Pensieri...
- Dal 2 al 18 dicembre 2015, presso la mostra documentaria Anne Frank una storia attuale, abbiamo chiesto a vari studenti di condividere i loro pensieri e le loro impressioni. Di seguito, una lista in costante aggiornamento di alcuni pensieri. Un grande ringraziamento a tutti gli studenti che hanno partecipato e che hanno condiviso con noi le loro emozioni, i loro pensieri e le loro riflessioni.
"La memoria ci aiuta a scoprire chi siamo e chi vogliamo essere. Anche oggi, facendo memoria della storia di Anne Frank, abbiamo fatto un passo in più nella nostra vita. Grazie."
"Non dobbiamo giudicare le persone per come sembrano." |
“Questa esperienza ci ha insegnato che non bisogna dimenticare il passato per non ripetere errori in futuro. Bisogna sempre lottare per la libertà e per i diritti umani.”
“E’ stata un’esperienza molto interessante e l’inizio di un percorso che finirò con il viaggio della memoria.”
“E’ stato particolarmente istruttivo per i dettagli della descrizione.”
“E’ stato molto interessante e poco “pesante” da seguire.”
“Questa mostra è stata molto interessante per riflettere su ciò che le azioni dell’uomo possono provocare.”
“La visita di oggi alla mostra documentaria Anne Frank una storia attuale mi è piaciuta molto. mi ha dato la possibilità di conoscere nuove informazioni su questo periodo storico e sulla vita e l’esperienza di questa coraggiosa ragazzina. Sarà che io sento molto questo tema ed il tema della discriminazione in genere per cui sentire racconti e vedere documenti fatti da chi purtroppo ha vissuto questo periodo tragico mi affascina molto.
Questa mostra è stata molto interessante e credo che i pannelli con immagini, storie e citazioni aiutino molto a conoscere e far apprezzare ai giovani il valore della consapevolezza e bisogna parlarne cosicché questi eventi non si ripetano più.” – Santana Maridanca
“Questa uscita è stata molto interessante, ti fa capire e ti fa ragionare su quello che è accaduto ad Anne e al resto degli ebrei. A tutta l’Associazione voglio fare i miei complimenti perché in poco tempo siete stati capaci di spiegarvi e di farci capire un minimo di ciò che hanno provato.
Ancora complimenti e grazie per questa piccola esperienza.”
“Ho imparato a non discriminare le persone. Ho conosciuto notizie su Amne Frank che non sapevo; è stata una mostra molto interessante ed educativa anche grazie alle molte immagini.” Federica e Caterina M. |
“E’ giusto fare questi tipi di esperienze, per sensibilizzare l’anima, di chi non immagina minimamente l’orrore vissuto da innocenti. Per non dimenticare, è giusto ricordare. Sempre.”
“Questa mostra mi ha fatto capire a quanto l’essere umano può arrivare, e soprattutto a non perdere mai la speranza, siamo tutti uguali!!!”
“Questa mostra mi ha fatto capire quanta cattiveria esiste al mondo e soprattutto che non bisogna discriminare nessun. Pace e amore.”
“Questo incontro mi ha fatto pensare a quante discriminazioni sono presenti anche oggi. Per questo da oggi m’impegnerò, nel mio piccolo, affinché queste scompaiano.”
“Oggi ho capito che l’ottimismo e la speranza sono le ultime a morire perché Anne pensava sempre al futuro con positività. Pensava di diventare una giornalista e pensava ai suoi piani dopo la guerra.”
“Ho capito che gli avvenimenti accaduti sono veramente orribili e che proprio per questo non si dovrebbero ripetere mai più. però la forza e il coraggio di Anne ci insegnano che anche dalle situazioni più difficili possiamo trovare un lato bello.”
“La vita di Anne Frank mette a luce a pieno le difficoltà e le sofferenze subite dagli ebrei che vengono difficilmente viste sui libri di testo.” |
“Il mio pensiero di fronte a questi fatti tragici,essenzialmente è uno: continuare a ricordare, sempre e comunque, attraverso manifestazioni, lezioni e tutti gli altri tipi di comunicazione, per non scordare quanto può essere grande il male dell’uomo e non ricadere più negli errori del passato.” Leonardo Bientiveri
“La mostra è stata molto toccante, organizzata bene e riesce a far capire le atrocità del nazismo e quanto accade oggi.”
“La mostra è stata molto toccate, i fatti storici sono sconvolgenti ma purtroppo molta gente è disinformata e ignorante, specialmente di questi tempi, speriamo che abbiano capito e che fatti simili NON riaccadano, anche se in parte sono già presenti.”
“Secondo me è stata una mostra che mi ha fatto capire più cose di quante ne potessi immaginare. Nonostante le mie passate ricerche questa mostra me ne ha fatte capire altre.”
“La mostra è stata molto interessante ed educativa. Dai pannelli e dal filmato si comprendono i temi terribili della guerra. Mi sono risultate nuove delle cose sulla seconda guerra mondiale che non sapevo e ringrazio per questo insegnamento la mostra.”
“La mostra è stata molto interessante, complimenti anche alle narratrici. Abbiamo imparato altre cose sulla seconda guerra mondiale.”
“E’ una storia che secondo me piano piano si sta ripetendo, quest’incontro serve proprio a questo, a sensibilizzare e far conoscere cose da evitare assolutamente. Il fatto che penso che questo evento purtroppo si ripeterà con meno intensità ma avverrà, è l’ignoranza della gente, che crede che sia impossibile la ripetizione della storia, ma invece è più vicino di quello che sembra. Incontro ben organizzato dall’Associazione, proprio come dovrebbe essere, colpisce dritto al cuore della gente che non conosce, in modo da mettere in moto la loro ragione.”
“Ho capito come siamo fortunati, e come ora è compito di noi giovani non ricadere in questi errori passati, perché non siamo nessuno per giudicare delle persone solo per delle differenze.”
“Io credo che ognuno debba avere la possibilità di realizzare i propri sogni e di rendere unica la propria vita, senza differenze religiose, culturali, etniche; poiché siamo tutti cittadini del mondo!” (Laura)
“L’ignoranza fa male!” Nikota Funusha
“Ho imparato che la guerr può essere vista da due parti, chi la fa e gli innocenti che ne pagano le conseguenze.”
“Ho imparato che la vita è l’opportunità migliore che abbiamo perciò non dovremmo perder tempo giudicando gli altri.”
“Ho capito che non bisogna avere paura di ciò che è diverso da noi, ma conoscerlo e comprenderlo per diventare persone migliori.”