Siete la nostra speranza.
Gli studenti hanno così partecipato al nostro laboratorio “Cara Anna…” che, partendo dalla storia e dalla vita di Anne Frank, incoraggia ad approfondire le proprie conoscenze sul dramma della Shoah, cause e conseguenze, fino a riflettere sul nostro ruolo nella società oggi.
A conclusione del laboratorio gli studenti hanno preso parte a un’attività creativa realizzando meravigliose poesie, disegni e messaggi per Anne Frank e per tutte quelle persone che, ancora oggi, non si sentono incluse.
Per non dimenticare.
Per rispondere oggi all’odio con il bene.
Grazie di cuore a tutti gli studenti coinvolti e ai loro docenti per la meravigliosa sensibilità.
Siete la nostra speranza.
12 aprile 2021: testimonianza di andra e tatiana bucci!
Con immenso onore condividiamo questo prezioso evento, che include la testimonianza di Andra e Tatiana Bucci ( e di Sonia, una delle figlie di Andra), per dare voce al valore della Memoria, alla speranza. Per imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società di bene.
Grazie di cuore ad Andra e Tatiana per aver deciso, ancora una volta, di raccontare la loro storia di bambine dietro il filo spinato di un lager nazista. E grazie di cuore a tutta l'organizzazione nonché a Martina Lizzie GuLizia per la segnalazione.
Per non dimenticare, MAI.
Per costruire, oggi, una società di bene.
Per maggiori informazioni e per partecipare all'evento CLICCA QUI
Grazie di cuore ad Andra e Tatiana per aver deciso, ancora una volta, di raccontare la loro storia di bambine dietro il filo spinato di un lager nazista. E grazie di cuore a tutta l'organizzazione nonché a Martina Lizzie GuLizia per la segnalazione.
Per non dimenticare, MAI.
Per costruire, oggi, una società di bene.
Per maggiori informazioni e per partecipare all'evento CLICCA QUI
8 APRILE 2021: PROIEZIONE DEL CORTOMETRAGGIO “IL NOSTRO NOME E’ ANNA” PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA PETRARCA DI FIRENZE!
Le emozioni sono state tantissime, perché per la prima volta in assoluto, abbiamo proiettato il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” (da un’idea di Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione) a degli studenti.
I bambini, di 10 anni, hanno così partecipato alla proiezione del cortometraggio regalandoci tantissima speranza. La loro reazioni e l’accoglienza che il cortometraggio ha avuto sono state meravigliose.
Dopo la proiezione, con la didattica a distanza, abbiamo lavorato con gli studenti col laboratorio “Lasciatemi essere me stessa” che, partendo dalla storia di Anne Frank, si concentra sulle tematiche affrontate nel cortometraggio (individualità, inclusione, accettazione di noi stessi e del prossimo...) permettendo agli studenti di confrontarsi, raccontarsi e rispondere a numerose domande per incoraggiarli a riflettere sull’importanza di ogni nostra scelta, di rimanere noi stessi e di aiutare il prossimo, senza nessuna barriera.
Grazie di cuore alla maestra Donatella Tardioli, sempre sensibile e sempre al nostro fianco, e grazie infinite a tutti gli studenti per la loro partecipazione che ci ha profondamente commossi.
LE PAROLE DELLA MAESTRA DONATELLA:
"Siamo tutti incantanti, con questo cortometraggio e con le tematiche trattate avete aperto una voragine"
LE PAROLE DI UNA STUDENTESSA:
"Mi sono sempre sentita diversa, inoltre a casa i miei genitori litigano sempre... con Il nostro nome è Anna ho capito come essere felice."
K, 10 anni.
Per vedere il trailer: CLICCA QUI
Sinossi: Per la prima volta in assoluto gli ideali di Anna Frank raccontati sullo schermo attraverso gli occhi di un'adolescente. Una storia raccontata da Ludovica Nasti nel ruolo della protagonista, un'Anna Frank moderna che incoraggia a riflettere sul dramma della Shoah sul valore della memoria oggi, sulle difficoltà dell'adolescenza, ad aiutare chi ha bisogno e a combattere contro ogni forma di discriminazione e indifferenza. Una storia che ci accompagna in un viaggio straordinario che è la vita. Un grido che ci arriva dal passato per ricordarci che ognuno di noi ha il diritto alla libertà e ad essere ciò che vuole.
Per ulteriori informazioni e per prenotare la propria proiezione a scuola: [email protected]
oppure CLICCA QUI
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
I bambini, di 10 anni, hanno così partecipato alla proiezione del cortometraggio regalandoci tantissima speranza. La loro reazioni e l’accoglienza che il cortometraggio ha avuto sono state meravigliose.
Dopo la proiezione, con la didattica a distanza, abbiamo lavorato con gli studenti col laboratorio “Lasciatemi essere me stessa” che, partendo dalla storia di Anne Frank, si concentra sulle tematiche affrontate nel cortometraggio (individualità, inclusione, accettazione di noi stessi e del prossimo...) permettendo agli studenti di confrontarsi, raccontarsi e rispondere a numerose domande per incoraggiarli a riflettere sull’importanza di ogni nostra scelta, di rimanere noi stessi e di aiutare il prossimo, senza nessuna barriera.
Grazie di cuore alla maestra Donatella Tardioli, sempre sensibile e sempre al nostro fianco, e grazie infinite a tutti gli studenti per la loro partecipazione che ci ha profondamente commossi.
LE PAROLE DELLA MAESTRA DONATELLA:
"Siamo tutti incantanti, con questo cortometraggio e con le tematiche trattate avete aperto una voragine"
LE PAROLE DI UNA STUDENTESSA:
"Mi sono sempre sentita diversa, inoltre a casa i miei genitori litigano sempre... con Il nostro nome è Anna ho capito come essere felice."
K, 10 anni.
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Per vedere il trailer: CLICCA QUI
Sinossi: Per la prima volta in assoluto gli ideali di Anna Frank raccontati sullo schermo attraverso gli occhi di un'adolescente. Una storia raccontata da Ludovica Nasti nel ruolo della protagonista, un'Anna Frank moderna che incoraggia a riflettere sul dramma della Shoah sul valore della memoria oggi, sulle difficoltà dell'adolescenza, ad aiutare chi ha bisogno e a combattere contro ogni forma di discriminazione e indifferenza. Una storia che ci accompagna in un viaggio straordinario che è la vita. Un grido che ci arriva dal passato per ricordarci che ognuno di noi ha il diritto alla libertà e ad essere ciò che vuole.
Per ulteriori informazioni e per prenotare la propria proiezione a scuola: [email protected]
oppure CLICCA QUI
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Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme e Helix Pictures
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatori: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank
Attori Principali: Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
3 aprile 2021: laboratorio cara anna... con la scuola "renato fucini" di roma!
Abbiamo svolto quattro laboratori con la scuola “Renato Fucini” di Roma e le docenti Salmena e Scardetta, lavorando con la didattica a distanza con i loro numerosi studenti. Giovani che attraverso domande, risposte e momenti di confronto hanno dimostrato tanta sensibilità e voglia di fare, donandoci infinita speranza.
Nei quattro incontri abbiamo lavorato con gli studenti tramite il laboratorio “Cara Anna…” gestiti singolarmente per i vari incontri direttamente da Federica Pannocchia, Serena Manni, Roberta Russo e Claudia Cacchione. Grazie di cuore alle nostre educatrici e volontarie per il meraviglioso lavoro.
E, naturalmente, grazie di cuore alle insegnanti che hanno deciso di organizzare con noi i vari laboratori, a tutti gli studenti coinvolti per la preziosa sensibilità e ad Extra Teatro che, continuando a collaborare con noi, anche quest’anno ci ha permesso di lavorare al fianco di nuovi studenti, per incoraggiarli a non dimenticare, a sapere, a porsi domande, a cercare risposte, ad avere altre domande e a costruire oggi una società di bene imparando dagli errori del passato. Per abbattere ogni forma di discriminazione, indifferenza, razzismo e bullismo e celebrare la Memoria, il rispetto, la gentilezza, la tolleranza e l’inclusione.
Nei quattro incontri abbiamo lavorato con gli studenti tramite il laboratorio “Cara Anna…” gestiti singolarmente per i vari incontri direttamente da Federica Pannocchia, Serena Manni, Roberta Russo e Claudia Cacchione. Grazie di cuore alle nostre educatrici e volontarie per il meraviglioso lavoro.
E, naturalmente, grazie di cuore alle insegnanti che hanno deciso di organizzare con noi i vari laboratori, a tutti gli studenti coinvolti per la preziosa sensibilità e ad Extra Teatro che, continuando a collaborare con noi, anche quest’anno ci ha permesso di lavorare al fianco di nuovi studenti, per incoraggiarli a non dimenticare, a sapere, a porsi domande, a cercare risposte, ad avere altre domande e a costruire oggi una società di bene imparando dagli errori del passato. Per abbattere ogni forma di discriminazione, indifferenza, razzismo e bullismo e celebrare la Memoria, il rispetto, la gentilezza, la tolleranza e l’inclusione.
2 APRILE 2021: " IL NOSTRO NOME E' ANNA" SELEZIONATO AL VESUVIO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL!
Con immenso onore comunichiamo che il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” è stato selezionato anche al #VESUVIUSINTERNATIONALFILMFESTIVAL!
Un’altra grande soddisfazione e fonte di tantissima gratitudine.
Grazie di cuore a ognuno di voi per camminare sempre al nostro fianco e grazie infinite a chi, direttamente o indirettamente, fa parte di questo meraviglioso progetto!
Distribuito da: Siberia Distribution
Prodotto da: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e da Helix Pictures di Ottavio Mura
Regia di: Mattia Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura e Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Ass.ne Un ponte per Anne Frank
Cast: Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
Un’altra grande soddisfazione e fonte di tantissima gratitudine.
Grazie di cuore a ognuno di voi per camminare sempre al nostro fianco e grazie infinite a chi, direttamente o indirettamente, fa parte di questo meraviglioso progetto!
Distribuito da: Siberia Distribution
Prodotto da: Studio Emme di Sergio e Sara Martinelli e da Helix Pictures di Ottavio Mura
Regia di: Mattia Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura e Federica Pannocchia
Supervisione contenuti: Ass.ne Un ponte per Anne Frank
Cast: Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
22 MARZO 2021: "IL NOSTRO NOME E' ANNA" SELEZIONATO AL SALENTO FINIBUS TERRAE FESTIVAL!
Con immenso onore il cortometraggio “Il nostro nome è Anna” è stato selezionato al Salento Finibus Terrae festival.
Il film festival internazionale di cortometraggi si terrà dal 19 al 27 giugno 2021 a Salento.
La nostra Associazione ha supervisionato i contenuti del cortometraggio, da un soggetto di Federica Pannocchia, Presidente della stessa.
Le emozioni e la gratitudine sono tantissime.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile questo progetto, dal primo all’ultimo, credendoci da subito.
Grazie di cuore a ognuno di voi, per camminare ogni singolo giorno al nostro fianco e per non dimenticare mai.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio Martinelli e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatorii: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Attori principali: Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
Il film festival internazionale di cortometraggi si terrà dal 19 al 27 giugno 2021 a Salento.
La nostra Associazione ha supervisionato i contenuti del cortometraggio, da un soggetto di Federica Pannocchia, Presidente della stessa.
Le emozioni e la gratitudine sono tantissime.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile questo progetto, dal primo all’ultimo, credendoci da subito.
Grazie di cuore a ognuno di voi, per camminare ogni singolo giorno al nostro fianco e per non dimenticare mai.
Regia: Mattia Mura
Distribuzione: Siberia Distribution
Produttori: Studio Emme di Sergio Martinelli e Sara Martinelli e Helix Pictures di Ottavio Mura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatorii: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura, Federica Pannocchia
Attori principali: Ludovica Nasti, Adelmo Togliani, Serena Bilanceri, Licia Amendola e Claudio Mazzenga
9 MARZO 2021: LA NOSTRA ASSOCIAZIONE SU RAI3!
La nostra Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank è ospite nel programma Rai 3 "Spazio Libero - Rai Parlamento". Intervengono Federica Pannocchia, Presidente della stessa, Vittorio Polacco, Testimone del rastrellamento del ghetto ebraico di Roma, Mario Venezia e Amedeo Osti Guerrazzi, rispettivamente Presidente e storico del Museo della Shoah di Roma.
E' stato inoltre presentato il cortometraggio "Il nostro nome è Anna" attraverso alcuni estratti dal trailer.
Il servizio, a cura della giornalista Annamarina Giraldi, accompagna al percorso che ha portato all'apertura della nostra Associazione, al nostro impegno quotidiano e alla forza che ci unisce alle altre realtà: per non dimenticare e per costruire oggi una società di bene, proprio partendo dagli ideali di Anna Frank.
E' stato inoltre presentato il cortometraggio "Il nostro nome è Anna" attraverso alcuni estratti dal trailer.
Il servizio, a cura della giornalista Annamarina Giraldi, accompagna al percorso che ha portato all'apertura della nostra Associazione, al nostro impegno quotidiano e alla forza che ci unisce alle altre realtà: per non dimenticare e per costruire oggi una società di bene, proprio partendo dagli ideali di Anna Frank.
6 MARZO 2021: PER NON DIMENTICARE – UN FILMATO DAGLI ALUNNI DELLE CLASSI 5 A E 5 B DELLA SCUOLA AIELLO DEL SABATO (AV)!
Per la nostra Associazione è stato un onore immenso lavorare al fianco degli studenti del plesso di Aiello del Sabato (AV) attraverso il laboratorio “Cara Anna…” che, tramite la narrazione della storia di Anna Frank, incoraggia gli studenti ad approfondire le proprie conoscenze sul dramma della Shoah, cause e conseguenze, fino a riflettere sul nostro ruolo nella società oggi. Affinché sia possibile imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società di bene.
Gli alunni delle classi 5A e 5 B hanno infine ideato un filmato, decisamente toccante, che attraverso foto realizzate da e con gli studenti stessi, incoraggia a riflettere e a ricordare. Perché i giovani sono il nostro presente e il nostro futuro. La nostra speranza. Grazie di cuore alla nostra volontaria Serena Manni, alle docenti Anna Maria, Altavilla Anita, Cocchia Carmen e Centrella Ida e, naturalmente, a tutti gli studenti. |
28 FEBBRAIO 2021: LABORATORIO "CARA ANNA..." CON LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO "AIELLO DEL SABATO"!
Con immenso piacere abbiamo lavorato con gli studenti delle classi I e II A della Scuola Secondaria di I grado di Aiello del Sabato, insieme alla Prof.ssa Michela Bianchi, e sono stati incontri meravigliosi.
Attraverso il laboratorio "Cara Anna..." gli studenti hanno approfondito le proprie conoscenze sulla storia di Anne Frank, riflettendo sulle cause e conseguenze del dramma della Shoah, fino a momenti di scambio, domande e confronto: per costruire oggi una società di bene imparando dagli errori del passato.
A conclusione del laboratorio gli studenti hanno realizzato i seguenti progetti creativi, per non dimenticare MAI e per rispondere oggi all'odio con il bene.
Ogni singolo lavoro realizzato è bellissimo, toccante e ci dona infinita speranza. Grazie di cuore a tutti gli studenti coinvolti per la loro partecipazione e preziosa sensibilità. Alla docente prof.ssa Bianchi per aver reso possibile tutto ciò e alla nostra volontaria ed educatrice Serena Manni per il meraviglioso lavoro svolto.
Attraverso il laboratorio "Cara Anna..." gli studenti hanno approfondito le proprie conoscenze sulla storia di Anne Frank, riflettendo sulle cause e conseguenze del dramma della Shoah, fino a momenti di scambio, domande e confronto: per costruire oggi una società di bene imparando dagli errori del passato.
A conclusione del laboratorio gli studenti hanno realizzato i seguenti progetti creativi, per non dimenticare MAI e per rispondere oggi all'odio con il bene.
Ogni singolo lavoro realizzato è bellissimo, toccante e ci dona infinita speranza. Grazie di cuore a tutti gli studenti coinvolti per la loro partecipazione e preziosa sensibilità. Alla docente prof.ssa Bianchi per aver reso possibile tutto ciò e alla nostra volontaria ed educatrice Serena Manni per il meraviglioso lavoro svolto.
26 FEBBRAIO 2021: LA NOSTR A ASSOCIAZIONE IL 9 MARZO SU RAI 3!
Con immenso onore la nostra Associazione il 9 marzo sarà ospite del programma “Spazio Aperto” su Rai 3. Lo special, a cura della giornalista Annamarina Giraldi, racconta – attraverso le parole di Federica Pannocchia, Presidente e fondatrice della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank - il nostro percorso, i vari progetti e programmi educativi che portiamo avanti, nonché la prossima uscita del cortometraggio “Il nostro nome è Anna”.
Numerosi anche le altre voci coinvolte, come quella di Vittorio Polacco, Testimone del rastrellamento del ghetto ebraico di Roma e la preziosa realtà del Museo della Shoah a Roma.
Infinitamente grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò, alla giornalista Giraldi per la preziosa sensibilità e all’intera redazione RAI per aver deciso di dare spazio al valore della Memoria e all’importanza di costruire oggi una società di bene, imparando dagli errori del passato.
Infinitamente grazie a tutti voi, per camminare ogni giorno al nostro fianco. Vi aspettiamo con immenso onore!
Quando: martedì 9 marzo
Dove: Rai 3
Programma: “Spazio Libero” su Rai Parlamento
Orario: 10.50 (circa)
Numerosi anche le altre voci coinvolte, come quella di Vittorio Polacco, Testimone del rastrellamento del ghetto ebraico di Roma e la preziosa realtà del Museo della Shoah a Roma.
Infinitamente grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò, alla giornalista Giraldi per la preziosa sensibilità e all’intera redazione RAI per aver deciso di dare spazio al valore della Memoria e all’importanza di costruire oggi una società di bene, imparando dagli errori del passato.
Infinitamente grazie a tutti voi, per camminare ogni giorno al nostro fianco. Vi aspettiamo con immenso onore!
Quando: martedì 9 marzo
Dove: Rai 3
Programma: “Spazio Libero” su Rai Parlamento
Orario: 10.50 (circa)
24 FEBBRAIO 2021: per non dimenticare, presso la scuola primaria "ernesto solvay" di rosignano solvay, li
Con immensa gioia condividiamo il meraviglioso lavoro realizzato dagli alunni della scuola primaria "Ernesto Solvay" di Rosignano Solvay, Livorno, per non dimenticare. Per imparare dagli errori del passato. Per far vincere l'amore, la speranza e la solidarietà.
Infinitamente grazie alla maestra Agata per il meraviglioso lavoro, e a tutti i docenti coinvolti. E, naturalmente, grazie infinite ai bambini per la preziosa sensibilità.
Infinitamente grazie alla maestra Agata per il meraviglioso lavoro, e a tutti i docenti coinvolti. E, naturalmente, grazie infinite ai bambini per la preziosa sensibilità.
22 febbraio 2021: LABORATORIO "CARA ANNA..." CON LA SCUOLA PRIMARIA MARCONI DI FIRENZE!
Con immenso onore il 3 febbraio abbiamo incontrato gli studenti della IV C della scuola primaria Marconi di Firenze i quali, attraverso il progetto "Chiavi della Città" del Comune di Firenze hanno preso parte al nostro laboratorio "Cara Anna...." per approfondire le proprie conoscenze sulla storia di Anne Frank, sul dramma della Shoah e per riflettere sul loro ruolo nella società oggi. Sulle nostre responsabilità. Per dire no a qualsiasi forma di discriminazione, indifferenza, bullismo, razzismo e ingiustizia.
Il percorso proseguirà nei prossimi mesi con la visione del cortometraggio "Il nostro nome è Anna".
Infinitamente grazie alla loro maestra Elena Banti che con tanta passione e sensibilità ha subito deciso di camminare al nostro fianco. E grazie infinite a tutti gli studenti, la nostra speranza! Giovani che con amore, impegno, curiosità e voglia di fare hanno deciso di ricordare, di aiutare e di rispondere all'odio con il bene.
Di seguito, i lavori realizzati con il laboratorio "Cara Anna..." e alcune immagini del nostro incontro, realizzato a distanza.
Il percorso proseguirà nei prossimi mesi con la visione del cortometraggio "Il nostro nome è Anna".
Infinitamente grazie alla loro maestra Elena Banti che con tanta passione e sensibilità ha subito deciso di camminare al nostro fianco. E grazie infinite a tutti gli studenti, la nostra speranza! Giovani che con amore, impegno, curiosità e voglia di fare hanno deciso di ricordare, di aiutare e di rispondere all'odio con il bene.
Di seguito, i lavori realizzati con il laboratorio "Cara Anna..." e alcune immagini del nostro incontro, realizzato a distanza.
12 FEBBRAIO 2021: DOCU – FILM “ANNA, DIARIO FIGLIO DELLA SHOAH” DISPONIBILE SU YOUTUBE!
Con immenso onore Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione, ha preso parte al docu-film “Anna, diario figlio della Shoah” con la regia di Tony Lofaro, nell'ambito del progetto iniziale "Per non dimenticare" di Franco Campanella.
Un progetto straordinario, che attraverso la forza del teatro, testimonianze, coraggio, emozioni e naturalmente Memoria, porta sullo schermo il racconto dello spettacolo teatrale sulla vita di Anna Frank.
Un viaggio indimenticabile.
Grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
Grazie, Anne.
ANNA, DIARIO FIGLIO DELLA SHOAH - Disponibile su Youtube: CLICCA QUI
Una produzione
Colisseum Dimensione Movimento
Ideazione e Regia
Tony Lofaro - Choreographer
Riprese docufim e montaggio
Daniele Chatrian
Special thanks
Franco Campanella
Ivana Matola
Daniele Cauduro
Cristina Pini
Manuel William Rapicano
Jacopo Ballabio
Caterina Maria Del Sole
Alessia De Fazio
Mattia Inverni
Licia Lilly Tinella
Stefano Paolo Jacopo Romeo
TRIBAL SERVICES
Giulia Dimino
Beatrice Baldaccini
Federica Pannocchia
Un progetto straordinario, che attraverso la forza del teatro, testimonianze, coraggio, emozioni e naturalmente Memoria, porta sullo schermo il racconto dello spettacolo teatrale sulla vita di Anna Frank.
Un viaggio indimenticabile.
Grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
Grazie, Anne.
ANNA, DIARIO FIGLIO DELLA SHOAH - Disponibile su Youtube: CLICCA QUI
Una produzione
Colisseum Dimensione Movimento
Ideazione e Regia
Tony Lofaro - Choreographer
Riprese docufim e montaggio
Daniele Chatrian
Special thanks
Franco Campanella
Ivana Matola
Daniele Cauduro
Cristina Pini
Manuel William Rapicano
Jacopo Ballabio
Caterina Maria Del Sole
Alessia De Fazio
Mattia Inverni
Licia Lilly Tinella
Stefano Paolo Jacopo Romeo
TRIBAL SERVICES
Giulia Dimino
Beatrice Baldaccini
Federica Pannocchia
11 FEBBRAIO 2021: ALL’I.C. “G.GIUSTI” LA TESTIMONIANZA DI MARIO DE SIMONE, FRATELLO DI SERGIO DE SIMONE!
Ascoltare le parole di un Testimone e di un Sopravvissuto al dramma della Shoah è un dono grandissimo. E’ stato con immenso onore che siamo rimasti al fianco della professoressa dell’I.C. “G.Giusti” la quale ci aveva chiesto se avessimo potuto aiutarla nel contattare Mario De Simone, fratello di Sergio De Simone e cugino di Andra e Tatiana Bucci.
Naturalmente lo abbiamo subito fatto e in modalità telematica, alcune classi della scuola media Giuseppe Giusti di Terzigno, la 1F, 3F, 1E, 3E, 3A e 2G grazie all’impegno delle professoresse Giugliano Auricchio Rosa, Virginia Padovano e Casillo Silvana sono riuscite a conoscere e a toccare con mano la grande sensibilità e umanità di Mario De Simone.
Mario De Simone: “…che si tratti di ebrei o di uomini su un barcone, sappiate fare la scelta giusta…”
Infinitamente grazie.
Per leggere l’articolo completo: CLICCA QUI
Naturalmente lo abbiamo subito fatto e in modalità telematica, alcune classi della scuola media Giuseppe Giusti di Terzigno, la 1F, 3F, 1E, 3E, 3A e 2G grazie all’impegno delle professoresse Giugliano Auricchio Rosa, Virginia Padovano e Casillo Silvana sono riuscite a conoscere e a toccare con mano la grande sensibilità e umanità di Mario De Simone.
Mario De Simone: “…che si tratti di ebrei o di uomini su un barcone, sappiate fare la scelta giusta…”
Infinitamente grazie.
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10 FEBBRAIO 2021: LA SHOAH DEI BAMBINI - GLI STUDENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI CESINALI – I.C AIELLO DEL SABATO!
Con immenso onore abbiamo incontrato e lavorato con numerose classi dell’I.C Aiello del Sabato attraverso laboratori, scambi di opinioni, momenti di confronto e racconto. Gli studenti hanno partecipato tutti quanti attivamente, con curiosità e preziosa sensibilità approfondendo la storia di Anne Frank per ricordare ogni singola vittima, imparare dagli errori del passato e riflettere sul nostro ruolo nella nostra società oggi. Per abbattere qualsiasi forma di discriminazione, indifferenza, razzismo, disuguaglianza, bullismo e ingiustizia. Per non dimenticare mai. Ringraziamo profondamente la nostra educatrice Serena Manni per aver lavorato al fianco degli studenti in numerosi laboratori, e naturalmente un grazie immenso all’insegnante Giovanna Mauro, la quale ci ha inviato un meraviglioso lavoro realizzato dalle Quinte della scuola primaria Cesinali – I.C. Aiello del Sabato approfondendo l'aspetto "La Shoah dei bambini" e utilizzando la formula del Flipbook per documentare il loro percorso. Grazie infinite a tutti gli studenti, la nostra speranza. Giovanna Mauro: “È stato un lavoro lungo e impegnativo, con visioni, letture, ascolti di testimonianze, il vostro laboratorio. Sentire e vedere le voci, le persone e i luoghi è stato importante, molto. Ci siamo dati tempo per conoscere e per riflettere su quel che stato e quel che è. Abbiamo rinnovato la promessa: mai indifferenti alle ingiustizie. Cordialmente e grazie di essere portatori di speranza.”
10 febbraio 2021: LABORATORIO “CARA ANNA FRANK” CON I BAMBINI DI IV ELEMENTARE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO ALBERTO SORDI DI ROMA.
Il 9 febbraio la nostra Associazione ha incontrato una classe di bambini di IV elementare dell’I.C. Alberto Sordi di Roma, i quali con partecipazione, sensibilità, curiosità, domande e momenti di confronti hanno preso parte al nostro laboratorio “Cara Anna Frank”, a cura dalla nostra educatrice – volontaria Roberta Russo, la quale ringraziamo di cuore per aver condotto il suo primo laboratorio con noi con così tanti studenti, sentendosi alla fine piena di speranza ed emozioni.
Perché i bambini sono così, ci donano speranza, forza. Sono il nostro presente e il nostro futuro.
Grazie di cuore alla maestra Marsili per la preziosa sensibilità e a tutti gli studenti coinvolti per lo straordinario incontro. Per non dimenticare. Per rispondere all’odio con il bene.
Perché i bambini sono così, ci donano speranza, forza. Sono il nostro presente e il nostro futuro.
Grazie di cuore alla maestra Marsili per la preziosa sensibilità e a tutti gli studenti coinvolti per lo straordinario incontro. Per non dimenticare. Per rispondere all’odio con il bene.
9 FEBBRAIO 2021: LABORATORIO “CARA ANNA FRANK” CON LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SAN MICHELE DI SERINO!
Con immenso piacere abbiamo incontrato gli studenti delle classi I e II A della Scuola secondaria di I grado San Michele di Serino, lavorando al loro fianco con il laboratorio “Cara Anna Frank” che, attraverso racconti, momenti di condivisione, confronto e domande incoraggia gli studenti stessi ad approfondire le proprie conoscenze sulla storia di Anne Frank per ricordare ogni singola vittima e Sopravvissuto e riflettere sul nostro ruolo nella società oggi.
Per abbattere qualsiasi forma di discriminazione, indifferenza, razzismo, bullismo e disuguaglianza.
Grazie di cuore alla nostra educatrice e volontaria Serena Manni per il meraviglioso laboratorio e naturalmente alla docente Carmen Giordano, alle sue colleghe e al Dirigente Scolastico, le quali hanno reso possibile tutto ciò, lavorando con noi con preziosa sensibilità. E, naturalmente, un grazie grandissimo a tutti gli studenti che con impegno, coraggio e voglia di fare hanno partecipato attivamente. Siete la nostra speranza!
La scuola è sempre attiva e molto sensibile alla tematica; di seguito con immenso onore e gratitudine condividiamo i bellissimi lavori realizzati dagli studenti il 27 gennaio 2021, Giorno della Memoria, per non dimenticare.
A questo link il progetto realizzato con Power Point: CLICCA QUI
Infinitamente grazie.
- -
Un messaggio da parte della Scuola, che ringraziamo profondamente:
“Ricostruire il senso della Storia attraverso il ricordo del passato, proiettato in un futuro denso di valore e di umanità vera è lo scopo che ha animato i laboratori didattico-educativi attivati online per tutte le classi V della Scuola Primaria e tutte le classi della Scuola Secondaria di primo grado dell’I.C. di Aiello del Sabato, in occasione della giornata della memoria. Gli alunni, guidati dai docenti di classe e dalle referenti dell’Associazione di Volontariato “Un ponte per Anna Frank”, hanno dato vita ad un coinvolgente dibattito, partendo dalla biografia di Anna Frank, ripercorrendo le tappe fondamentali che hanno scandito la sua esistenza, icona del coraggio, della volontà di vivere, della resistenza contro ogni limite, per approdare alle problematiche e alle debolezze insite nella società moderna. Opportunamente stimolati ed interessati, gli alunni dell’I.C. di Aiello del Sabato, attraverso immagini colorate realizzate da loro stessi, lavori digitali, poesie, racconti e disegni, si sono resi protagonisti della ricostruzione della storia di Anna Frank, commentando e sottolineandone le fasi salienti e significative. Lo studio storico approfondito ed appassionato sulla Shoah e sui suoi testimoni è stato il filo conduttore che ha unito gli studenti di tutte le classi dell’I.C. di Aiello del Sabato impegnati in modo costruttivo nell’analisi e nella ricerca del materiale didattico-educativo utile.”
- -
POESIA DELLA SHOAH
Io non ho un nome.
Non ho un’età.
Sento le urla e mi spavento.
Mi sembra di stare in una gabbia,
Intrappolata.
Fa molto freddo.
Dormivamo in un piano scomodo e duro.
I miei amici non sono tornati.
Una doccia gli è stata promessa,
E adesso… chissà dove sono.
Sara Boccia
1°A
Per abbattere qualsiasi forma di discriminazione, indifferenza, razzismo, bullismo e disuguaglianza.
Grazie di cuore alla nostra educatrice e volontaria Serena Manni per il meraviglioso laboratorio e naturalmente alla docente Carmen Giordano, alle sue colleghe e al Dirigente Scolastico, le quali hanno reso possibile tutto ciò, lavorando con noi con preziosa sensibilità. E, naturalmente, un grazie grandissimo a tutti gli studenti che con impegno, coraggio e voglia di fare hanno partecipato attivamente. Siete la nostra speranza!
La scuola è sempre attiva e molto sensibile alla tematica; di seguito con immenso onore e gratitudine condividiamo i bellissimi lavori realizzati dagli studenti il 27 gennaio 2021, Giorno della Memoria, per non dimenticare.
A questo link il progetto realizzato con Power Point: CLICCA QUI
Infinitamente grazie.
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Un messaggio da parte della Scuola, che ringraziamo profondamente:
“Ricostruire il senso della Storia attraverso il ricordo del passato, proiettato in un futuro denso di valore e di umanità vera è lo scopo che ha animato i laboratori didattico-educativi attivati online per tutte le classi V della Scuola Primaria e tutte le classi della Scuola Secondaria di primo grado dell’I.C. di Aiello del Sabato, in occasione della giornata della memoria. Gli alunni, guidati dai docenti di classe e dalle referenti dell’Associazione di Volontariato “Un ponte per Anna Frank”, hanno dato vita ad un coinvolgente dibattito, partendo dalla biografia di Anna Frank, ripercorrendo le tappe fondamentali che hanno scandito la sua esistenza, icona del coraggio, della volontà di vivere, della resistenza contro ogni limite, per approdare alle problematiche e alle debolezze insite nella società moderna. Opportunamente stimolati ed interessati, gli alunni dell’I.C. di Aiello del Sabato, attraverso immagini colorate realizzate da loro stessi, lavori digitali, poesie, racconti e disegni, si sono resi protagonisti della ricostruzione della storia di Anna Frank, commentando e sottolineandone le fasi salienti e significative. Lo studio storico approfondito ed appassionato sulla Shoah e sui suoi testimoni è stato il filo conduttore che ha unito gli studenti di tutte le classi dell’I.C. di Aiello del Sabato impegnati in modo costruttivo nell’analisi e nella ricerca del materiale didattico-educativo utile.”
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POESIA DELLA SHOAH
Io non ho un nome.
Non ho un’età.
Sento le urla e mi spavento.
Mi sembra di stare in una gabbia,
Intrappolata.
Fa molto freddo.
Dormivamo in un piano scomodo e duro.
I miei amici non sono tornati.
Una doccia gli è stata promessa,
E adesso… chissà dove sono.
Sara Boccia
1°A
4 FEBBRAIO 2021 - INCONTRO CON L'ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "EDMONDO DE AMICIS"!
Ringraziamo di cuore Toto Minardi, i suoi colleghi e il Dirigente Scolastico dell'Istituto "Edmondo de Amicis" per averci contattato per rimanere vicino agli studenti per il Giorno della Memoria, incoraggiandoli a ricordare, a riflettere, a testimoniare e a costruire oggi una società priva di odio, antisemitismo, razzismo, violenza, bullismo, discriminazione, esclusione ed indifferenza.
Per l'occasione Federica Pannocchia, presidente della nostra Associazione, ha realizzato un video per gli studenti i quali, successivamente, hanno preso anche visione del film "Mi ricordo Anna Frank".
Infinitamente grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
Per l'occasione Federica Pannocchia, presidente della nostra Associazione, ha realizzato un video per gli studenti i quali, successivamente, hanno preso anche visione del film "Mi ricordo Anna Frank".
Infinitamente grazie a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
29 gennaio 2021: BIBLIOTECHE CIVICHE TORINESI – PROGETTO "C'ERANO DEI LIBRI AD AUSCHWITZ"
In occasione della Giornata internazionale della Memoria 2021 le Biblioteche civiche torinesi hanno creato un meraviglioso progetto, volto a sottolineare lo stretto legame fra l'esistere e i libri, che, in numerosi modi, aiutano a sporgerci oltre noi stessi, a oltrepassarci.
Il video, pensato per l'occasione, è stato realizzato anche grazie all'amichevole collaborazione dell'artista Norman Sgrò - Lost in ChaoS
Le fotografie del campo di Auschwitz, inserite nel video e nella galleria fotografica, sono state scattate nel marzo 2019 da Francesca Dalfelli, durante il viaggio organizzato dall'Associazione Treno della Memoria. Approfondimenti su ''La biblioteca del Blocco 31 ed il libro letto da Primo Levi nell'infermeria di Monowitz''.
Un lavoro straordinario che coinvolge ognuno di noi, trasportandoci in un luogo non più esistente, ma così ancora vicino all'anima dell'uomo.
Ringrazio Stefania Marengo (biblioteche civiche torinesi) per il meraviglioso progetto.
- -
Per maggiori informazioni CLICCA QUI
--
Grazie infinite a Veronica Pecorilli, nostra cara amica e volontaria della nostra Associazione, per questa preziosa condivisione. E naturalmente grazie a chiunque ha reso possibile questo importantissimo progetto.
Per non dimenticare MAI.
PER GUARDARE IL VIDEO:
Il video, pensato per l'occasione, è stato realizzato anche grazie all'amichevole collaborazione dell'artista Norman Sgrò - Lost in ChaoS
Le fotografie del campo di Auschwitz, inserite nel video e nella galleria fotografica, sono state scattate nel marzo 2019 da Francesca Dalfelli, durante il viaggio organizzato dall'Associazione Treno della Memoria. Approfondimenti su ''La biblioteca del Blocco 31 ed il libro letto da Primo Levi nell'infermeria di Monowitz''.
Un lavoro straordinario che coinvolge ognuno di noi, trasportandoci in un luogo non più esistente, ma così ancora vicino all'anima dell'uomo.
Ringrazio Stefania Marengo (biblioteche civiche torinesi) per il meraviglioso progetto.
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Per maggiori informazioni CLICCA QUI
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Grazie infinite a Veronica Pecorilli, nostra cara amica e volontaria della nostra Associazione, per questa preziosa condivisione. E naturalmente grazie a chiunque ha reso possibile questo importantissimo progetto.
Per non dimenticare MAI.
PER GUARDARE IL VIDEO:
28 GENNAIO 2021: UN OPUSCOLO PER NON DIMENTICARE!
Con immenso onore la nostra Associazione ha ideato un opuscolo per i bambini delle classi V dell’Istituto Comprensivo di via Latina 303, dopo esser stati contattati da Cinzia Gubbini dell’Associazione 303, con la quale ogni anno organizza attività per il Giorno della Memoria. Ai fini di conoscere per non dimenticare.
Oltre all’opuscolo i bambini hanno anche preso visione di uno spettacolo per non dimenticare organizzato dall’Associazione Clivis e dalla libreria Ponte Ponente.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
E, naturalmente, è stata una gioia per noi rimanere comunque sia vicino ai bambini per incoraggiarli a divenire Testimoni della Memoria e a costruire oggi una società di bene.
Per visionare l’opuscolo: CLICCA QUI
Oltre all’opuscolo i bambini hanno anche preso visione di uno spettacolo per non dimenticare organizzato dall’Associazione Clivis e dalla libreria Ponte Ponente.
Grazie infinite a chiunque ha reso possibile tutto ciò.
E, naturalmente, è stata una gioia per noi rimanere comunque sia vicino ai bambini per incoraggiarli a divenire Testimoni della Memoria e a costruire oggi una società di bene.
Per visionare l’opuscolo: CLICCA QUI
27 GENNAIO 2021: E' ONLINE IL DOCUFILM “ANNA, DIARIO FIGLIO DELLA SHOAH!” PER LA REGIA DI TONY LO FARO.
“Anna. Diario figlio della Shoah, la tempesta devastante” è la documentazione di un componimento teatrale, e di quello che c’è dietro. Della fatica, delle emozioni, del coinvolgimento.
Con grande emozione e profonda gratitudine anche la nostra Associazione ne fa parte, con un contributo di Federica Pannocchia, presidente e fondatrice.
Un docufilm che è un vero e proprio viaggio nel ricordo, nell’amore, nel dolore, nella passione.
Con la preziosa testimonianza di Sami Modiano.
Un grande GRAZIE, con tutto il cuore, a chiunque ha realizzato questo progetto. Dal primo all’ultimo.
Grazie infinite a Tony Lofaro (regista) Franco Campanella (produttore -Cooperativa Sociale Colisseum), due persone eccezionali, professionali, sensibili. Speciali.
Grazie ai numerosi studenti che incontreremo questa mattina.
E grazie ad Anne. Per permetterci di testimoniare, di ricordare ogni singola vittima e sopravvissuto.
Di imparare dagli errori del passato per costruire oggi una società di bene.
PER GUARDARE GRATUITAMENTE IL DOCUFILM SU VIMEO:
https://vimeo.com/504768448
Con grande emozione e profonda gratitudine anche la nostra Associazione ne fa parte, con un contributo di Federica Pannocchia, presidente e fondatrice.
Un docufilm che è un vero e proprio viaggio nel ricordo, nell’amore, nel dolore, nella passione.
Con la preziosa testimonianza di Sami Modiano.
Un grande GRAZIE, con tutto il cuore, a chiunque ha realizzato questo progetto. Dal primo all’ultimo.
Grazie infinite a Tony Lofaro (regista) Franco Campanella (produttore -Cooperativa Sociale Colisseum), due persone eccezionali, professionali, sensibili. Speciali.
Grazie ai numerosi studenti che incontreremo questa mattina.
E grazie ad Anne. Per permetterci di testimoniare, di ricordare ogni singola vittima e sopravvissuto.
Di imparare dagli errori del passato per costruire oggi una società di bene.
PER GUARDARE GRATUITAMENTE IL DOCUFILM SU VIMEO:
https://vimeo.com/504768448
26 GENNAIO 2021: INCONTRO CON LA NOSTRA ASSOCIAZIONE IN COLLABORAZIONE CON LA BIBLIOTECA ALDO FABRIZI DI ROMA!
Con immenso onore mercoledì 27 gennaio, per il Giorno della Memoria, siamo ospiti di un incontro condotto da Paola Meloni della biblioteca Aldo Fabrizi, in cui presenteremo i programmi della nostra Associazione attraverso racconti, esperienze e video.
Parteciperà Serena Manni, nostra referente su Roma ed educatrice della nostra Associazione la quale ringraziamo di cuore per il profondo impegno, per la passione e preziosa sensibilità.
E, naturalmente, grazie di cuore a Paola Meloni e a tutta la biblioteca Aldo Fabrizi per camminare al nostro fianco e per i numerosi progetti per non dimenticare.
Vi aspettiamo il 27 gennaio!
ORE: 11.30
DOVE: Pagina ufficiale della biblioteca Aldo Fabrizi di Roma CLICCA QUI
Parteciperà Serena Manni, nostra referente su Roma ed educatrice della nostra Associazione la quale ringraziamo di cuore per il profondo impegno, per la passione e preziosa sensibilità.
E, naturalmente, grazie di cuore a Paola Meloni e a tutta la biblioteca Aldo Fabrizi per camminare al nostro fianco e per i numerosi progetti per non dimenticare.
Vi aspettiamo il 27 gennaio!
ORE: 11.30
DOVE: Pagina ufficiale della biblioteca Aldo Fabrizi di Roma CLICCA QUI
25 gennaio 2021: serata di letture per non dimenticare!
Vi aspettiamo il 25 gennaio, in diretta, alle 20.45 per varie letture per non dimenticare, con brani e testimonianze contro il razzismo, l’antisemitismo e la xenofobia.
Per l’antivigilia della Giornata della Memoria, raccogliendo l’impegno di Piergiorgio Cattani.
Numerosi i partecipanti, tra cui Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank, la quale leggerà un estratto dal suo libro “Quando dal cielo cadevano le stelle”, che racconta la storia di Lia, ragazzina romana, deportata con l’unica colpa di essere ebrea.
QUANDO: LUNEDI’ 25 GENNAIO
ORARIO: 20.45 – 22.00
INGRESSO ONLINE: GRATUITO
DOVE COLLEGARSI:
YOUTUBE
@associazione la rosa bianca
FACEBOOK
www.facebook.com/unponteperannefrank
www.facebook.com/assrosabianca
Grazie di cuore a Fabio Caneri e a tutta la squadra dell’ Associazione Rosa Bianca nonché a tutti gli ospiti. Grazie per questo meraviglioso evento e per il profondo impegno. E’ un onore per noi farne parte.
Vi aspettiamo lunedì 25 e per qualsiasi domanda, o necessità, siamo a completa disposizione.
Per maggiori informazioni:
[email protected]
www.rosabianca.org
Per l’antivigilia della Giornata della Memoria, raccogliendo l’impegno di Piergiorgio Cattani.
Numerosi i partecipanti, tra cui Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank, la quale leggerà un estratto dal suo libro “Quando dal cielo cadevano le stelle”, che racconta la storia di Lia, ragazzina romana, deportata con l’unica colpa di essere ebrea.
QUANDO: LUNEDI’ 25 GENNAIO
ORARIO: 20.45 – 22.00
INGRESSO ONLINE: GRATUITO
DOVE COLLEGARSI:
YOUTUBE
@associazione la rosa bianca
www.facebook.com/unponteperannefrank
www.facebook.com/assrosabianca
Grazie di cuore a Fabio Caneri e a tutta la squadra dell’ Associazione Rosa Bianca nonché a tutti gli ospiti. Grazie per questo meraviglioso evento e per il profondo impegno. E’ un onore per noi farne parte.
Vi aspettiamo lunedì 25 e per qualsiasi domanda, o necessità, siamo a completa disposizione.
Per maggiori informazioni:
[email protected]
www.rosabianca.org
25 GENNAIO 2021: LABORATORIO "CARA ANNA FRANK" CON GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SAN GIUSEPPE DELL'APPARIZIONE, FIRENZE.
Il 22 gennaio abbiamo incontrato - con la didattica a distanza - numerosi studenti della scuola primaria San Giuseppe dell'Apparizione di Firenze e la loro insegnante Francesca Astorri - al fianco della sua collega -, persone sensibili che giornalmente lavorano al fianco di studenti incoraggiandoli a essere la parte buona della società.
E' stato un incontro meraviglioso. Nonostante la distanza gli studenti hanno partecipato con attenzione, curiosità, sensibilità interagendo, rispondendo, facendo domande, ascoltandosi e ricordando: per non dimenticare, imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società migliore.
A fine laboratorio si sono espressi creativamente attraverso disegni, scritti, poesie, lettere e pensieri dedicati ad Anne Frank, alle vittime della Shoah e a chi ancora oggi viene emarginato.
Grazie di cuore a tutti gli studenti, siete la nostra speranza.
Grazie infinite alle docenti e a chiunque ha reso possibile questo incontro programmato lo scorso anno attraverso Chiavi della Città del Comune di Firenze.
- -
Di seguito i disegni realizzati, a questo link tutti gli scritti: CLICCA QUI
E' stato un incontro meraviglioso. Nonostante la distanza gli studenti hanno partecipato con attenzione, curiosità, sensibilità interagendo, rispondendo, facendo domande, ascoltandosi e ricordando: per non dimenticare, imparare dagli errori del passato e costruire oggi una società migliore.
A fine laboratorio si sono espressi creativamente attraverso disegni, scritti, poesie, lettere e pensieri dedicati ad Anne Frank, alle vittime della Shoah e a chi ancora oggi viene emarginato.
Grazie di cuore a tutti gli studenti, siete la nostra speranza.
Grazie infinite alle docenti e a chiunque ha reso possibile questo incontro programmato lo scorso anno attraverso Chiavi della Città del Comune di Firenze.
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Di seguito i disegni realizzati, a questo link tutti gli scritti: CLICCA QUI
23 GENNAIO 2021: NUMEROSI LABORATORI CON L'ISTITUTO COMPRENSIVO DI AIELLO DEL SABATO!
Con immenso onore ringraziamo il Dirigente Scolastico e tutti i docenti coinvolti per aver programmato numerosi laboratori al nostro fianco. Abbiamo incontrato recentemente i vari docenti, persone meravigliose che ogni giorno lavorano con profondo impegno.
E' importantissimo per noi rimanere vicino agli studenti, agli insegnanti e alle famiglie e siamo davvero felici, e grati, di lavorare a breve così tanti studenti di questo istituto.
Grazie infinite a tutti per la profonda sensibilità. Un percorso che proseguirà attraverso altri numerosi appuntamenti.
Uniti, per non dimenticare e per costruire oggi una società migliore.
E' importantissimo per noi rimanere vicino agli studenti, agli insegnanti e alle famiglie e siamo davvero felici, e grati, di lavorare a breve così tanti studenti di questo istituto.
Grazie infinite a tutti per la profonda sensibilità. Un percorso che proseguirà attraverso altri numerosi appuntamenti.
Uniti, per non dimenticare e per costruire oggi una società migliore.
22 GENNAIO 2021: NUMEROSI APPUNTAMENTI ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO “REGINA MARGHERITA – LEONARDO DA VINCI”: PER NON DIMENTICARE!
Con immenso onore ringraziamo infinitamente l’Istituto comprensivo “Regina Margherita – Leonardo Da Vinci”, Dirigente scolastico Fiorella Pagliuca, la docente Caterina Miele e tutti i colleghi coinvolti per aver organizzato numerosi programmi educativi per non dimenticare, per testimoniare, per costruire oggi una società migliore.
Un calendario ricco di progetti, testimonianze come quella di Sami Modiano e Kitty Braun Falaschi e, a breve, anche i laboratori della nostra Associazione.
Sarà un onore grandissimo lavorare con i vostri studenti, ed è un piacere immenso camminare al vostro fianco. Abbiamo bisogno di docenti come voi, perché senza di voi non saremmo niente. Grazie per scegliere di incoraggiare a non dimenticare e di lottare oggi per la pace, la Memoria, il rispetto, l’accoglienza, l’inclusione, l’amore, la gentilezza.
I giovani sono la nostra speranza.
Infinitamente grazie.
Un calendario ricco di progetti, testimonianze come quella di Sami Modiano e Kitty Braun Falaschi e, a breve, anche i laboratori della nostra Associazione.
Sarà un onore grandissimo lavorare con i vostri studenti, ed è un piacere immenso camminare al vostro fianco. Abbiamo bisogno di docenti come voi, perché senza di voi non saremmo niente. Grazie per scegliere di incoraggiare a non dimenticare e di lottare oggi per la pace, la Memoria, il rispetto, l’accoglienza, l’inclusione, l’amore, la gentilezza.
I giovani sono la nostra speranza.
Infinitamente grazie.
21 gennaio 2021: CORTOMETRAGGIO "IL NOSTRO NOME E' ANNA" – IL 26 GENNAIO ALLA "SETTIMANA DELLA MEMORIA". VI ASPETTIAMO!
Con grande onore annunciamo che martedì 26 gennaio saremo ospiti della Settimana della Memoria, a cura di Roberto Castaldo.
Una settimana piena di incontri, interventi e preziose testimonianze. Saremo presenti, il 26, per promuovere il cortometraggio “Il nostro nome è Anna”. Saranno presenti Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank, e LUDOVICA NASTI, protagonista del cortometraggio stesso.
Un incontro pieno di interviste, curiosità e letture.
Per unire il passato al presente, per incoraggiare a testimoniare, a sapere, a essere persone attive oggi. Per rispondere all’odio con il bene.
Domandandoci che cosa avrebbe fatto Anna Frank oggi, nella nostra società, e che cosa può fare ognuno di noi.
Grazie infinite alla straordinaria Ludovica Nasti per questo meraviglioso incontro, e a Roberto Castaldo e a tutto il suo team di colleghi e studenti, per aver realizzato tutto ciò.
E’ un onore immenso da parte nostra.
E, naturalmente, grazie a TUTTO il team tecnico e artistico de “Il nostro nome è Anna”, una squadra stupenda composta da persone meravigliose.
Grazie di cuore a tutti voi, è un onore condividere questo grande evento.
QUANDO:
• martedì 26 gennaio 2021:
10.30 – 12.30
Partecipazione all'evento virtuale "Settimana della Memoria", a cura di Roberto Castaldo. Interverranno Federica Pannocchia, Presidente dell'Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank, e Ludovica Nasti, protagonista del cortometraggio "Il nostro nome è Anna".
Distribuito da: Siberia Distribution
Prodotto da: Studio Emme e Helix Pictures
Regia di: @MattiaMura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura e Federica Pannocchia.
Per partecipare gratuitamente e leggere il programma completo:
CLICCA QUI
Una settimana piena di incontri, interventi e preziose testimonianze. Saremo presenti, il 26, per promuovere il cortometraggio “Il nostro nome è Anna”. Saranno presenti Federica Pannocchia, Presidente della nostra Associazione Un ponte per Anne Frank, e LUDOVICA NASTI, protagonista del cortometraggio stesso.
Un incontro pieno di interviste, curiosità e letture.
Per unire il passato al presente, per incoraggiare a testimoniare, a sapere, a essere persone attive oggi. Per rispondere all’odio con il bene.
Domandandoci che cosa avrebbe fatto Anna Frank oggi, nella nostra società, e che cosa può fare ognuno di noi.
Grazie infinite alla straordinaria Ludovica Nasti per questo meraviglioso incontro, e a Roberto Castaldo e a tutto il suo team di colleghi e studenti, per aver realizzato tutto ciò.
E’ un onore immenso da parte nostra.
E, naturalmente, grazie a TUTTO il team tecnico e artistico de “Il nostro nome è Anna”, una squadra stupenda composta da persone meravigliose.
Grazie di cuore a tutti voi, è un onore condividere questo grande evento.
QUANDO:
• martedì 26 gennaio 2021:
10.30 – 12.30
Partecipazione all'evento virtuale "Settimana della Memoria", a cura di Roberto Castaldo. Interverranno Federica Pannocchia, Presidente dell'Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank, e Ludovica Nasti, protagonista del cortometraggio "Il nostro nome è Anna".
Distribuito da: Siberia Distribution
Prodotto da: Studio Emme e Helix Pictures
Regia di: @MattiaMura
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura e Federica Pannocchia.
Per partecipare gratuitamente e leggere il programma completo:
CLICCA QUI
20 GENNAIO 2021: IL 27 GENNAIO IN ARRIVO IL DOCUFILM “ANNA, DIARIO FIGLIO DELLA SHOAH” CON LA REGIA DI TONY LOFARO.
Con grande emozione e profonda gratitudine condividiamo con tutti voi questo meraviglioso docu-film di cui, con immenso onore, fa parte anche Federica Pannocchia Presidente della nostra Associazione.
Un docu-film che nasce dopo lo spettacolo teatrale sulla vita di Anne Frank, perché anche se i teatri sono chiusi è necessario continuare a ricordare, sempre.
Un grande GRAZIE, con tutto il cuore, a chiunque ha realizzato questo progetto. Grazie infinite a Tony Lofaro, una persona eccezionale, piena di arte, creatività, passione. Una persona meravigliosa. E lo stesso Franco Campanella (Cooperativa Sociale Colisseum), un essere umano straordinario, pieno di voglia di fare e di preziosa sensibilità.
Un grande GRAZIE va a tutte le persone che fanno parte di questo progetto, dalla prima all’ultima.
Insieme, per ricordare sempre.
Con immenso onore vi aspettiamo il 27 gennaio su Vimeo.
MAGGIORI INFORMAZIONI - Comunicato stampa
ANNA, diario figlio della Shoah (La Tempesta Devastante) – IL DOCUFILM
Dopo il debutto in occasione della Giornata della Memoria 2020, dello spettacolo teatrale “Anna, Diario figlio della Shoah (la Tempesta Devastante), considerato il momento storico che non permette la messa in scena, nasce l’idea di un docufilm che miscela la nostra esperienza teatrale ed umana con il ricordo della Shoah, dalle voci di persone coinvolte direttamente nel progetto spettacolo, gli ideatori, il Cast creativo ed artistico, il presidente dell’Associazione “Un Ponte per Anna Frank” Federica Pannocchia e la partecipazione dell’attrice Beatrice Baldaccini che darà voce ad alcuni passi del celebre diario.
Curato tecnicamente da Daniele Chatrian e diretto da Tony Lofaro, il docufilm “Anna” per non dimenticare, perseverando sulla strada della conoscenza e della memoria.
Il docufilm avrà una durata di 20 minuti circa, sarà on line in streaming nei giorni che precedono la Giornata della Memoria (27 Gennaio) ed è prodotto da Colisseum Dimensione Movimento.
Parla del progetto il Vicepresidente Colisseum Franco Campanella:
“La Mission di Colisseum, fin dalla sua fondazione, è stata quella di intercettare il bisogno di tutte le persone, organizzare, gestire e condurre servizi per il benessere dell’individuo. Tra le varie attività, i progetti a servizio del mondo scolastico, sono un punto fisso che ci contraddistingue.
Il Docufilm “Anna” è parte integrante di un progetto di più ampio respiro dal titolo “ARBEIT MACHT FREI PER NON DIMENTICARE” da me ideato e destinato a un pubblico eterogeno, che vede nella popolazione scolastica e quindi nei giovani il target ideale con l’obiettivo di stimolare la riflessione critica verso gli eventi del passato e su quanto accaduto per non dimenticare.
La scelta del linguaggio Danza e Prosa si è rivelata vincente, lo spettatore è coinvolto in pieno in un turbinio di emozioni che vanno ben oltre la rappresentazione degli eventi che vengono messi in scena. (Abbiamo deciso di affrontare questa importante tematica per rendere consapevoli le generazioni, di quello che è stato, e che ha segnato profondamente l’umanità, non solo e attraverso i libri di storia e i documentari e con tutto ciò che è servito per parlare di questa tematica per NON DIMENTICARE, ma anche con un’interpretazione personale attraverso l’ Arte e il Movimento, per avvicinare i ragazzi, gli adolescenti e i nostri giovani ballerini all’ emozione e alle sensazioni con un linguaggio che NON SI PUO’ DIMENTICARE….)
Siamo orgogliosi di aver ideato e dato vita, grazie anche alla direzione artistica di Tony Lofaro, a un progetto così impegnativo e coinvolgente, con una tematica molto complessa e di strettissima attualità, rivolto principalmente alle Scuole, per cui, l’amara ricorrenza non solo rappresenta un motivo in più per significativi approfondimenti storico-culturali, ma vuole essere, un’ulteriore occasione per riflettere sulla valenza formativa dello studio di quegli anni tragici.
Aggiunge la Coordinatrice Esecutiva Colisseum Ivana Matola:
Tante volte ci si chiede, “perché”, “cosa”, e “come” insegnare, ma soprattutto che cosa significhi studiare la SHOAH oggi perchè, in una realtà mondiale sconvolta ancora da tanti mali e molti conflitti, atti di terrorismo e dolorose migrazioni, sia necessario dedicare tempo e spazio ad un evento accaduto tanti anni fa. Ci si chiede da quale prospettiva è opportuno muoversi per affrontare la complessità dell’argomento con gli studenti e gli adolescenti per trasmettere un messaggio importante per chi non ha vissuto in quegli anni e chi come Anna F. ha raccontato.
In questa prospettiva di ulteriore approfondimento di questa tematica, si colloca il nostro progetto, con le riflessioni che proponiamo attraverso un’altra forma di comunicazione, utile per focalizzare importanti esigenze educative come una continua “azione”, per avvicinare le generazioni”.
Note di Regia – Anna, Diario Figlio della Shoah (la Tempesta Devastante) Lo Spettacolo
La messa in scena ripercorre la giovane vita di Anna Frank, ebrea tedesca, simbolo della Shoah, divenuta celebre per il suo diario pubblicato per la prima volta nel 1947.
A seguito della salita al potere di Hitler e in un crescente clima antisemita, il padre di Anna decise di emigrare in Olanda, facendo tappa ad Amsterdam. In fuga dalla persecuzione nazista degli ebrei, la famiglia si nascose per due anni.
È proprio il nascondiglio il luogo in cui lo spettacolo prende forma e si sviluppa seguendo, fra musiche avvolgenti e coreografie che narrano gli eventi, il corso degli anni, sino al campo di concentramento di Auschwitz, luogo dove la piccola Anna perse la vita nel 1945.
La visione singolare della messa in scena è negli occhi del padre di Anna, Otto Frank, colui che portò alla luce ed alla pubblicazione il manoscritto.
Otto, interpretato dal poliedrico e talentuoso attore Daniele Cauduro, condurrà questo viaggio accompagnato da quattro danzatori professionisti in scena; insieme ripercorreranno, tramite i linguaggi della danza e della prosa, la vita di Anna Frank e delle pagine del suo diario, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti sino alla tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen nel 1945.
Un viaggio fortemente emotivo e colmo di riflessioni in uno spettacolo della durata di un atto unico che, quasi virtualmente, comincia nel foyer del teatro dove gli spettatori si ritrovano parte della messa in scena, scarna, essenziale, in un un'atmosfera fredda e cinematografica.
COLISSEUM DIMENSIONE MOVIMENTO - Presentazione Generale:
Fondata a Como nel 1990 da un gruppo di insegnanti di educazione fisica, con lo scopo di integrare conoscenze, competenze e opportunità lavorative nel campo dell’avviamento, dell’educazione e della pratica delle discipline motorie e sportive, realizzando servizi rivolti alla persona e promuovendo progetti il cui ambito generale è quello delle attività motorie.
All’interno di essa opera uno staff di professionisti con formazioni e competenze diverse: Insegnanti di Educazione Fisica (Laureati in Scienze Motorie), Psicomotricisti, Terapisti della Riabilitazione, Educatori, Psicologi; inoltre Colisseum si avvale della collaborazione di specialisti e altre realtà di rilievo, presenti sul territorio di Como e a seconda delle necessità, su quello Nazionale.
Al centro del credo dell’operato Colisseum è posta la persona, che ha diritto al movimento e al proprio benessere psico-fisico, qualsiasi sia la sua condizione iniziale
Nei due Centri di Como e Cantù, Colisseum si pone come obiettivo prioritario il raggiungimento della soddisfazione di coloro che entrano in rapporto con le sue attività: disabili, pazienti, genitori, anziani, associazioni, organizzazioni committenti e partner, nonché lavoratori.
Un docu-film che nasce dopo lo spettacolo teatrale sulla vita di Anne Frank, perché anche se i teatri sono chiusi è necessario continuare a ricordare, sempre.
Un grande GRAZIE, con tutto il cuore, a chiunque ha realizzato questo progetto. Grazie infinite a Tony Lofaro, una persona eccezionale, piena di arte, creatività, passione. Una persona meravigliosa. E lo stesso Franco Campanella (Cooperativa Sociale Colisseum), un essere umano straordinario, pieno di voglia di fare e di preziosa sensibilità.
Un grande GRAZIE va a tutte le persone che fanno parte di questo progetto, dalla prima all’ultima.
Insieme, per ricordare sempre.
Con immenso onore vi aspettiamo il 27 gennaio su Vimeo.
MAGGIORI INFORMAZIONI - Comunicato stampa
ANNA, diario figlio della Shoah (La Tempesta Devastante) – IL DOCUFILM
Dopo il debutto in occasione della Giornata della Memoria 2020, dello spettacolo teatrale “Anna, Diario figlio della Shoah (la Tempesta Devastante), considerato il momento storico che non permette la messa in scena, nasce l’idea di un docufilm che miscela la nostra esperienza teatrale ed umana con il ricordo della Shoah, dalle voci di persone coinvolte direttamente nel progetto spettacolo, gli ideatori, il Cast creativo ed artistico, il presidente dell’Associazione “Un Ponte per Anna Frank” Federica Pannocchia e la partecipazione dell’attrice Beatrice Baldaccini che darà voce ad alcuni passi del celebre diario.
Curato tecnicamente da Daniele Chatrian e diretto da Tony Lofaro, il docufilm “Anna” per non dimenticare, perseverando sulla strada della conoscenza e della memoria.
Il docufilm avrà una durata di 20 minuti circa, sarà on line in streaming nei giorni che precedono la Giornata della Memoria (27 Gennaio) ed è prodotto da Colisseum Dimensione Movimento.
Parla del progetto il Vicepresidente Colisseum Franco Campanella:
“La Mission di Colisseum, fin dalla sua fondazione, è stata quella di intercettare il bisogno di tutte le persone, organizzare, gestire e condurre servizi per il benessere dell’individuo. Tra le varie attività, i progetti a servizio del mondo scolastico, sono un punto fisso che ci contraddistingue.
Il Docufilm “Anna” è parte integrante di un progetto di più ampio respiro dal titolo “ARBEIT MACHT FREI PER NON DIMENTICARE” da me ideato e destinato a un pubblico eterogeno, che vede nella popolazione scolastica e quindi nei giovani il target ideale con l’obiettivo di stimolare la riflessione critica verso gli eventi del passato e su quanto accaduto per non dimenticare.
La scelta del linguaggio Danza e Prosa si è rivelata vincente, lo spettatore è coinvolto in pieno in un turbinio di emozioni che vanno ben oltre la rappresentazione degli eventi che vengono messi in scena. (Abbiamo deciso di affrontare questa importante tematica per rendere consapevoli le generazioni, di quello che è stato, e che ha segnato profondamente l’umanità, non solo e attraverso i libri di storia e i documentari e con tutto ciò che è servito per parlare di questa tematica per NON DIMENTICARE, ma anche con un’interpretazione personale attraverso l’ Arte e il Movimento, per avvicinare i ragazzi, gli adolescenti e i nostri giovani ballerini all’ emozione e alle sensazioni con un linguaggio che NON SI PUO’ DIMENTICARE….)
Siamo orgogliosi di aver ideato e dato vita, grazie anche alla direzione artistica di Tony Lofaro, a un progetto così impegnativo e coinvolgente, con una tematica molto complessa e di strettissima attualità, rivolto principalmente alle Scuole, per cui, l’amara ricorrenza non solo rappresenta un motivo in più per significativi approfondimenti storico-culturali, ma vuole essere, un’ulteriore occasione per riflettere sulla valenza formativa dello studio di quegli anni tragici.
Aggiunge la Coordinatrice Esecutiva Colisseum Ivana Matola:
Tante volte ci si chiede, “perché”, “cosa”, e “come” insegnare, ma soprattutto che cosa significhi studiare la SHOAH oggi perchè, in una realtà mondiale sconvolta ancora da tanti mali e molti conflitti, atti di terrorismo e dolorose migrazioni, sia necessario dedicare tempo e spazio ad un evento accaduto tanti anni fa. Ci si chiede da quale prospettiva è opportuno muoversi per affrontare la complessità dell’argomento con gli studenti e gli adolescenti per trasmettere un messaggio importante per chi non ha vissuto in quegli anni e chi come Anna F. ha raccontato.
In questa prospettiva di ulteriore approfondimento di questa tematica, si colloca il nostro progetto, con le riflessioni che proponiamo attraverso un’altra forma di comunicazione, utile per focalizzare importanti esigenze educative come una continua “azione”, per avvicinare le generazioni”.
Note di Regia – Anna, Diario Figlio della Shoah (la Tempesta Devastante) Lo Spettacolo
La messa in scena ripercorre la giovane vita di Anna Frank, ebrea tedesca, simbolo della Shoah, divenuta celebre per il suo diario pubblicato per la prima volta nel 1947.
A seguito della salita al potere di Hitler e in un crescente clima antisemita, il padre di Anna decise di emigrare in Olanda, facendo tappa ad Amsterdam. In fuga dalla persecuzione nazista degli ebrei, la famiglia si nascose per due anni.
È proprio il nascondiglio il luogo in cui lo spettacolo prende forma e si sviluppa seguendo, fra musiche avvolgenti e coreografie che narrano gli eventi, il corso degli anni, sino al campo di concentramento di Auschwitz, luogo dove la piccola Anna perse la vita nel 1945.
La visione singolare della messa in scena è negli occhi del padre di Anna, Otto Frank, colui che portò alla luce ed alla pubblicazione il manoscritto.
Otto, interpretato dal poliedrico e talentuoso attore Daniele Cauduro, condurrà questo viaggio accompagnato da quattro danzatori professionisti in scena; insieme ripercorreranno, tramite i linguaggi della danza e della prosa, la vita di Anna Frank e delle pagine del suo diario, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti sino alla tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen nel 1945.
Un viaggio fortemente emotivo e colmo di riflessioni in uno spettacolo della durata di un atto unico che, quasi virtualmente, comincia nel foyer del teatro dove gli spettatori si ritrovano parte della messa in scena, scarna, essenziale, in un un'atmosfera fredda e cinematografica.
COLISSEUM DIMENSIONE MOVIMENTO - Presentazione Generale:
Fondata a Como nel 1990 da un gruppo di insegnanti di educazione fisica, con lo scopo di integrare conoscenze, competenze e opportunità lavorative nel campo dell’avviamento, dell’educazione e della pratica delle discipline motorie e sportive, realizzando servizi rivolti alla persona e promuovendo progetti il cui ambito generale è quello delle attività motorie.
All’interno di essa opera uno staff di professionisti con formazioni e competenze diverse: Insegnanti di Educazione Fisica (Laureati in Scienze Motorie), Psicomotricisti, Terapisti della Riabilitazione, Educatori, Psicologi; inoltre Colisseum si avvale della collaborazione di specialisti e altre realtà di rilievo, presenti sul territorio di Como e a seconda delle necessità, su quello Nazionale.
Al centro del credo dell’operato Colisseum è posta la persona, che ha diritto al movimento e al proprio benessere psico-fisico, qualsiasi sia la sua condizione iniziale
Nei due Centri di Como e Cantù, Colisseum si pone come obiettivo prioritario il raggiungimento della soddisfazione di coloro che entrano in rapporto con le sue attività: disabili, pazienti, genitori, anziani, associazioni, organizzazioni committenti e partner, nonché lavoratori.
21 GENNAIO 2021: GIORNATA DELLA MEMORIA – STUDENTI IIS VANVITELLI STRACCA ANGELINI!
Circa due mesi fa siamo stati contattati da Enrico, giovane studente dell’Istituto IIS Vanvitelli Stracca Angelini il quale, con passione, sensibilità e tanta voglia di fare, ci ha chiesto di aiutarlo nell’organizzare un evento per l’assemblea di istituto, vicino al Giorno della Memoria.
Perché i giovani sono così, persone eccezionali, con tanta voglia di fare che ci donano infinita speranza.
Naturalmente abbiamo aiutato Enrico fornendogli contatti di alcuni Sopravvissuti al dramma della Shoah, ma alla fine è stato lui a organizzare il tutto, a fare delle scelte e a programmare un evento che, sicuramente, sarà indimenticabile.
Grazie di cuore a Enrico e a tutti gli studenti coinvolti. E, naturalmente, grazie ai professori e al Dirigente Scolastico per la preziosa sensibilità.
E un grazie immenso alla nostra cara amica Kitty Braun Falaschi, Sopravvissuta al dramma della Shoah, che ancora una volta ha deciso di testimoniare al fianco degli studenti.
Comunicato stampa
21 GENNAIO 2021 – L’assemblea si svolgerà in modalità digitale per rispettare l’ordinanza regionale per le scuole. Gli studenti hanno invitato come ospite la sopravvissuta Kitty Braun Falaschi, ex prigioniera del campo di concentramento di Bergen Belsen durante la seconda guerra mondiale.
Dopo la testimonianza dell’ospite, gli studenti potranno fare le loro domande, per avviare un dibattito.
Interverrà durante l’assemblea anche il Direttore U.S.R Regione Marche dottor Marco Ugo Filisetti. Avranno una testimonianza reale gli studenti potranno capire che ciò che è accaduto in passato, e ricordare tutte le vittime della Shoah.
Perché i giovani sono così, persone eccezionali, con tanta voglia di fare che ci donano infinita speranza.
Naturalmente abbiamo aiutato Enrico fornendogli contatti di alcuni Sopravvissuti al dramma della Shoah, ma alla fine è stato lui a organizzare il tutto, a fare delle scelte e a programmare un evento che, sicuramente, sarà indimenticabile.
Grazie di cuore a Enrico e a tutti gli studenti coinvolti. E, naturalmente, grazie ai professori e al Dirigente Scolastico per la preziosa sensibilità.
E un grazie immenso alla nostra cara amica Kitty Braun Falaschi, Sopravvissuta al dramma della Shoah, che ancora una volta ha deciso di testimoniare al fianco degli studenti.
Comunicato stampa
21 GENNAIO 2021 – L’assemblea si svolgerà in modalità digitale per rispettare l’ordinanza regionale per le scuole. Gli studenti hanno invitato come ospite la sopravvissuta Kitty Braun Falaschi, ex prigioniera del campo di concentramento di Bergen Belsen durante la seconda guerra mondiale.
Dopo la testimonianza dell’ospite, gli studenti potranno fare le loro domande, per avviare un dibattito.
Interverrà durante l’assemblea anche il Direttore U.S.R Regione Marche dottor Marco Ugo Filisetti. Avranno una testimonianza reale gli studenti potranno capire che ciò che è accaduto in passato, e ricordare tutte le vittime della Shoah.
20 gennaio 2021: EVA SCHLOSS – QUESTA SERA LA SUA TESTIMONIANZA IN DIRETTA ALLE ORE 20.00 SU YOUTUBE!
Con grande onore Eva Schloss, sopravvissuta al dramma della Shoah e sorellastra di Margot e Anne Frank, ci ha comunicato che stasera alle ore 20.00 testimonierà in diretta streaming la sua esperienza nei campi di sterminio di Auschwitz e come dopo la deportazione sia riuscita a ritrovare la luce.
Grazie di cuore, Eva, per averci comunicato questo prezioso appuntamento che con immenso onore condividiamo con tutti voi.
Per non dimenticare MAI.
EVENTO: AUSCHWITZ, ART AND HOPE
QUANDO: 20 GENNAIO 2021
DOVE: CLICCA QUI
ORE: 20.00 ITALIANE (19.00 INGLESI)
INGRESSO ONLINE: GRATUITO
LINGUA: INGLESE
Grazie di cuore, Eva, per averci comunicato questo prezioso appuntamento che con immenso onore condividiamo con tutti voi.
Per non dimenticare MAI.
EVENTO: AUSCHWITZ, ART AND HOPE
QUANDO: 20 GENNAIO 2021
DOVE: CLICCA QUI
ORE: 20.00 ITALIANE (19.00 INGLESI)
INGRESSO ONLINE: GRATUITO
LINGUA: INGLESE
19 GENNAIO 2021: PROSSIMI INCONTRI PER NON DIMENTICARE!
Crediamo fermamente sia importante NON dimenticare mai. Ricordare ogni singolo giorno.
Ci stiamo avvicinando al Giorno della Memoria e anche quest’anno, nonostante la lontananza, abbiamo lavorato per sentirci comunque vicini. Perché l’importanza di ricordare non deve fermarsi mai.
Con grandissimo onore condivideremo giorno dopo giorno con tutti voi i nostri prossimi appuntamenti virtuali, aperti a tutti. Ogni appuntamento sarà ricordato vicino alla data stessa con un promemoria.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò.
Grazie infinite a tutti i Sopravvissuti e Testimoni al dramma della Shoah, alle scuole coinvolte, agli attori, agli educatori, ai nostri volontari… a tutti quanti.
E naturalmente grazie di cuore a TE per camminare al nostro fianco.
Vi aspettiamo e per qualsiasi informazione o necessità siamo a completa disposizione.
- -
TESTIMONIANZE VIRTUALI DI TESTIMONI E SOPRAVVISSUTI AL DRAMMA DELLA SHOAH:
Con grandissimo onore in quest’ultimo periodo abbiamo lavorato al fianco di
Roberto Castaldo
di
La memoria rende liberi
per l’evento la Settimana della Memoria, camminando al suo fianco per riuscire a organizzare i seguenti incontri con Testimoni e Sopravvissuti. Grazie infinite a Roberto, a tutto il suo team e ai suoi straordinari studenti per il profondo impegno. E grazie di cuore a tutti i testimoni e Sopravvissuti che, con coraggio, hanno deciso ancora una volta di raccontare.
Per non dimenticare, MAI.
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Per maggiori informazioni e per leggere il programma completo;
http://www.settimanadellamemoria.it/programma/
PER REGISTRARSI GRATUITAMENTE A TUTTI GLI EVENTI:
http://www.settimanadellamemoria.it/registrazione/
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- 21 gennaio 2021: Testimonianza con Sami Modiano, Sopravvissuto al dramma della Shoah, 10.30 - 12.30
- 25 gennaio 2021: Testimonianza di Vittorio Polacco, Testimone del rastrellamento del ghetto ebraico di Roma. 10.30 - 12.30
- 26 gennaio 2021: Testimonianza di Eva Schloss, Sopravvissuta al dramma della Shoah, sorellastra di Anne Frank e Margot Frank. 10.30 - 12.30
- 29 gennaio 2021: Testimonianza di Kitty Braun Falaschi, Sopravvissuta al dramma della Shoah e di Cara Wilson Granat, autrice statunitense che per oltre 20 anni ha corrisposto con Otto Frank; 10.30 – 12.30
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LA SETTIMANA DELLA MEMORIA - PRESENTAZIONE
«Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre» (Primo Levi)
Conoscere la Shoah è necessario: è questo il senso profondo e niente affatto banale del messaggio che Primo Levi ha lanciato alle generazioni attuali, e che rende quanto mai necessari e urgenti eventi commemorativi e divulgativi come “La giornata della memoria”, nei quali è giusto ricordare le indicibili nefandezze compiute dal regime nazista durante la Seconda Guerra Mondiale, ed indispensabile riaffermare la forza e l’universalità della Verità Storica, in un momento in cui le derive negazioniste, nazionaliste, sovraniste e razziste si mostrano alla ribalta dei “nuovi media” con crescente spavalderia.
Ed è partendo da questo universale messaggio che l’ISIS Europa di Pomigliano, col supporto della Regione Campania, organizza la prima edizione de “La settimana della Memoria”, una serie di incontri tematici ed esposizioni virtuali, gratuiti e in streaming Web - dal 22 al 29 gennaio 2021 - durante i quali le testimonianze di testimoni, sopravvissuti, scrittori, storici ed artisti si alterneranno alla presentazione dell’opera Web “www.LaMemoriaRendeliberi.it”, realizzata da studenti e docenti dell’ISIS Europa di Pomigliano.
Ci stiamo avvicinando al Giorno della Memoria e anche quest’anno, nonostante la lontananza, abbiamo lavorato per sentirci comunque vicini. Perché l’importanza di ricordare non deve fermarsi mai.
Con grandissimo onore condivideremo giorno dopo giorno con tutti voi i nostri prossimi appuntamenti virtuali, aperti a tutti. Ogni appuntamento sarà ricordato vicino alla data stessa con un promemoria.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò.
Grazie infinite a tutti i Sopravvissuti e Testimoni al dramma della Shoah, alle scuole coinvolte, agli attori, agli educatori, ai nostri volontari… a tutti quanti.
E naturalmente grazie di cuore a TE per camminare al nostro fianco.
Vi aspettiamo e per qualsiasi informazione o necessità siamo a completa disposizione.
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TESTIMONIANZE VIRTUALI DI TESTIMONI E SOPRAVVISSUTI AL DRAMMA DELLA SHOAH:
Con grandissimo onore in quest’ultimo periodo abbiamo lavorato al fianco di
Roberto Castaldo
di
La memoria rende liberi
per l’evento la Settimana della Memoria, camminando al suo fianco per riuscire a organizzare i seguenti incontri con Testimoni e Sopravvissuti. Grazie infinite a Roberto, a tutto il suo team e ai suoi straordinari studenti per il profondo impegno. E grazie di cuore a tutti i testimoni e Sopravvissuti che, con coraggio, hanno deciso ancora una volta di raccontare.
Per non dimenticare, MAI.
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Per maggiori informazioni e per leggere il programma completo;
http://www.settimanadellamemoria.it/programma/
PER REGISTRARSI GRATUITAMENTE A TUTTI GLI EVENTI:
http://www.settimanadellamemoria.it/registrazione/
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- 21 gennaio 2021: Testimonianza con Sami Modiano, Sopravvissuto al dramma della Shoah, 10.30 - 12.30
- 25 gennaio 2021: Testimonianza di Vittorio Polacco, Testimone del rastrellamento del ghetto ebraico di Roma. 10.30 - 12.30
- 26 gennaio 2021: Testimonianza di Eva Schloss, Sopravvissuta al dramma della Shoah, sorellastra di Anne Frank e Margot Frank. 10.30 - 12.30
- 29 gennaio 2021: Testimonianza di Kitty Braun Falaschi, Sopravvissuta al dramma della Shoah e di Cara Wilson Granat, autrice statunitense che per oltre 20 anni ha corrisposto con Otto Frank; 10.30 – 12.30
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LA SETTIMANA DELLA MEMORIA - PRESENTAZIONE
«Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre» (Primo Levi)
Conoscere la Shoah è necessario: è questo il senso profondo e niente affatto banale del messaggio che Primo Levi ha lanciato alle generazioni attuali, e che rende quanto mai necessari e urgenti eventi commemorativi e divulgativi come “La giornata della memoria”, nei quali è giusto ricordare le indicibili nefandezze compiute dal regime nazista durante la Seconda Guerra Mondiale, ed indispensabile riaffermare la forza e l’universalità della Verità Storica, in un momento in cui le derive negazioniste, nazionaliste, sovraniste e razziste si mostrano alla ribalta dei “nuovi media” con crescente spavalderia.
Ed è partendo da questo universale messaggio che l’ISIS Europa di Pomigliano, col supporto della Regione Campania, organizza la prima edizione de “La settimana della Memoria”, una serie di incontri tematici ed esposizioni virtuali, gratuiti e in streaming Web - dal 22 al 29 gennaio 2021 - durante i quali le testimonianze di testimoni, sopravvissuti, scrittori, storici ed artisti si alterneranno alla presentazione dell’opera Web “www.LaMemoriaRendeliberi.it”, realizzata da studenti e docenti dell’ISIS Europa di Pomigliano.
15 GENNAIO 2O21: PER NON DIMENTICARE – NUMEROSI APPUNTAMENTI PRESSO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI ISCHIA!
Con immenso onore anche quest’anno la Scuola Secondaria di primo grado di Ischia ci ha inviato il loro programma per il Giorno della Memoria, ricco di interventi, progetti e iniziative.
Tra queste, mercoledì 27 gennaio sarà consegnata virtualmente anche la spilla ZACHOR – Ricorda (donata dal Sopravvissuto alla Shoah, Ben Lesser). A consegnarle gli studenti delle ex terze del tempo prolungato agli studenti delle nuove prime. Inoltre ci sarà la lettura e la sottoscrizione della Dichiarazione di Anne Frank, in collaborazione con la nostra Associazione.
Grazie infinite al docente Domenico Castagna e a tutti i suoi colleghi per il profondo impegno, e naturalmente un grandissimo GRAZIE a tutti gli studenti per la preziosa sensibilità. Siete la nostra speranza.
Grazie di cuore a tutti i docenti, educatori, Associazioni, privati… che stanno progettando numerosi programmi educativi per NON dimenticare e per costruire oggi una società migliore. Siamo al vostro fianco, sempre.
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In foto il programma dettagliato per la Settimana della Memoria della Scuola Secondaria di primo grado di Ischia.
Tra queste, mercoledì 27 gennaio sarà consegnata virtualmente anche la spilla ZACHOR – Ricorda (donata dal Sopravvissuto alla Shoah, Ben Lesser). A consegnarle gli studenti delle ex terze del tempo prolungato agli studenti delle nuove prime. Inoltre ci sarà la lettura e la sottoscrizione della Dichiarazione di Anne Frank, in collaborazione con la nostra Associazione.
Grazie infinite al docente Domenico Castagna e a tutti i suoi colleghi per il profondo impegno, e naturalmente un grandissimo GRAZIE a tutti gli studenti per la preziosa sensibilità. Siete la nostra speranza.
Grazie di cuore a tutti i docenti, educatori, Associazioni, privati… che stanno progettando numerosi programmi educativi per NON dimenticare e per costruire oggi una società migliore. Siamo al vostro fianco, sempre.
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In foto il programma dettagliato per la Settimana della Memoria della Scuola Secondaria di primo grado di Ischia.
14 gennaio 2021: IN USCITA OGGI IL LIBRO: “ANNE FRANK. LA MIA VITA.” Scritto da Mirjam Pressler - Illustrazioni di Sualzo
Con grandissimo onore siamo entrati in contatto con Ludovica Marcone della Sonda Edizioni, la quale ci ha comunicato che oggi uscirà il libro “Anne Frank. La mia vita”, la biografia definitiva approvata dalla Fondazione Anne Frank di Basilea.
IN LIBRERIA E ONLINE DA GIOVEDÌ 14 GENNAIO.
Formato cm 13x21 –
Pagine 224 –
Prezzo 16,90 euro –
Traduzione dal tedesco di Simone Buttazzi.
Un classico della pluripremiata scrittrice tedesca per riscoprire anche il lato vitale e passionale di Anne Frank
Sinossi:
Ci hanno sempre presentato Anne Frank come una ragazzina timida, riflessiva e sognatrice. La vittima per eccellenza del nazismo. In questa biografia, però, la scopriamo anche energica, passionale e volitiva. Decisa a farsi strada nella vita attraverso la scrittura. Le illustrazioni delicate e ricche di dettagli di Sualzo descrivono tutte le sue sfumature, restituendoci dei ritratti inediti di Anne Frank adolescente: una ragazzina piena di vita, sogni e desideri. Una biografia dovrebbe sempre riportare alla luce i lati nascosti. L’icona Anne Frank va ritrasformata nella ragazza, nell’adolescente, nella teenager degli anni Venti. Rendere Anne di nuovo visibile: ecco l’obiettivo di questa biografia.
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Mirjam Pressler (1940-2019) è stata un’autrice e traduttrice pluripremiata, dal German Literary Prize for Children’s Books al German Book Prize, che le ha dato infine il premio alla carriera.
Antonio «Sualzo» Vincenti è un fumettista e disegnatore che collabora con numerose case editrici italiane e straniere. Con L’improvvisatore ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura del Festi’BD di Moulins 2009 ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Micheluzzi 2010.
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Grazie di cuore per questo prezioso libro, una lettura toccante, bella, dolorosa e piena di spunti di riflessione.
Grazie, infinite.
Per acquistare il libro: CLICCA QUI
Per info e contatti: Ludovica Marcone - [email protected] – 02.29411863 - 3404798860
IN LIBRERIA E ONLINE DA GIOVEDÌ 14 GENNAIO.
Formato cm 13x21 –
Pagine 224 –
Prezzo 16,90 euro –
Traduzione dal tedesco di Simone Buttazzi.
Un classico della pluripremiata scrittrice tedesca per riscoprire anche il lato vitale e passionale di Anne Frank
Sinossi:
Ci hanno sempre presentato Anne Frank come una ragazzina timida, riflessiva e sognatrice. La vittima per eccellenza del nazismo. In questa biografia, però, la scopriamo anche energica, passionale e volitiva. Decisa a farsi strada nella vita attraverso la scrittura. Le illustrazioni delicate e ricche di dettagli di Sualzo descrivono tutte le sue sfumature, restituendoci dei ritratti inediti di Anne Frank adolescente: una ragazzina piena di vita, sogni e desideri. Una biografia dovrebbe sempre riportare alla luce i lati nascosti. L’icona Anne Frank va ritrasformata nella ragazza, nell’adolescente, nella teenager degli anni Venti. Rendere Anne di nuovo visibile: ecco l’obiettivo di questa biografia.
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Mirjam Pressler (1940-2019) è stata un’autrice e traduttrice pluripremiata, dal German Literary Prize for Children’s Books al German Book Prize, che le ha dato infine il premio alla carriera.
Antonio «Sualzo» Vincenti è un fumettista e disegnatore che collabora con numerose case editrici italiane e straniere. Con L’improvvisatore ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura del Festi’BD di Moulins 2009 ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Micheluzzi 2010.
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Grazie di cuore per questo prezioso libro, una lettura toccante, bella, dolorosa e piena di spunti di riflessione.
Grazie, infinite.
Per acquistare il libro: CLICCA QUI
Per info e contatti: Ludovica Marcone - [email protected] – 02.29411863 - 3404798860
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12 gennaio 2021: intervista su radio dimensione suono, roma!
Federica Pannocchia, Presidente dell'Associazione di volontariato Un ponte per Anne Frank, parla con Lorenzo Palma di Radio Dimensione Suono, Roma, del cortometraggio "Il nostro nome è Anna", di cui è ideatrice e co-sceneggiatrice al fianco di Cristiana Bertolotti e Mattia Mura (regista dello stesso).
A breve, l'uscita del cortometraggio, che oltre a un percorso festivaliero include anche un progetto educativo per scuole e biblioteche.
IL NOSTRO NOME E' ANNA
Distribuito da Siberia Distribution
Prodotto da: Studio Emme srl e Helix Pictures
Regia: Mattia Mura
Protagonista: Ludovica Nasti
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura e Federica Pannocchia
SINOSSI: Per la prima volta in assoluto gli ideali di Anna Frank raccontati sullo schermo attraverso gli occhi di un'adolescente. Una storia raccontata da Ludovica Nasti nel ruolo della protagonista, un'Anna Frank moderna che incoraggia a riflettere sul dramma della Shoah sul valore della memoria oggi, sulle difficoltà dell'adolescenza, ad aiutare chi ha bisogno e a combattere contro ogni forma di discriminazione e indifferenza. Una storia che ci accompagna in un viaggio straordinario che è la vita. Un grido che ci arriva dal passato per ricordarci che ognuno di noi ha il diritto alla libertà e ad essere ciò che vuole.
A breve, l'uscita del cortometraggio, che oltre a un percorso festivaliero include anche un progetto educativo per scuole e biblioteche.
IL NOSTRO NOME E' ANNA
Distribuito da Siberia Distribution
Prodotto da: Studio Emme srl e Helix Pictures
Regia: Mattia Mura
Protagonista: Ludovica Nasti
Soggetto: Federica Pannocchia
Sceneggiatura: Cristiana Bertolotti, Mattia Mura e Federica Pannocchia
SINOSSI: Per la prima volta in assoluto gli ideali di Anna Frank raccontati sullo schermo attraverso gli occhi di un'adolescente. Una storia raccontata da Ludovica Nasti nel ruolo della protagonista, un'Anna Frank moderna che incoraggia a riflettere sul dramma della Shoah sul valore della memoria oggi, sulle difficoltà dell'adolescenza, ad aiutare chi ha bisogno e a combattere contro ogni forma di discriminazione e indifferenza. Una storia che ci accompagna in un viaggio straordinario che è la vita. Un grido che ci arriva dal passato per ricordarci che ognuno di noi ha il diritto alla libertà e ad essere ciò che vuole.
12 GENNAIO 2021: MOSTRA ITINERANTE “IO SONO ANNA FRANK” – CONCLUSO L’ALLESTIMENTO PRESSO L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO DEL GARDA!
Dal 21 novembre al 5 dicembre 2020 si è tenuto l’allestimento della mostra itinerante “Io sono Anna Frank”, a cura della nostra Associazione, presso l’Istituto Comprensivo di Castelnuovo del Garda. Un allestimento riuscito nonostante questo periodo delicato e che, rispettando tutte le restrizioni anti-covid, ci ha comunque permesso di lavorare con numerosi studenti grazie al profondo impegno di tutti i docenti e di Rossella Ardielli “maestra Vanna”, la quale si è occupata di tutta l’organizzazione.
Attraverso la storia di Anne Frank esposta nei vari pannelli gli studenti hanno approfondito le proprie conoscenze sul dramma della Shoah riflettendo sulle cause, conseguenze, e sul nostro ruolo nella società oggi, per rispondere all’odio con il bene e promuovere messaggi di pace, amore, unione, tolleranza, accettazione, inclusione, rispetto e gentilezza.
I giovani sono la nostra speranza, il nostro presente e il nostro futuro
Grazie di cuore al @museo1944 per il materiale da scavo donatoci e a chiunque ha reso possibile questo allestimento.
Grazie, infinite, a tutti gli studenti e docenti coinvolti per il meraviglioso lavoro, profondo impegno e preziosa sensibilità.
Dal 18 gennaio al 14 febbraio 2021 la mostra itinerante “Io sono Anna Frank” sarà allestita presso la scuola professionale provinciale CTS "Luigi Einaudi" di Bolzano.
Sono già aperte le prenotazioni per l’anno scolastico 2021 – 2022, e ringraziamo tutte le scuole che si sono già prenotate. Grazie infinite a tutti i docenti che nonostante il periodo buio e difficile continuano il loro profondo lavoro con iniziative e progetti. Cammineremo sempre al vostro fianco.
Per maggiori informazioni: CLICCA QUI
Oppure scrivici un'email a: [email protected]
Attraverso la storia di Anne Frank esposta nei vari pannelli gli studenti hanno approfondito le proprie conoscenze sul dramma della Shoah riflettendo sulle cause, conseguenze, e sul nostro ruolo nella società oggi, per rispondere all’odio con il bene e promuovere messaggi di pace, amore, unione, tolleranza, accettazione, inclusione, rispetto e gentilezza.
I giovani sono la nostra speranza, il nostro presente e il nostro futuro
Grazie di cuore al @museo1944 per il materiale da scavo donatoci e a chiunque ha reso possibile questo allestimento.
Grazie, infinite, a tutti gli studenti e docenti coinvolti per il meraviglioso lavoro, profondo impegno e preziosa sensibilità.
Dal 18 gennaio al 14 febbraio 2021 la mostra itinerante “Io sono Anna Frank” sarà allestita presso la scuola professionale provinciale CTS "Luigi Einaudi" di Bolzano.
Sono già aperte le prenotazioni per l’anno scolastico 2021 – 2022, e ringraziamo tutte le scuole che si sono già prenotate. Grazie infinite a tutti i docenti che nonostante il periodo buio e difficile continuano il loro profondo lavoro con iniziative e progetti. Cammineremo sempre al vostro fianco.
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