Viaggio della Memoria Destinazione Auschwitz - Io ricordo
Destinazione Auschwitz – Io ricordo, in collaborazione con Pro_Memoria Auschwitz, Associazione Deina, è un progetto di educazione alla cittadinanza europea pensato per accompagnare i partecipanti alla scoperta e alla comprensione della complessità del mondo che ci circonda a partire dal passato e dalle sue narrazioni, affinché possano acquisire lo spirito critico necessario a un protagonismo come cittadini nel presente.
Dal 4 al 10 febbraio 2016 abbiamo accompagnato 54 persone tra studenti, docenti e privati che sono partiti con il gruppo della nostra Associazione per il Viaggio della Memoria Destinazione Auschwitz - Io ricordo, unendoci a 1.200 partecipanti provenienti da 8 regioni d'Italia.
Un grande ringraziamento a tutti i partecipanti che hanno deciso di vivere quest'importante esperienza, ai docenti per il prezioso impegno, e a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto.
Un grande ringraziamento anche a tutte le case editrici e scrittori che hanno donato libri per il nostro gruppo, incoraggiando in questo modo i partecipanti ad avvicinarsi al tema della Shoah, o ad approfondirlo, attraverso la lettura.
A settembre 2016 apriranno le iscrizioni per il Viaggio della Memoria 2017, rivolto a studenti, docenti, gruppi e privati.
Per maggiori informazioni [email protected]
Dal 4 al 10 febbraio 2016 abbiamo accompagnato 54 persone tra studenti, docenti e privati che sono partiti con il gruppo della nostra Associazione per il Viaggio della Memoria Destinazione Auschwitz - Io ricordo, unendoci a 1.200 partecipanti provenienti da 8 regioni d'Italia.
Un grande ringraziamento a tutti i partecipanti che hanno deciso di vivere quest'importante esperienza, ai docenti per il prezioso impegno, e a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto.
Un grande ringraziamento anche a tutte le case editrici e scrittori che hanno donato libri per il nostro gruppo, incoraggiando in questo modo i partecipanti ad avvicinarsi al tema della Shoah, o ad approfondirlo, attraverso la lettura.
A settembre 2016 apriranno le iscrizioni per il Viaggio della Memoria 2017, rivolto a studenti, docenti, gruppi e privati.
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"Durante le visite ad Auschwitz e Birkenau ho avuto i brividi, entrambe le volte.
E adesso ho voglia di vivere, più che mai!" (pensiero di una partecipante)
Per vedere tutte le fotografie di Destinazione Auschwitz - Io ricordo: CLICCA QUI
Per guardare i video di Destinazione Auschwitz - Io ricordo CLICCA QUI o scorri in fondo alla pagina.
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I pensieri di alcuni partecipanti del nostro gruppo:
“Mi spaventa che alcuni vorrebbero che tutto questo accadesse di nuovo, ma grazie a questo viaggio io ho visto e ho capito che devo dire di no, per non farlo riaccadere. E ho capito che non devo lasciarmi influenzare dai mass-media, ma che devo ragionare con la mia testa.”
"Si dice che finché una cosa non la si tocca con mano non si può provare realmente.. Beh quello che posso dire adesso è che questo viaggio mi ha cambiato, mi ha cambiato realmente... Ho guardato con i miei occhi quanta cattiveria sia stata organizzata 70 anni fa in questi posti orribili... Quanta crudeltà e quanto orrore l'umanità può riuscire ad organizzare... Ma è soltanto camminando su questi suoli e respirando quell'aria che ci si può rendere conto davvero di ciò che è successo... Ed è proprio toccando con mano e osservando ciò che hai intorno che puoi davvero cambiare qualcosa nel tuo piccolo... Puoi realmente capire di fare delle scelte e queste scelte comportano responsabilità e conseguenze.. Puoi scegliere di dire BASTA... Puoi realmente capire che la memoria non si cancella che non deve essere cancellata e che bisogna costantemente vivere nel ricordo di quelle persone che purtroppo per mano violenta sono morte così.. Senza una spiegazione senza un destino.. Perché quel destino stesso era stato ingiustamente scelto per loro dall'ignoranza e dalla cattiveria."
"Credo che sia stata una delle più belle esperienze della mia vita, è stata una settimana piena di momenti impegnativi anche dal punto di vista sentimentale e psicologico ma ce ne sono stati tanti molto molto divertenti, trascorsi con persone stupende che ormai conosco da tanto e con persone conosciute in pullman con le quali ho legato tantissimo anche in così poco tempo."
"E' successo davvero, ed io l'ho visto."
"IO sono partita, NOI siamo tornati.
Sono partita con il dolore e la paura nel cuore, siamo tornati con la speranza, con la fiducia reciproca che proseguiremo il nostro cammino insieme.
Questo è stato il nostro Viaggio della Memoria: un viaggio nella vita, condiviso con ragazzi e giovani adulti.
La loro energia prorompente, l'invito che ci è stato rivolto ad essere felici, mi ha fatto capire che la Memoria-strumento di vita non la si pratica nella cupezza che si traduce in chiusura, bensì in un Noi vivace ed attento fatto di piccole scelte quotidiane, in nome di un'etica della vita che tutti ci accomuna.
Sono partita triste, torno con il sorriso. Sono partita stanca, torno giovane con rinnovata forza per andare avanti ma non da sola. E' forte in me quella comunione d'intenti che ci ha fatti abbracciare in seicento.
Ringrazio Un ponte per Anne Frank che mi ha offerto questo grande dono. Grazie a Deina e ai nostri tutor Agnese e Lorenzo, grazie ai ragazzi, agli insegnanti e alla loro affettuosa accoglienza."
"È impressionante come si riesca a diventare amici in così poco tempo."
"Non dobbiamo odiare il prossimo, ma impegnarci nel ricordare e far vincere l'amore."
"Si tratta di un viaggio costruttivo, per riflettere su quello che è successo. Ci hanno insegnato a poter dire di "no". Gli argomenti sono attuali, e abbiamo affrontato anche spiegazioni su tutti i genocidi.... Siamo tutte persone, siamo tutti uguali. Non dovremmo giudicare il prossimo prima di conoscerlo. E sicuramente non dobbiamo lasciarci influenzare dai giornali o dalla televisione, ma dobbiamo prendere posizione."
"L'istruzione e l'educazione possono cambiare il mondo."
"Solo ritrovandomi ad Auschwitz e a Birkenau ho potuto capire davvero."
“Grazie, grazie a tutti per averci permesso di poter vivere questo viaggio indimenticabile!”
"Si dice che finché una cosa non la si tocca con mano non si può provare realmente.. Beh quello che posso dire adesso è che questo viaggio mi ha cambiato, mi ha cambiato realmente... Ho guardato con i miei occhi quanta cattiveria sia stata organizzata 70 anni fa in questi posti orribili... Quanta crudeltà e quanto orrore l'umanità può riuscire ad organizzare... Ma è soltanto camminando su questi suoli e respirando quell'aria che ci si può rendere conto davvero di ciò che è successo... Ed è proprio toccando con mano e osservando ciò che hai intorno che puoi davvero cambiare qualcosa nel tuo piccolo... Puoi realmente capire di fare delle scelte e queste scelte comportano responsabilità e conseguenze.. Puoi scegliere di dire BASTA... Puoi realmente capire che la memoria non si cancella che non deve essere cancellata e che bisogna costantemente vivere nel ricordo di quelle persone che purtroppo per mano violenta sono morte così.. Senza una spiegazione senza un destino.. Perché quel destino stesso era stato ingiustamente scelto per loro dall'ignoranza e dalla cattiveria."
"Credo che sia stata una delle più belle esperienze della mia vita, è stata una settimana piena di momenti impegnativi anche dal punto di vista sentimentale e psicologico ma ce ne sono stati tanti molto molto divertenti, trascorsi con persone stupende che ormai conosco da tanto e con persone conosciute in pullman con le quali ho legato tantissimo anche in così poco tempo."
"E' successo davvero, ed io l'ho visto."
"IO sono partita, NOI siamo tornati.
Sono partita con il dolore e la paura nel cuore, siamo tornati con la speranza, con la fiducia reciproca che proseguiremo il nostro cammino insieme.
Questo è stato il nostro Viaggio della Memoria: un viaggio nella vita, condiviso con ragazzi e giovani adulti.
La loro energia prorompente, l'invito che ci è stato rivolto ad essere felici, mi ha fatto capire che la Memoria-strumento di vita non la si pratica nella cupezza che si traduce in chiusura, bensì in un Noi vivace ed attento fatto di piccole scelte quotidiane, in nome di un'etica della vita che tutti ci accomuna.
Sono partita triste, torno con il sorriso. Sono partita stanca, torno giovane con rinnovata forza per andare avanti ma non da sola. E' forte in me quella comunione d'intenti che ci ha fatti abbracciare in seicento.
Ringrazio Un ponte per Anne Frank che mi ha offerto questo grande dono. Grazie a Deina e ai nostri tutor Agnese e Lorenzo, grazie ai ragazzi, agli insegnanti e alla loro affettuosa accoglienza."
"È impressionante come si riesca a diventare amici in così poco tempo."
"Non dobbiamo odiare il prossimo, ma impegnarci nel ricordare e far vincere l'amore."
"Si tratta di un viaggio costruttivo, per riflettere su quello che è successo. Ci hanno insegnato a poter dire di "no". Gli argomenti sono attuali, e abbiamo affrontato anche spiegazioni su tutti i genocidi.... Siamo tutte persone, siamo tutti uguali. Non dovremmo giudicare il prossimo prima di conoscerlo. E sicuramente non dobbiamo lasciarci influenzare dai giornali o dalla televisione, ma dobbiamo prendere posizione."
"L'istruzione e l'educazione possono cambiare il mondo."
"Solo ritrovandomi ad Auschwitz e a Birkenau ho potuto capire davvero."
“Grazie, grazie a tutti per averci permesso di poter vivere questo viaggio indimenticabile!”
Dal 4 al 10 febbraio 2016 hai partecipato al Viaggio della Memoria Destinazione Auschwitz - Io ricordo e vorresti condividere un tuo pensiero?
Scrivici all'indirizzo email [email protected]
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